da qualche settimana ho delle perplessità sul ferro del pmdd.
a gennaio ho iniziato a fertilizzare con il nuovo protocollo, e usavo i test a reagente della jbl,in precedenza ho sempre avuto ferro a 0, o almeno con l'eca della ada, vuoi per la quantità vuoi perchè il test non leggeva quel tipo di ferro, il valore restituito del test era sempre 0. la prima volta che inserii 2ml su 100lt netti, il test balzò a 0,5, quindi questo ferro del cifo lo legge, e fino a marzo lo tenevo sempre tra 1 e 0,8. anzi la cosa strana in primis è che il valore sembrava restare troppo facilmente su queste quantità (0,8/1 somministrandone 2ml ogni 10 giorni)

comunque a marzo per 3 settimane non ho proprio fertilizzato, nulla di nulla, solo potato heternanthera e ludwigia che crescavano in continuazione... prima di riprendere il pmdd vado a misurare il ferro e... 0, ok giusto sarà stato ciucciato dalle piante, ma ora è quasi un mese che somministro ferro 3ml ogni 5 giorni e il test è sempre a 0, una volta ho messo 3ml e dopo 5 ore ho rifatto il test, nada, sempre 0, il test a reagente ha 4 mesi, e dovrebbe scadere nel 2016.
di solito mi regolo con le foglie alte della ludwigia che in carenza di ferro si accartocciano, quelle dell'Alternanthera si macchiano con puntini verdi e poi si bucano, la Staurogyne Repens si buca, e le foglie di heternanthera si anneriscono...
consapevole che tra le piante e i test bisogna sempre guardare quello che ci dicono le piante, ma come mai il mio test non rileva più quello che il mese precedente sembrava leggere tranquillamente?