Ciao a tutti,

so che è prestissimo, perché ho avviato l'acquario solo ieri sera, ma mi piace l'idea di iniziare a pensarci, e poi i tempi tecnici (reperibilità in negozio) potrebbero anche impormi di dover decidere tra non tantissimo. Quindi, meglio iniziare ad attivarsi da subito.

Ho un 180 litri lordi, un metro di lato lungo, filtro interno. fondo inerte nero a grana finissima, legno, rocce e piante di 5 tipologie diverse tra cui una galleggiante. Voglio, a maturazione avvenuta, che diventi la casa di una coppia di Apistogramma Cacatuoides. L'obiettivo sarebbe anche vedere, degli Apistogramma, la riproduzione e le cure parentali.

Questi i valori attuali dell'acqua, circa un 40% di osmosi, circa 60% del sindaco (Sala, Milano):

Temperatura 23,8 °C (suppongo ancora in crescita, e d'estate sale parecchio)
pH 7,34
Conducibilità 497 µS/cm
GH 11
KH 11

(Sono valori originari, appunto, ad acquario appena avviato ieri sera, poi vedrò se e come modificarli; c'è tempo)

L'idea di base sarebbe quello di avere insieme agli Apistogramma anche uno (o più) branchetti di pesci piccoli. Avrei individuato le possibili seguenti specie:

• Hasemania nana
  
• Hyphessobrycon flammeus
  
• Carnegiella
  
• Paracheirodon axelrodi
  
• Paracheirodon innesi
  
• Nannostomus beckfordi
  
• Petitelle georgiae
  

Come indicazione generale: mi piacerebbero dei pesci che mi "riempissero" la vasca, nel senso visivo della parola, e che quindi non si limitassero a nuotare in una singola zona ma spaziassero un po' ovunque. O più specie che si posizionino diversamente.

Ora vengo alle domande. La prima è ovvia: sono tutti pesci abbastanza tranquilli e compatibili con i cacatuoides? A quanto leggo sì, ma vorrei sapere qualcosa in più da chi ha avuto esperienze dirette.
Seconda: un gruppo solo o più di uno?
Terza: quanti per gruppo? A quanto leggo, tutti quanti devono essere almeno 8-10. Vorrei che siano in qualche modo visibili: l'acquario è grandicello!
Quarta: altre specie compatibili? Preferibilmente che arrivino comunque dal Sudamerica.

Grazie mille per le eventuali risposte!
 

Diciamo che un gruppo più è folto più ti riempe la vasca, poiché nuoteranno quasi sempre in gruppo, il inizierei almeno con 20 esemplari di una sola specie per poi regolarmi se aggiungerne altri o un'altra specie. Sicuramente a livello visivo gli hyphessobrycon sono più grossetti degli altri e quindi più di impatto (oltre a un colore rossiccio che spicca zullo sfondo verde delle piante), o anche neon o cardinali, le canegiella sono forse le meno indicate.
Sono tutti abbastanza pacifici, ma le dinamiche in vasca saranno dettate dal carattere dei cacatuoides, non certo dai suoi compagni, specie durante la riproduzione. Inserisci i cacatuoides dopo gli altri in modo che si ambientino prima e i cacatuoides non li vedano come intrusi 

Ciao Scheccia posso chiederti come mai la mia coppia di cacatuoides sembrava pronta a deporre , la femmina si contorceva e si sfregava sul maschio , ha iniziato a buttare fuori il fondo dalla noce di cocco creando una montagnetta , invece oggi dopo solo un giorno sono tornati ad ignorarsi come prima , cosa è potuto succedere? 

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Mjko10 ha scritto: ↑

23/03/2024, 20:52

Ciao Scheccia posso chiederti come mai la mia coppia di cacatuoides sembrava pronta a deporre , la femmina si contorceva e si sfregava sul maschio , ha iniziato a buttare fuori il fondo dalla noce di cocco creando una montagnetta , invece oggi dopo solo un giorno sono tornati ad ignorarsi come prima , cosa è potuto succedere?

Apri topic nuovo, cmq potrebbe aver deposto e il maschio non è pronto, entrano nella tana? (Su topic nuovo)

Al 12mo giorno dall'avvio dell'acquario (sta andando tutto bene, credo, ho un thread aperto ne Il mio primo acquario dove descrivo la situazione quasi giorno per giorno), in attesa paziente del completamento della maturazione, della sistemazione dei valori dell'acqua e di quant'altro serve per ospitare i pesci in modo stiano bene, avrei ristretto a queste due specie la scelta del branchetto che accompagnerà la coppia di Apistogramma cacatuoides:

• Hasemania nana
  
• Nannostomus beckfordi
  

Quello che cerco è una specie il cui branchetto risulti ben visibile, nuoti un po' ovunque nell'acquario e sia vivace, oltre che ovviamente compatibile con gli Apistogramma, anche in prospettiva della riproduzione di questi ultimi.

Chi ha esperienze con queste specie saprebbe dirmi quale delle due rispetta meglio queste caratteristiche?

Vanno bene entrambe,i nannostomus sono preferibili perchè non predano le uova e non sono visti come una minaccia dai ciclidi.
Rovescio della medaglia,si menano come fabbri tra di loro(i maschi).Metti un banco folto con molte piu' femmine nel caso.

Li ho avuti insieme ad una coppia di cacatuoides e come vedi a fine video sono riuscito senza alimentare tra l'altro a far crescere 2 avannotti di nani nonostante avessi i nannostomus in riproduzione 

Ogni tanto torno a vedere questo video. Posso dire solo una cosa: che splendore! Chissà se il mio acquario, ancora spoglio e bruttino, sarà mai somigliante anche solo lontanamente a questa meraviglia...

Tutto merito del forum.... basta avere pazienza e soprattutto non mettere troppo le mani in vasca... all'inizio non sapevo neanche della maturazione di un filtro e ho iniziato con gli acquari nel 2019 pensa un pò ​

Torno alla carica in questa discussione per aggiornare la situazione.

L'acquario è maturato; il picco dei nitriti è passato, le piante crescono e non ho alghe a parte qualcosina sui vetri.

Gli ultimi test li ho fatti 4 giorni fa e dicono questo:

pH 7,7, temperatura 24,6 °C, conducibilità 480 µS/cm, GH 11, KH 12, NO₂^- 0 mg/l, NO₃^- 0 mg/l

Mi sono procurato un impianto ad osmosi e ogni giorno, da 4 giorni a questa parte, cambio una decina di litri abbondanti di acqua con quella osmotica. Il prossimo weekend avrò quindi cambiato una settantina di litri (su 150-160 circa netti) e rifaccio i test. Obiettivo finale, avere un pH leggermente acido (6,8-6,5) e un KH intorno ai 4-5. Suppongo che dovrò quindi continuare ad aggiungere ancora acqua osmotica per arrivare intorno a questi valori, ma tanto ho tempo.

Nel frattempo ho ordinato un numeroso gruppo di 18 Nannostomus beckfordi (ho abbondato, come da consigli trovati qui, e dovrebbero consegnarmi 12 femmine e 6 maschi), che dovrebbero arrivarmi lunedì 29 aprile. Ho sempre intenzione di prendere alla fine una coppia di Apistogramma cacatuoides, che mi piacerebbe vedere riprodursi.

La domanda ora è: mi fermo ai Nannostomus (che saranno appunto tantini) o inserisco un altro branchetto? Di cosa?

Gli Apistogramma li inserirò successivamente, per ultimi.