@marko66  molto esaustivo... le specie che ho scritto sopra sono quelle che mi piacciono maggiormente (prediligo l'acquario colorato) però non so che allestimento vada bene per loro, se la mia vasca è piccola e i possibili abbinamenti. Gli aulonocara sono i miei preferiti al momento 

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ChiaraSantambrogio ha scritto: ↑

12/06/2023, 18:52

non ci sia interesse nell'allevare specie che in natura non esistono più o quasi ma che ormai si trovano soltanto in allevamenti

Rispondo brevemente ma i motivi sono molteplici: 
1 - il lago è stato quasi ignorato per la stragrande maggioranza della sua storia e quando hanno deciso di interessarsene circa la metà delle specie era estinta, l'altra metà quasi;
2 - i ciclidi di questo lago sono da sempre pescati per uso alimentare dalle popolazioni locali che hanno contribuito al loro spopolamento;
3 - l'area, a differenza del Malawi e Tanganiyka, è molto più difficile da raggiungere e, quindi, commercialmente non valeva la pena esportare pesci per uso ornamentale, inoltre l'acqua è molto torbida e rende difficile trovare e catturare i pesci in modo mirato;
4 - sono spropositatamente aggressivi in acquario, sia a tra conspecifici che con altre specie, il che li rende difficilissimi da allevare nelle vasche domestiche nonostante i valori dell'acqua siano più umani;
5- si tratta di specie evolute tutte di recente e di origine monofiletica, cioè da un unico ascendente comune, negli ultimi 10.000 anni su per giù, quindi sono quasi sempre ibridabili tra loro, il che complica ulteriormente l'allevamento e la conservazione.
 
Oggi si riesce a recuperare qualcosina in commercio ma solo grazie alla "globalizzazione" del mercato acquariofilo avvenuta grazie a internet e ai forum, fino a 10-15 anni fa o conoscevi qualcuno con dei contatti seri in Africa che ti facesse arrivare qualche esemplare o andavi ai raduni delle associazioni (soprattutto l'association france cichlid o quelle tedesche che sono note per aver mantenuto sin dagli albori linee di sangue pure e sicure di alcune specie) e pregavi che si fidassero abbastanza da darti qualche esemplare a carissimo prezzo, perchè la circolazione era anche limitata per mantenere le linnee di sangue ed evitare ibridazioni accidentali, quindi cercavano gente esperta e dedicata.
Questo per quel che ne so io, ad oggi si sa qualcosa di più e sono più reperibili ma non molto falcimente

Aggiunto dopo 2 minuti 23 secondi:
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Qaramba28 ha scritto: ↑

12/06/2023, 18:14

Haplochromis Nyererei
Haplochromis sp. yellow belly

Sugli altri non mi pronuncio perchè dipenderà dalla scelta di layout e abbinamenti, ma questi due te li sconsiglio vivamente, sono vittoriani e piuttosto rognosi

@Azius  erano 2 tra i preferiti subito bocciati! Il layout mi piacerebbe roccioso, anche con lo sfondo 3d

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Qaramba28 ha scritto: ↑

12/06/2023, 19:12

@Azius erano 2 tra i preferiti subito bocciati! Il layout mi piacerebbe roccioso, anche con lo sfondo 3d

Non subito bocciati ma devi sapere che non sono Malawi o Tanganiyka ma fanno parte di un altro lago che ha altre caratteristiche. Pundamilia Nyererey è veramente tosto da gestire in 120 cm, non è impossibile ma potresti tenere solo loro e solo un maschio (le femmine sono grigioline) Haplochromis yellowbelly se non sbaglio è Astatotilapia Aenecolor, lui potresti tentare ma non è proprio un pesce da prima esperienza. Personalmente sconsiglio il Victoria a chi non è un superappassionato di ciclidi cono intenzioni serissime ma se vuoi percorrere questo sentiero impervio qualcosa si può fare sicuramente

@Azius  premetto che ho fatto l'elenco senza sapere di quale lago fossero le varie specie... comunque vorrei un acquario roccioso e colorato non so se è una mission impossible

