Utilizzo rocce Seryu in caridinaio

Senza essere scienziati: spiegazioni facili per tutti

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Utilizzo rocce Seryu in caridinaio

Messaggio di tommyramone » 12/09/2021, 10:28

Buona domenica a tutti :-h .Come già detto in altri post,sto per allestire una nuova vasca,ed ho già a disposizione della roccia lavica,ma pensando al layout sto pensando di utilizzare al loro posto delle rocce Seryu,che per quello che ho in mente sarebbero maggiormente indicate.Facendo delle ricerche ho letto però che aumentano la durezza dell’acqua,suppongo quindi che siano totalmente o in parte calcaree,cosa che mi sembra abbastanza strana visto il loro largo utilizzo in acquario.La mia domanda è:rilasciano solo in determinate condizioni (pH acido??) o sempre?E soprattutto,dato che la vasca ospiterà neocaridine,è per forza un male?Ultima cosa,dato che utilizzo da sempre osmosi ricostruita con sali (GH e KH separati),potrebbe essere sufficiente dosare questi ultimi di conseguenza?

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Messaggio di cicerchia80 » 12/09/2021, 10:35

tommyramone ha scritto:
12/09/2021, 10:28
calcaree,cosa che mi sembra abbastanza strana visto il loro largo utilizzo in acquario.
No, assolutamente
Primo perché vengono impiegati in fondi allofani per tamponarli, quindi il fondo abbassa il KH e loro lo tengono su
Secondo molti credono che i cambi d'acqua vanno fatti settimanalmente, ultimamente vanno di moda anche reset del 90% (poveri pesci ma tanto per molti non sono importanti) quindi è solo perché la stessa ADA dichiara che sono calcaree, altrimenti per loro potrebbero essere anche inerti, non se ne accorgerebbero
tommyramone ha scritto:
12/09/2021, 10:28
pH acido?
Alla Marzullo maniera, ti sei fatto la domanda e ti sei dato la risposta :D
tommyramone ha scritto:
12/09/2021, 10:28
Ultima cosa,dato che utilizzo da sempre osmosi ricostruita con sali (GH e KH separati),potrebbe essere sufficiente dosare questi ultimi di conseguenza?
Yes... C'entra poco con il topic, ma occhio che di solito i ricostruenti del solo KH sono bicarbonato di sodio per lo più
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Messaggio di tommyramone » 12/09/2021, 10:50

Mi pareva di ricordare di aver letto qui sul forum tanto tempo fa che le rocce calcaree si comportano da inerti con pH sopra a 7,ma non ero/sono sicuro #:-s .In effetti sempre facendo qualche ricerca su queste rocce ho letto che è consigliata una sostituzione settimanale del 50% per contrastare appunto tale caratteristica,cosa che non mi passa nemmeno per l’anticamera del cervello,essendo uno che praticamente rabbocca solo l’evaporazione.Come fondo in effetti userei dell’allofano che mi è avanzato da precendenti allestimenti,quindi mi sentirei di dire che sono a cavallo anche se volessi utilizzare questo tipo di rocce… :D

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Messaggio di cicerchia80 » 13/09/2021, 2:01

tommyramone ha scritto:
12/09/2021, 10:50
evaporazione.Come fondo in effetti userei dell’allofano che mi è avanzato da precendenti allestimenti,quindi mi sentirei di dire che sono a cavallo anche
... Fallo prima sfogare un pò se inserirai delle Davidi
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Messaggio di tommyramone » 13/09/2021, 9:31

Ci vorrà un bel pó prima di popolare,perché inizierò col DSM per far attecchire la parte di pratino,poi piantumeró il resto e dopo l’avvio un mesetto di maturazione del filtro.Generalmente (ma sicuramente sono suonato io \:D/ ) passato il mese faccio un cambio sostanzioso ed aspetto altri 20 giorni prima di inserire fauna…

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Messaggio di tommyramone » 21/09/2021, 18:07

