Alessandro Peroni ha scritto:É esattamente quello che sto cercando di fare!

cerco il piu possibile di monitorare l abbassamento delle concentrazioni dei vari nutrienti in modo da crearmi una mia personale tabella costruita su misura per la mia vasca, in teoria ho capito che di ferro chelato ne devo aggiungere 10ml ogni 2 giorni (tempo in cui passa da 1 mg/l a 0
Ora sto tenendo d occhio il fosforo e i nitrati (dosandoli ancora solo con stick inseriti in mezzo alla lanetta della pompa di movimento che funge anche da diffusore di CO
2! Felice di a ver intrapreso la strada giusta! E in vasca da quando sono iscritto al forum di notano gia dei cambiamenti!

Non è poi così meccanico Alessandro,nel senso che i test è vero che aiutano,ma non bisogna affidarci totalmente a loro....ad esempio ti stai fidando troppo del test del ferro,che tra tutti i test e il più fasullo,dato che ogni test è fatto per misurare il chelante della stessa marca e solo subito dopo la somministrazione. ..il ferro una volta inserito in vasca ,subisce 1000 trasformazioni ..spesso precipita sul fondo per essere assorbito dalle piante in tempi molto più lunghi.....
Così il test potrebbe dirti zero ,quando invece non è così...
Per il ferro devi guardare le piante e non il test....una sua carenza e abbastanza facile da riconoscere....
Le piante verdi con nuove foglie che crescono quasi bianche....poi se la carenza continua si creano dei buchi tra le venature...
Nelle piante rosse ,le niove foglie nascono accartocciate, deformi...
Con 10 ml ogni due giorni rischi di darne davvero troppo....da quanto lo fai?
Se usi il ferro cifo radicale s5 del PMDD in bustine,dovrai inserire fino al lieve arrossamento dell'acqua...
Procedimento che dovrai ripetere inizialmente ogni paio di settimane.....
ma sempre guardando prima lo stato delle piante/alghe
Ps.Alessà compila meglio il profilo ,che volevo vedere che piante avevi,ma...