Ho una vasca senza filtro (e senza circolazione di acqua) serenamente avviata tempo fa.
Va tutto alla grande però se non intervengo facendo un piccolo cambio settimanale con acqua di osmosi il KH sale anche di 4 punti.
Il fondo è composto da terriccio e ghiaino inerte nello strato superiore (che ho già verificato che non rilasci nulla in vasca) ma ho una radice di mangrovia che rimane sul fondo grazie ad una roccia ignota incastonata tra i vari rami e sono abbastanza sicuro che rilasci qualcosa in vasca.
La rimozione di tale roccia al momento è una soluzione che non prendo nemmeno in considerazione (dovrei estrarre la radice facendo un casino atroce) per cui ho pensato di intervenire provando a sequestrare chimicamente il KH dall'acqua.
In un'altra vasca ho il substrato composto esclusivamente da materiale allofano e all'interno della stessa non ho alcuna difficoltà a mantenere il KH inchiodato a zero.
Di quel materiale ne dovrei avere ancora un po in giro per cui mi sono chiesto: ma non è che mi può tornare utile in qualche modo anche nella vasca con cui lotto con il KH?

Nelle terre allofane l'azione di "rimozione" ionica avviene per adsorbimento per cui probabilmente la sola presenza in vasca dovrebbe poter modificare la chimica dell'acquario per semplice diffusione (e quindi senza una circolazione forzata attraverso il materiale).
Se quindi posizionassi un po di quel materiale in un angolino (magari all'interno di una calza in nylon per poterlo rimuovere quando saturo) potrebbe intervenire "catturando" parte del KH?
Qualcuno ci ha già provato?