Ora non mi ricordo su cos'era l'esperimento... forse sulla conducibilità...
Il tutto da un mio post relativo al dosaggio del magnesio che ritenevo essere un fattore limitante e dalla mia maniacale misura della conducibilità applicandola alla legge di Liebig.
Inoltre avevo asserito che nell'arco di una giornata possono avvenire forti variazioni della conducibilità se le piante sono "affamate".
La mia affermazione sulla variazione giornaliera della conducibilità non è evidente dalle ultime misure fatte perché nelle ultime giornate ho diradato la limnophila, la rotala e la pistia (dimezzandole di numero) con lo scopo di migliorare la qualità dello sviluppo delle prime due più che la quantità; inoltre sto usando del mangime di bassa qualità in quanto sono in carenza di fosfati.
Posso riassumere quello che sto notando e imparando (non è nulla di nuovo o di originale rispetto a quanto notato dai colleghi; però è interessante verificarlo con i propri occhi):
- l'andamento, in condizioni normali, della conducibilità è a dente di sega (aumento quando si fertilizza) e scende man mano che le piante assorbono i nutrienti fino a raggiungere il valore della conducibilità ante fertilizzazione
- se la conducibilità rimane stabile (non si riporta al valore ante fertilizzazione) ci possono essere tre cause:
1) è subentrato un fattore limitante nella assimilazione dei nutrienti da parte delle piante;
2) si ha un rilascio di elementi da parte del fondo che li rilascia gradualmente (in questo caso la conducibilità dovrebbe aumentare e l'andamento a dente di sega non dovrebbe essere evidente)
3) il carico organico è maggiore di quello che le piante possono assimilare (probabilmente la conducibilità dovrebbe aumentare o annullare l'andamento a dente di sega).
Il punto 1) è quello che accade nella mia vasca, mentre il punto 2) e 3) li ho fatti miei leggendo i post dei nostri colleghi.
Ribadisco che il mio scopo non è quello di dosare il fertilizzante in base ai test ma in base a quello che le piante cercano di dirmi.
Ho notato che quando ho carenza di nutrienti (non ho capito se accade quando i fosfati sono bassi o per mancanza di ferro perché molte volte sono in carenza contemporanea di entrambi) sulle foglie della pistia compare una specie di macchia gialla.
Mi è venuta voglia di fare un test coltivando della pistia in una bacinella in cui il fattore limitante è il ferro e nell'altra in cui il fattore limitante sono i fosfati e vedere quali se i segnali sono gli stessi o diversi.
Mi scuso anticipatamente se ho critto delle cose inesatte e se non mi sono espresso con i termini corretti.
Saluti
BoFe