come fertilizzo?

Sia per l'acqua che per il fondo

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sasicks
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come fertilizzo?

Messaggio di sasicks » 27/04/2015, 22:40

Salve a tutti,
vi scrivo per chiedervi un consiglio per migliorare la gestione della mia vasca. Si tratta di un 60 litri lordi avviato da 2 mesi (il filtro era già maturo perchè derivante da una gestione precedente). L'illuminazione è affidata ai LED (4.500 e 6.000 K) per un rapporto w/l >1.
Il fondo è ada amazonia, al momento non saturo, per cui ho KH che rasenta lo 0 e pH stabile a 6.5. Il GH è circa 8 ma l'ultima misurazione risale a una settimana fa...
Le piante sono:
- Alternanthera reineckii mini (forse non avrei dovuto metterla all'avvio, ma è cresiuta un bel po')
- java moss
- microsorum trident
- hydrocotyle tripartita japan
- hygrophila rosanervig
- anubias nana
- Hemianthus callitrichoides (messa ad avvio vasca su consiglio del negoziante... :-!!! )
- Cryptocoryne (che toglierò a breve per evitare problemi con l'Alternanthera)
- una rotala non ben identificata (era un regalo)
in aggiunta, da poco, ereditate dal mio ragazzo:

- eleocharis acicularis mini (conto di usarlo al posto della calli)
- heteranthera zosterifolia
- myriophyllum matogrossense

I pesci sono:
- 6 Caridina multidentate
- 4 otocinclus (conto di aggiungerne altri alla prima occasione)
- carinotetraodon

fertilizzo con Vimi e CO2 (meno di due bolle al minuto). il fotoperiodo è di 8 ore.


il problema: sono piena di alghe. le ho tutte. Poco fa ho notato, tra il nero del fondo, pure i ciano :(( .
e ovviamente i nitrati rasentano lo zero...

la microsorum ha cacciato una serie infinita di piantine avventizie e inizio a credere che possa essere un brutto segno (come il fiore per le anubias); purtroppo per il momento alcune foglie sono troppo vicine alla luce e si sono ricoperte lungo i bordi di alghe (a pennello?). devo aspettare che il muschio ricresca sui rami in alto per schermare la luce.
l'hygrophila è bella folta, internodi corti, ma non cresce in altezza. e ora si sta ricoprendo di alghe, come tutto il resto delle piante. inoltre, un paio di foglie a metà fusto si sono scolorite/ingrigite.
la calli cresce a tratti: è sopravvissuta, grazie alle Caridina, a un attacco di filamentose, e ora, alcune foglie sono andate perdute a causa della alghe ma continuano a crescere nuove ramificazioni... solo bruttine a vedersi
tutte le piante, a fine serata, si ricoprono di bollicine di ossigeno (pearling). fino a una settimana fa era talmente evidente da risultare fastidioso... :D
nel we non ho fertilizzato e le alghe sono peggiorate

i miei dubbi riguardano innanzitutto il fabbisognno delle piante che ho in vasca: è un'insalata mista e non sono in grado di capire se possano essere tutte assetate di un particolare elemento che quindi dovrò dosare a parte. esiste un qualche sito che riporta le esigenze principali delle piante acquatiche (che non sia il solito ferro per le rosse)?

volendo passare a una fertilizzazione più mirata... da cosa parto?
conto questo we di procurarmi gli ingredienti per il pmdd del sito (in teoria ho individuato un rivenditore che ha anche a disposizione i flaconi azoto forforo e potassio della cifo). per i micro ho a disposizione un flacone sempre della vimi
ma ci sono delle precauzioni da prendere con l'ada in queste fasi iniziali?

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darioc
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Re: come fertilizzo?

Messaggio di darioc » 27/04/2015, 23:03

Ti sconsiglio di usare il flacone vimi per gli oligoelementi. Non bisognerebbe mescolare i due protocolli. Il pmdd non richiede cambi calendarizzati mentre tutti i protocolli commerciali li richiedono: infatti i prodotti commerciali contengono quasi sempre rame in quantità sproporzionata al resto (si cambia l'acqua per evitare accumuli). Procurati gli oligoelementi dall'articolo ;)
Inoltre ti serviranno un conduttivimetro ed un piaccametro che puoi trovare su internet spendendo na ventina di euro in tutto.
Inoltre è quasi indispensabile il test dei fosfati.
Oltre al pmdd normale visto che hai i nitrati bassi ti servirà qualcosa per integrarli. Ti segnalo l'articolo sul pmdd avanzato.

Per cosa consumano in quantità maggiore le tue piante non saprei. Comunque tu non devi cercare delle dosi da introdurre settimanalmente ma introdurre ciò che manca alle tue piante riconoscendo i segnali di carenza. Per i primi tempi ti aiuterà il forum. Il consumo settimanale varia moltissimo da una settimana all'altra in base a troppi fattori. ;)
Il cervello è come un paracadute: perché funzioni bisogna aprirlo! (Albert Einstein)

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Rob75
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Re: come fertilizzo?

