germandowski92 ha scritto: ↑13/11/2022, 19:56
lucazio00 ha scritto: ↑13/11/2022, 19:42
germandowski92 ha scritto: ↑13/11/2022, 19:02
ti posso mettere il mio diario di fertilizzazione cosi me lo spieghi con un esempio pratico? hai voglia? (immagine di bimbo che fa gli occhi dolci

)
5 a 1??? mi pare di ricordare su una bozza di guida fatta da artic che si parlasse di 1:1. Andrò a rileggerla.
Ti va di dirmi quali altri rapporti sai che sono più o meno sono stati definiti come relativamente giusti e da grossomodo rispettare?
Grazie!!
Ho visto gli articoli specifici sul potassio e sul magnesio
https://acquariofilia.org/fertilizzazio ... -acquario/
https://acquariofilia.org/fertilizzazio ... -acquario/
li avevo letti ma non avevo/ho trovato una frase in cui si specifichi il rapporto 5:1...sono orbo io o da quando li hai visti te sono stati modificati?
Macchè orbo dai!

" Le piante sono formate da potassio per circa l’1-1.5% del loro peso secco."
Di media facciamo l'1,25%
"Le piante sono formate da magnesio per circa lo 0.5% del loro peso secco, anche se con ampie oscillazioni tra una specie e l’altra."
Facciamo comunque 0,5%
Quindi 1,25% : 0,5% = 2,5 = 5:2
Per cui va bene aggiungere 5mg/l di
potassio e 2mg/l di
magnesio come dosaggio standard! Grosso modo è quello del PMDD aggiornato...riferito a 100 litri di volume!
Il rapporto tra magnesio e
ferro va dai 10 a 20 : 1, quindi per 2mg di magnesio ne occorrono 0,1-0,2 di ferro.
Molti avranno da obiettare il fatto che in 2-3 giorni spariscono 0,5mg/l e che quindi 0,1-0,2mg/l siano dosaggi ridicoli. I motivi sono diversi, tra cui:
a)precipitazione del ferro
b)mancato rilevamento da parte del test (ci sta un articolo interessante nella sezione)
c)assorbimento oltre le reali necessità da parte delle piante (ne approfittano per farne scorta).
Dosando il ferro in questo modo si potrebbe evitare un eccessivo arrossamento dell'acqua causato dal chelato di ferro con EDDHA, che fa diventare l'acqua color vino rosso. Comunque il PMDD prevede che il ferro EDDHA si aggiunge solo per colmare eventuali carenze date dal rinverdente (con ferro chelato con EDTA, instabile a pH sopra il 6,5) e che quello più consigliato è il CIFO S5.
Per il rapporto tra ferro e
manganese, dopo aver visto moltissimi fertilizzanti (anche agricoli), il rapporto varia tra 5:1 a 5:2 a vantaggio del ferro. Il ferro deve essere sempre più del manganese, altrimenti il manganese ne blocca l'assorbimento!