Ciao a tutti,
Sono passato a protocollo di fertilizzazione Pmdd dall'avanzato Seachem.
Sto utilizzando Stick Npk Compo, in substrato e colonna, e integratori separati liquidi Cifo Potassio, Ferro, Fosforo e Azoto.
Per i micro Trace e Flourish di Seachem.
Per un errore di valutazione, volendo raggiungere i 10 mg/lt di NO₃^-, ho somministrato 3 ml di Azoto che però mi hanno portato in vasca un picco di ammonio (40 mg/lt) ed un graduale aumento di nitriti che non so dove arriverà.
Come fare per risolvere?!
Ho già fatto dei cambi di acqua, e ho recuperato sull'ammonio scendendo intorno ai 20 mg/lt, per recuperare sui nitrati sto aggiungendo batteri Acquavitro.
Altri suggerimenti? Come gestire quindi al meglio i 3 elementi separati di Cifo, che contengono sempre azoto ureico e ammoniacale?
Attendo Vostre...

Nell'immediato, ci metterei il Toxivec.
Nel medio e lungo periodo, lascerei sviluppare la Limnophila in superficie, magari con qualche stelo galleggiante.
Se aggiungi Ceratophyllum è anche meglio.

Il perché del far crescere la limnophila?
Come gestire quindi al meglio gli elementi su 80 litri?!
Dopo quanto dalla somministrazione dell'azoto vedo gli effetti totali sui test?
Quindi che ci sia ammonio è normale in basse quantità?

alessandrocolasanti ha scritto:Il perché del far crescere la limnophila?
Come gestire quindi al meglio gli elementi su 80 litri?!
Dopo quanto dalla somministrazione dell'azoto vedo gli effetti totali sui test?
Quindi che ci sia ammonio è normale in basse quantità?

Perché la Limnophila è affamata di nitrati e fosfati, tanto da richiedere integrazioni ai protocolli commerciali, e diventa particolarmente efficiente lasciata galleggiare;
Dipende dalla maturità della vasca e dell'efficienza della massa batterica insediata nel filtro e nel fondo. Attento che con il Cifo azoto introduci l'azoto in tre forme, delle quali solo una misurabile dai test. Questo particolare è causa di errori anche gravi di cui ti sei già reso conto [emoji6];
Leggi l'articolo sul Metodo PMDD avanzato adattandone i dosaggi suggeriti.
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alessandrocolasanti ha scritto: Per i micro Trace e Flourish di Seachem.

Non ho ben capito composizione ed uso del fluorish. Il fluorish contiene anche calcio e magnesio da quello che dicono quindi non so se ti serva... Dopotutto hai già l'altro per i micro...
Per quanto riguarda il trace ho trovato la composizione. Tieni conto che è molto meno concentrato del rinverdente pmdd quindi non devi considerare la dose iniziale proposta dall'articolo.
Inoltre mi lascia un dubbio.
Contiene più del doppio del rame rispetto al boro e un po poco boro rispetto a manganese e zinco. Non è che il boro è insufficiente e che si accumulera il rame?

Infatti la combinazione del trace e del flourish garantiscono il giusto equilibrio dei micro, che in nessun altro dei prodotti Seachem sono contenuti. Il rinverdente conterrebbe soprattutto ferro, che però preferisco dosare a parte proprio per non accumulare micro in vasca, per via delle necessità dell'Alternanthera.
Considera comunque che i micro li integro anche dal fondo con le tabs Seachem, oltre che integrare anche con gli stick Npk Compo.
Ma in realtà credo che avendo fondo in sabbia fine, il rilascio degli elementi sia molto ma molto lento, e perciò sono costretto ad integrare tutti gli elementi in colonna.


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darioc ha scritto:Contiene più del doppio del rame rispetto al boro e un po poco boro rispetto a manganese e zinco.

Nel Rinverdente del PMDD, il boro è molto abbondante; non devi prenderlo come riferimento.

Fortunatamente, si tratta di un elemento che non crea nessun problema, anzi... è uno di quelli per cui "meglio abbondare che deficere", secondo il motto latino.
Per avere un eccesso problematico di boro, dovresti buttare giù il Rinverdente come la CocaCola al McDonald's.

alessandrocolasanti ha scritto: Il rinverdente conterrebbe soprattutto ferro, che però preferisco dosare a parte proprio per non accumulare micro in vasca, per via delle necessità dell'Alternanthera.

Il rinverdente contiene un po di ferro in più rispetto al resto perché il ferro è richiesto in quantità maggiore. Comunque in genere ne contiene poco rispetto alle richieste delle piante da acquario.
Se usi il rinverdente non è che poi devi usare solo il rinverdente come fonte di ferro. Metti il rinverdente in base alla richiesta di micro e poi se vedi carenza di ferro lo aggiungi col cifo. Inoltre il ferro del rinverdente sopra pH 6,5 inizia a perdere efficacia.
Il cifo ferro ed il rinverdente del pmdd non sono alternativi ma complementari.
Inoltre devi sapere che pure il fluorish contiene ferro.

Infatti per il ferro mi affido ai valori del test rigorosamente Tetra per rilevarlo in tutte le sue forme...se devo integrare ferro, integro nelle giuste proporzioni i micro con Flourish e Trace...almeno fino a che non li termino! A seguire dovrei utilizzare anche io un rinverdente, per esempio quello della Fito! Ma mi sa che essendo chelato Eddha mi precipita non appena inserito, ed infatti non è rilevabile! Il ferro Cifo invece è chelato Dpta, e mi sta dando maggiori risultati, e soprattutto riesco a rilevarlo.


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Allora. I test sono molto fuorvianti. Rilevano solo il ferro presente nel protocollo della stessa marca. Per questo tu non rilevi il ferro cifo, non perché precipiti. È stato scelto proprio per la sua stabilità a valori di pH irraggiungibili in acquario (4-9). Il ferro cifo è chelato con Eddha (non tutto quindi il fatto che il test vari dopo la somministrazione non è una garanzia della sua affidabilità) che è un chelante molto forte, non con DTPA. Per regolarti sul dosaggio devi basarti sul l'arrossamento dell'acqua.
Devi dare uno o due ml alla volta fino a che noti un lieve arrossamento. Se c'è già ferro ne basta meno perché l'acqua si arrossi.
Quello seachem credo non sia chelato per niente ma non sono sicuro...