Messaggio di Rob75 » 27/04/2015, 23:21

Non c'è che dire, un bel casino #-o
Cerco di darti qualche consiglio...

1) compila il tuo profilo, così sappiamo di cosa stiamo parlando senza andare a rileggere ogni volta tutto il topic
2) aprine uno anche in alghe e porta avanti le due discussioni in parallelo, una non può prescindere l'altra e viceversa
3) corri a presentarti in salotto :-bd
4) procurati conduttivimetro e pHmetro: in rete li trovi entrambi a una ventina di euro o poco più spediti!
5) per come la vedo io, di cambi non se ne parla, per cui procurati del bicarbonato di potassio che useremo previa misurazione della conducibilità, per aumentare il KH
6) non conosco la marca che usi (Vimi), ma se riesci prendi il rinverdente del PMDD, così sappiamo di cosa stiamo parlando
7) per il potassio, vedi se riesci a procurati uno di quelli del PMDD in granuli: a parità di spesa avrai molto prodotto in più :-bd

Una volta che ti sarai procurata tutto l'occorrente inizieremo ad agire ;)

Edit: scusa Dario, mi sono accavallato!
- Mi dica, lei sente delle voci?
- Dì di no!
- No dottore.

Tutti dicono che sono una persona orribile! ma non è vero, io ho il cuore di un ragazzino...in un vaso, sulla scrivania!!

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Re: come fertilizzo?

Messaggio di Rox » 28/04/2015, 7:20

Rob75 ha scritto:7) per il potassio, vedi se riesci a procurati uno di quelli del PMDD in granuli: a parità di spesa avrai molto prodotto in più
Sul 7° consiglio non sono d'accordo.
Se il potassio lo aggiungiamo come bicarbonato, costretti dal fondo ADA, finisce che lo mettiamo due volte.

Sasicks, finché non risolvi, dimezza il fotoperiodo.
Non ridurre la potenza, solo il tempo.
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Re: come fertilizzo?

Messaggio di Rob75 » 28/04/2015, 12:49

Rox ha scritto: Sul 7° consiglio non sono d'accordo.
Se il potassio lo aggiungiamo come bicarbonato, costretti dal fondo ADA, finisce che lo mettiamo due volte.
Giusto, ma alla lunga il fondo si saturerà e allora le servirà il nitrato di potassio ;)
- Mi dica, lei sente delle voci?
- Dì di no!
- No dottore.

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Re: come fertilizzo?

Messaggio di sasicks » 28/04/2015, 14:31

grazie delle risposte!
darioc ha scritto:Ti sconsiglio di usare il flacone vimi per gli oligoelementi. Non bisognerebbe mescolare i due protocolli. Il pmdd non richiede cambi calendarizzati mentre tutti i protocolli commerciali li richiedono: infatti i prodotti commerciali contengono quasi sempre rame in quantità sproporzionata al resto (si cambia l'acqua per evitare accumuli). Procurati gli oligoelementi dall'articolo ;)
da quanto ho letto su forum stranieri i cambi d'acqua restano comunque molto graditi ai puffer; e al momento mi servono anche per stabilizzare l'ada...

Inoltre ti serviranno un conduttivimetro ed un piaccametro che puoi trovare su internet spendendo na ventina di euro in tutto.
al conduttivimetro ci avevo già pensato. su ebay di trova a prezzi accettabili e questo we ne avrò uno a disposizione e vedo un po' che valori ho

Inoltre è quasi indispensabile il test dei fosfati.
aggiungo alla lista :-bd
Oltre al pmdd normale visto che hai i nitrati bassi ti servirà qualcosa per integrarli. Ti segnalo l'articolo sul pmdd avanzato.
ho letto l'articolo (è proprio quello che mi ha condotto qui!), e in effetti era mia intenzione partire con gli stick, perchè ogni volta che faccio il test ho sempre lo stesso colore dell'acqua... e fortuna che i palla dovrebbero sporcare tanto!

Per cosa consumano in quantità maggiore le tue piante non saprei. Comunque tu non devi cercare delle dosi da introdurre settimanalmente ma introdurre ciò che manca alle tue piante riconoscendo i segnali di carenza. Per i primi tempi ti aiuterà il forum. Il consumo settimanale varia moltissimo da una settimana all'altra in base a troppi fattori. ;)
data la difficoltà nel riconoscere le carenze, mi interessava avere qualche informazione preliminare. ad esempio, con rosse e pratini mi serve più ferro? allora so che devo prestare maggiore attenzione a quell'elemento...



Rob75 ha scritto:Non c'è che dire, un bel casino #-o
Cerco di darti qualche consiglio...

