lucazio00 ha scritto:avrei aggiunto dell'acido nitrico

spiega meglio please... potrebbe risolvermi molti problemi...

Rox ha scritto:Dalle tue foto non sembra

perche le foto non erano abbastanza dettagliate... questo e` un esempio...

naftone1 ha scritto:spiega meglio please...

Naftone.. l'hai visto il suo avatar?
Se vuoi consigli da Lucazio, vai ad aprire un topic da lui, in sezione "Chimica".

Se provocherete una reazione termonucleare che altererà lo spazio-tempo, creando un buco nero che inghiottirà l'intero Universo... l'importante è che non lo fate qui, dove c'è il mio nome e quello di Rob.
Nella sua sezione, fate come vi pare... Se ci riuscite, limitatevi a distruggere soltanto la nostra galassia...

(Copiata spudoratamente da "Doc" Brown)

ahahahah va detto che il suo avatar non ispira tanta fiducia... mi sono un pelo informato e ho deciso di lasciar stare il suo metodo visto che l'acido non e` esattamente di facile reperibilita` o almeno non dalle mie parti...
per quanto riguarda quell'hygrophila non saprei cosa pensare... ho letto che in questa pianta e` facile confondere una carenza di potassio con una di ferro ad esempio ma in ogni caso nella mia vasca ci sono entrambe le cose...

naftone1 ha scritto:visto che l'acido non e` esattamente di facile reperibilita`

No... vabbè... Scherzi a parte...
Lucazio è il nostro genio della Chimica, ma ha accesso a forniture che noi non sapremmo dove cercare.

Tornando all'Hygrophila, lascia perdere le foglie basse.
Dopo lo scossone che ha subito il KH, può esserci una fase di adattamento.

Il trucchetto mio consente di:
--abbassare pH e KH
--convertire il calcare disciolto in eccesso nel concime nitrato di calcio, ampiamente usato in agricoltura sia per fornire azoto come nitrati, ma anche calcio facilmente assimilabile dalle piante, (molto più che in forma di calcare!)
--fornire un po' di CO₂ extra

Il primo problema è la reperibilità:
--infatti é un prodotto specialistico, per cui non si trova nè al supermercato, nè in ferramenta, nè tantomeno nei consorzi agrari. Si trova nelle ditte di prodotti chimici da laboratorio.
Il secondo problema è di tipo chimico:
-- poiché è una brutta bestia perché essendo quasi sempre venduto bello concentrato (65-68%) e corrosivo è anche particolarmente reattivo perché decisamente ossidante!
I vapori sono ben più tossici di quelli dell'acido solforico o cloridrico, proprio perché i relativi sali, i nitrati, sono ben più tossici dei sali dell'acido cloridrico e solforico (cloruri e solfati, rispettivamente; basta pensare al sale da cucina, cloruro di sodio, che non lo sostituerei mai col nitrato di sodio)!!
L'acido nitrico se miscelato con acido cloridrico forma l'acquaregia, capace di sciogliere addirittura metalli nobili come l'oro.
Cosa che non accade se misceli l'acido cloridrico all'acido solforico!

Le Hygrophila carenti di potassio hanno le foglie basse bucate come da un ago, poi i buchi aumentano di numero, si uniscono, mentre la foglia diventa sempre più gialla, poi muore e si stacca.
Invece la carenza di ferro fa sbiadire le foglie nuove! Ad un certo punto, se non trattata, la carenza di ferro blocca la pianta fino alla morte.

Tutte le Hygrophila sono ghiotte di potassio, ma credo che la specie corymbosa ne sia particolarmente ghiotta per via della consistenza e larghezza dello stelo!

Il miglior sale per fornire potassio alle piante è il nitrato di potassio.

da me si stanno rovinando le foglie piu vecchie, non quelle nuove, quelle nuove sono ancora belle...

Allora non è il ferro...

lucazio00 ha scritto:Allora non è il ferro...

ma non puo essere nemmeno il potassio... ce n'e` una tonnellata in vasca...
e` un elemento mobile di sicuro... ora:
azoto, fosforo, potassio so per certo di averne un sacco, cosa mi sfugge? mi pare di ricordare che lo zinco e` un elemento mobile giusto?
quello e` contenuto nel rinverdente e pure quello ne butto a secchiate (15ml dopo il cambio consistente con acqua di RO)

E se ci fosse in atto un eccesso invece di una carenza che blocca qualche elemento?