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ChiaraSantambrogio ha scritto: ↑

12/06/2023, 18:52

Si parla sempre di Tanganica e Malawi e rarissimamente di Vittoria, al di lá del fatto che molti abitanti dello stesso sono parecchio aggressivo e altrettanto insettivori e posso qua capire la problematica legata al cibo,
mi chiedo perchè, vista la storia del Vittoria e visti i problemi legati alle estinzioni di parecchie sp. di ciclidi in questo lago, non ci sia interesse nell'allevare specie che in natura non esistono più o quasi ma che ormai si trovano soltanto in allevamenti

E' una questione di reperibilita' principalmente e di mancanza di informazioni in merito.
Gli haplochromis che trovi adesso abbastanza facilmente venti o trenta anni fa' li potevi trovare soltanto nelle vasche di pochissimi  appassionati che li hanno riprodotti e reinseriti sul mercato in seguito.Praticamente di esemplari wild non c'è ombra sul mercato da decenni.Molti non esistono proprio piu' in natura ma sono frutto di riproduzioni ,ma non sempre i ceppi sono stati mantenuti, per cui la stragrande maggioranza sono ibridi che poco hanno in comune con i pesci originari. A parte il discorso di distruzione dell'habitat originario da parte dell'uomo c'è un altro aspetto che ha fatto si che l'interesse verso i pesci del Vittoria non abbia mai raggiunto i livelli dei laghi della Rift Valley,il Vittoria è un lago "aperto",è una zona costituita da piu' laghi,fiumi,paludi di relativamente giovane formazione.
Piu' complicato studiarlo e scoprire e classificare le specie.Inoltre la zona è ad alta densita' di abitanti ed in passato si è pensato prima ad altre cose(il mercato acquariofilo non era una priorita')ed ora è tardi per rimediare.
 

Aggiunto dopo 3 minuti 37 secondi:
Non avevo visto la risposta di @Azius se no evitavo di ripetere,aveva spiegato bene gia' lui i motivi​

@marko66  di me invece ti sei scordato?

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Qaramba28 ha scritto: ↑

12/06/2023, 19:39

non so se è una mission impossible

No,affatto,è fattibile con alcune limitazioni relative a specie troppo grosse o troppo aggressive rispetto allo spazio a disposizione. 
Dalla tua scelta è chiaro che tolti i Vittoriani sei orientato verso il Malawi.
Discorso aulonocara:
1)Solo i maschi sono colorati le femmine piuttosto anonime
2)Puoi mettere una sola specie di aulonocara nella tua vasca abbinata ad haps e non a m'buna per motivi legati ad alimentazione e layout
3)non vivono in ambiente roccioso tranne qualche specie(tipo jacobfriebergi)
4)molte sono colorazioni ottenute da incroci mirati e selezioni,non esistono in natura.
Cynotilapia, labidochromis e pseudotropheus sono invece m'buna e vanno abbinati tra di loro nel caso.Loro sono i tipici abitanti delle rocce.

@marko66  quindi le specie di m'buna si possono abbinare solo fra loro e con nessun'altro? Ma poi ci sarebbe movimento in vasca? Perché non vorrei una cosa "statica" se tutti stanno nelle rocce come pesci colorati che mi consiglieresti?

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Qaramba28 ha scritto: ↑

12/06/2023, 22:47

@marko66  quindi le specie di m'buna si possono abbinare solo fra loro e con nessun'altro? Ma poi ci sarebbe movimento in vasca? Perché non vorrei una cosa "statica" se tutti stanno nelle rocce come pesci colorati che mi consiglieresti?

Gli m'buna hanno tutti una dieta prevalentemente vegetale,alcuni totalmente, altri onnivora o anche insettivora, ma la componente vegetale è sempre prevalente.Le aulonocara e gli haps invece sono prevalentemente carnivori.
Movimento in vasca con loro di solito ce ne è,a volte fin troppo....
Come colori sono senz'altro i piu' vistosi ed anche le femmine lo sono in genere.