questo post vuole essere un post per noi chimici che ci aiuti a dare un infarinata a tutti quegli utenti che decidono di usare sali commerciali per ricostruire l'acqua.
ho stimolato l' @lucazio00 con un messaggio privato ma lui ha fatto finta di non capire

ma tanto ti taggherò

partendo dal presupposto che qui sul forum normalmente sconsigliamo l'utilizzo di questo tipo di sali...vorrei nel modo più breve possibile spiegare i perchè di carattere generale.. e poi distrubando i miei capi diretti penso che arriveremo a sviscerare le possibili complicazioni di utilizzo riguardo le varie marche.
1) uno dei principali problemi delle formulazioni in commercio sono dovute alla scelta da parte dei produttori di ottenere sali ad elevata solubilità(per renderli comodi) e questo comporta scelte nella formulazione che ne compromette la qualità e la loro applicabilità in un range elevato di durezze(possono andar bene x durezze basse ma non per durezze alte per esempio).
2) un altro fatto che complica le cose è loro separazione in prodotti per solo KH e solo GH...altro fatto che rende schiavi all'utilizzo di sali particolari.
per farla breve visto che non dev'essere un articolo...parlerò solo di come integrare calcio e magnesio(che sono l'ossatura principale).
Per poter replicare diciamo "fedelmente" le quantità di calcio e magnesio come fosse nell'acqua in natura...si dovrebbe sciogliere in osmotica principalmente carbonato di calcio( osso di seppia) e solfato di magnesio; in quanto le acque naturali sono principalmente composte da bicarbonati di calcio/ magnesio e da solfati di magnesio.
le quantità relative ovviamente variano ma l'ossatura principale è così.
detto questo...le case produttrici di sali non usano quasi per nulla il carbonato di calcio e magnesio per il semplice motivo che sono veramente poco solubili e quindi poco comodi (soprattutto per il fatto che spesso per seguire i loro protocolli di fertilizzazione si debbono fare cambi d'acqua regolari ed abbondanti).
quindi utilizzano principalmente sali ad elevata solubilità.
A)gli unici sali ad elevata solubilità come bicarbonati (quelli per il KH) sono i sali di sodio e di potassio.
B)gli unici sali ad elevata solubilità per il calcio ed il magesio sono il cloruro e il solfato.(quello di calcio non molto)
quindi nei sali (venduti a peso d'oro) che permettono il solo aumento del KH..(KH plus), le composizioni saranno principalmente di bicarbonati di potassio e/o sodio.
questo comporta che per ogni punto di KH aumentato.. il valore di potassio (sperando che almeno il sodio lo abbiano evitato) aumenti di 14,5 mg/l.
ora si può facilmente capire che se usassimo uno di questi tipi di sali per ricostruire un acqua fino ad un KH classico di 4 avremmo in vasca quantità di potassio parecchio alte(58).
per i prodotti che aumentano solo il GH ovviamente non saranno presenti carbonati(altrimenti si alzerebbe anche il KH) ma principalmente cloruri e solfati.
in questo caso a differenza del caso per il KH...i cloruri ed i solfati sono meno impattanti dal punto di vista dei problemi che possono dare i rispettivi accumuli in vasca...ma comunque con un uso ripetitivo, ne possono creare anche loro.
esistono poi sali tutto in uno che ricostruiscono appunto KH e GH in un unico prodotto(tipo per esempio Dennerle) che fanno un uso un pò meno smodato di bicarbonati di potassio ma che in effetti hanno anche una solubilità inferiori ai sali del primo tipo(quelli distinti KH GH).
tengo a precisare che tranne qualche marca che sarebbe da non utilizzare proprio per formulazioni pessime...le migliori case differenziano i sali da ricostruzione in diverse tipologie...per esempio alcune formulazioni vanno bene per ricostruzioni a KH bassi(amazzonici)... altri per durezze più elevate.
queste formulazioni sono pensate e non casuali...quelle per acque amazzoniche per esempio prevedendo KH bassi possono permettersi di utilizzare sali di potassio per integrare i bicarbonati...in quanto per quello detto più sopra non arriveremmo a concentrazioni di potassio particolarmente elevate e quindi rimarrà gestibile magari prevedendo un integrazione di potassio molto bassa/nulla con la fertilizzazione.
Un errore che spesso ho notato ripetersi e la ricostruzione con sali per acque amazzoniche a valori di KH superiori a quello per cui sono pensati(KH2 circa) senza preoccuparsi che cosi facendo la ricostruzione in se crea problemi spesso gravi in quanto l'acqua risulta molto sbilanciata in potassio/sodio.
ora incomincio a taggare i boss di sezione

così se hanno voglia si discutere un pò delle varie formulazioni e dei problemi che ne possono scaturire...
@cicerchia80 @lucazio00 , non taggo altri perchè non saprei chi in particolare...