Sono di nuovo qui… :D Sempre meno propenso ad arricchire negozianti un pó esosi,oggi sono andato in un paio di garden center della mia zona per vedere che rocce potevo trovare senza spendere un rene.In uno di essi ho trovato delle rocce davvero stupende,che farebbero al caso mio,di varie grandezze (le più grandi anche 25/30cm)e che non sono riuscito ad identificare del tutto,ma che costano 13€ al quintale =)) .Cercando di confrontarle con delle immagini prese da internet,sono quasi certo si tratti di marmo nero ebano,ne ho chiesto un pezzo piccolo al negoziante per fare una prova ed una volta a casa gli ho versato sopra un po’ d’acido muriatico.Come già potevo immaginare friggeva come una mentos nella Coca Cola… %-( Ora chiedo,vale lo stesso discorso fatto finora,o una roccia Seryu è sì calcarea ma in modo minore e quindi tollerato,al contrario di queste che sono “molto” calcaree?Per ovvi motivi non ho potuto fare la medesima prova con una Seryu non possedendone…

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Messaggio di cicerchia80 » 22/09/2021, 0:51

... Sopra pH 7 sempre inerti o quasi restano :-??
Per tutto il resto c'è plastivel
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Messaggio di tommyramone » 22/09/2021, 17:56

No,il plastivel preferisco non usarlo,mi interessava sapere se il discorso cambia se una roccia è più o meno calcarea,cioè se rischio più con un tipo di roccia piuttosto che un altro.E poi anche un’altra cosa riguardo al fondo,dato che userò un allofano:una volta saturo comincerà a rilasciare o il comportamento sarà costante nel tempo?

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Messaggio di lagmac69 » 24/09/2021, 9:42

tommyramone ha scritto:
22/09/2021, 17:56
...E poi anche un’altra cosa riguardo al fondo,dato che userò un allofano:una volta saturo comincerà a rilasciare o il comportamento sarà costante nel tempo?
Per l'Amazonia 2 di ADA questo è quanto indicato sul sito :
Quanto durerà il substrato utilizzando Amazonia?

È possibile utilizzare un substrato composto da Amazonia per due o tre anni. Le sostanze nutritive contenute nell’Amazonia saranno gradualmente perse e di conseguenza, si consiglia di fornire nutrienti al substrato con Multi Bottom o sostituire il terreno in superficie con un nuovo terreno Amazonia per migliorare la quantità di nutrienti. Quando si rimuovono piante acquatiche per sostituirle con delle nuove, si consiglia di rimuovere il vecchio strato di Amazonia il più possibile e sostituirlo con uno nuovo per promuovere la crescita di nuove piante acquatiche. Se i granuli di Amazonia si sgretolano ed il substrato diventa meno permeabile, possono svilupparsi alghe blu-verdi. Se dovete affrontare questo problema, è necessario ri-costruire un nuovo substrato.
Caratteristiche ADA Amazonia

E' naturale che per avere il miglior rendimento possibile, purtroppo o per fortuna, questo tipo di fondo è meglio gestirlo come consigliato dal produttore.

Va da se che non tutti i fondi allofani sono uguali e la durata/gestione potrebbe variare da produttore a produttore.
Il consiglio che mi sento di darti è di informarti sui vari tipi di fondo allofano e decidere quale vuoi usare in base alle tue esigenze, e vedere di conseguenza come va gestito.

Io personalmente mi sto trovando bene con l'ADA Amazonia V2 ed al momento la gestione mi risulta abbastanza semplice.

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Certcertsin
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Messaggio di Certcertsin » 24/09/2021, 12:23

tommyramone ha scritto:
21/09/2021, 18:07
Sempre meno propenso ad arricchire negozianti un pó esosi,oggi sono andato in un paio di garden center della mia zona per vedere che rocce potevo trovare senza spendere un rene.
Ci sono poi sempre anche i fiumi,i monti i boschi,facendo attenzione a rispettare la natura a volte se ne trovano di stupende,al limite ci si porta dietro una boccetta di acido(ben chiusa) e si testa sul posto per evitare inutili sfacchinate..

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