1) compila il tuo profilo, così sappiamo di cosa stiamo parlando senza andare a rileggere ogni volta tutto il topic
2) aprine uno anche in alghe e porta avanti le due discussioni in parallelo, una non può prescindere l'altra e viceversa
3) corri a presentarti in salotto :-bd
4) procurati conduttivimetro e pHmetro: in rete li trovi entrambi a una ventina di euro o poco più spediti!
Il profilo l'avevo compilato perfettamente, ma poi mi aveva rifutato l'iscrizione... nei vari tentativi ho dimenticato di ricompilarlo =))
quando torno a casa faccio tutto
5) per come la vedo io, di cambi non se ne parla, per cui procurati del bicarbonato di potassio che useremo previa misurazione della conducibilità, per aumentare il KH
col bicarbonato di potassio però vado a saturare in tempo zero il terreno? e perdo l'effetto del fondo (che si, mi azzera il KH, ma paraddosalmente mi stabilizza il pH)


7) per il potassio, vedi se riesci a procurati uno di quelli del PMDD in granuli: a parità di spesa avrai molto prodotto in più :-bd
Una volta che ti sarai procurata tutto l'occorrente inizieremo ad agire ;)
questo we mi metto alla ricerca degli ingredienti... oggi a roma diluvia e non è il caso di muoversi in macchina...

Rox ha scritto: Sul 7° consiglio non sono d'accordo.
Se il potassio lo aggiungiamo come bicarbonato, costretti dal fondo ADA, finisce che lo mettiamo due volte.
e se inserico il potassio indicato nel sito e saturo il fondo "naturalmente" con i cambi d'acqua?
Sasicks, finché non risolvi, dimezza il fotoperiodo.
Non ridurre la potenza, solo il tempo.
dimezzo di colpo?
se la luce fosse troppa... come me ne accorgo?

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Re: come fertilizzo?

Messaggio di Rox » 28/04/2015, 15:10

sasicks ha scritto:i cambi d'acqua restano comunque molto graditi ai puffer
I cambi d'acqua sono un male necessario, poco gradito a qualunque organismo acquatico.
C'è un'altra spiegazione per quello che hai letto.

Nel puffer, l'assenza di squame produce un'osmoregolazione accelerata; questo lo rende più sensibile ai nitrati, che non dovrebbero superare i 20-25 mg/litro.
Per qualcuno, ancora oggi, "nitrati bassi" significa automaticamente "cambi d'acqua frequenti".
Da qui derivano quei consigli che hai letto.

Qui da noi abbiamo gente che cambia l'acqua ogni 3-4 mesi, ogni 6, ogni anno... e sono costretti ad aggiungere nitrati artificialmente.
Io sono arrivato a 16 mesi, durante i quali ho sempre combattutto con i nitrati maledettamente a zero.

E' per questo che abbiamo quell'articolo sui bastoncini NPK, che ti hanno già linkato.
E' un metodo artificiale per aggiungere azoto e fosforo.
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Re: come fertilizzo?

Messaggio di Nijk » 28/04/2015, 15:20

Credo tu debba valutare altre cose prima di pensare a come fertilizzare, metterei prima a posto i valori, che acqua utilizzi normalmente?
sasicks ha scritto: KH che rasenta lo 0 e pH stabile a 6.5. Il GH è circa 8 ma l'ultima misurazione risale a
fai cambi con acqua di rubinetto, cercando di portare il KH minino a 3/4
sasicks ha scritto: CO2 (meno di due bolle al minuto)
Una volta messo a posto le durezze mettiamo a posto anche la CO2, ora non ne stai dando, ma meglio così per il momento

Ciao
I mandarini sono l'essenza della vita...
cit. Christopher Mccandless

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Re: come fertilizzo?

Messaggio di darioc » 28/04/2015, 15:51

Nijk ha scritto: fai cambi con acqua di rubinetto, cercando di portare il KH minino a 3/4
Io mi associo a Rox e Rob che consigliano il bicarbonato. Quei cambi rallenterebbero la maturazione e comunque non sono graditi a nessun organismo perché provocano, per quanto tu faccia tutto il possibile, piccoli sbalzi di tutti i valori (col bicarbonato lo sbalzo è di uno solo)
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Re: come fertilizzo?

Messaggio di Nijk » 28/04/2015, 16:09

L'acquario è avviato da due mesi, a questo punto il filtro o è maturo oppure no.
E' importante sapere che tipo di acqua è stata ed è utilizzata al momento, il KH a 0 è pericoloso per pesci, per piante e per batteri ... il GH ad 8 probabilmente sarà dovuto esclusivamente ai fertilizzanti.
L'acqua di rete mischiata ad osmosi è un metodo veloce e sicuro per ottenere i valori desiderati, peraltro conoscendo i valori di partenza si può ottenere nel tempo anche una certa stabilità in acqua, assolutamente benefica per tutto il sistema.
Al momento in vasca sasicks ha praticamente acqua d'osmosi, con il bicarbonato è difficile correggere ...
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cit. Christopher Mccandless

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