Buonasera a tutti, scrivo per chiedere informazioni sulla feftilizzazione.
Premetto che non ho mai fertilizzato, mai misurato i valori tranne pH e nitriti 1 sola volta e che l'acquario mi è arrivato già maturato, avviato da diverai anni.
Le piante attuali sono una Crypto e della lemna, mi stanno arrivando:
Pistia strationes
Hygrophyla polysperma
Najas Guadalupensis
Ceratophyllum
Cabomba
Muschio
Riccia fluitans
Data la grande mole di piante che andrò ad inserire (ovviamente se paragonata alla vasca attuale) mi stavo informando sulla fertilizzazione.
A breve mi munirò di test astriscette 6 in 1 e test fosfati come già mi era stato consigliato (devo acquistare dell'altro?).
Ho letto svariate volte l'articolo sul PMDD, volevo chiedere: mi saranno necessari tutti gli elementi indicati (ferro chelato, oligoelementi, solfato di magnesio e nitrato di potassio)?
Inoltre, mi serviranno anche degli stick NPK per la Crypto? Non l'ho mai fertilizzata, ma in 5 mesi e cresciuta un sacco, valutate voi stessi

Spak ha scritto: ↑test astriscette 6 in 1 e test fosfati come già mi era stato consigliato (devo acquistare dell'altro?).

Per ora è sufficiente. Se vuoi, puoi aggiungere un conduttivimetro (va bene uno da una decina di euro, meglio se misura la EC in µS/cm e abbia l'ATC).

Spak ha scritto: ↑mi saranno necessari tutti gli elementi indicati

Sì, perché vale La Legge di Liebig (o Legge del Minimo di Liebig)

Spak ha scritto: ↑mi serviranno anche degli stick NPK per la Crypto?

Essendo una specie che si nutre soprattutto per via radicale, potrebbero tornare utili.

Concordo con il cervello positronico di Diego
In toto!
Poi male che vada, se qualcosa non servirà... Potrai usarlo per il terrazzo o l'orto!


Posted with AF APP

Buonasera a tutti! Oggi ho girato tutti i supermercati della mia cittadina per cercare gli stick e il rinverdente, compresi un garden center e un consorzio agrario. Pensate che il garden center vendeva (a mia insaputa) anche prodotti per aquariofilia, e mi son preso parole quando ho spiegato a cosa mi sevissero gli stick
Comunque, ho trovato 3 tipi di stick, 2 rinverdenti e qualche concime liquido generico che non credo sia adatto ai nostri scopi, posto le foto delle prime 2 tipologie di prodotti, ditemi per piacere se sono adatti.

Anh, un'altra cosa: ho letto in una discussione sugli stick che l'utente Rox (mi pare fosse lui) li usava abitualmente come maggiore fonte di nutrienti, integrando al bisogno con parte del pmdd... credete sianpossibile per me una gestione del genere? Che tipologia di stick servirebbe?

Gli stick Gartenland sarebbe meglio evitarli perché contengono Carbonio di origine organica che può dare problemi in acquario (meglio evitarli alla fonte).

La Pappa Verde è un integratore di ferro DTPA. Il ferro DTPA si può usare però servono i test per dosarlo (oppure un occhio ben allenato a rilevare le carenze di ferro). Andrebbe usato in sostituzione o affiancamento del Cifo S5 (bustina di ferro EDDHA).

Il concime rinverdente Fiorand non va bene perché contiene ferro solfato, che in acquario può dare problemi (anche qui, meglio evitarli).

I bastoncini DueCi e Fiorand in foto vanno entrambi bene. La composizione è molto simile, i Fiorand hanno un 30% in più di ferro dei DueCi e questo può essere comodo.

Diego ha scritto: ↑

25/10/2017, 22:16

Gli stick Gartenland sarebbe meglio evitarli perché contengono Carbonio di origine organica che può dare problemi in acquario (meglio evitarli alla fonte).

La Pappa Verde è un integratore di ferro DTPA. Il ferro DTPA si può usare però servono i test per dosarlo (oppure un occhio ben allenato a rilevare le carenze di ferro). Andrebbe usato in sostituzione o affiancamento del Cifo S5 (bustina di ferro EDDHA).

Il concime rinverdente Fiorand non va bene perché contiene ferro solfato, che in acquario può dare problemi (anche qui, meglio evitarli).

I bastoncini DueCi e Fiorand in foto vanno entrambi bene. La composizione è molto simile, i Fiorand hanno un 30% in più di ferro dei DueCi e questo può essere comodo.

Ho letto che i Fiorand si sciolgono in poco tempo, c è un modo per ovviare a questo problema? O è meglio che mi orienti su qualcos'altro?

Se li interri si sciolgono più piano. Tenere stick in infusione a mio parere è una cosa da evitare e da usare solo in casi molto particolari.

Diego ha scritto: ↑Se li interri si sciolgono più piano. Tenere stick in infusione a mio parere è una cosa da evitare e da usare solo in casi molto particolari.

Condovido le opinioni di Diego, però sull'uso degli stick in infusione non condivido in toto.
Se trovi degli stick che non contengono urea-formaldeide (quelli che ci hai fatto vedere la hanno entrambi) puoi usarli in colonna senza troppi problemi.
Restano fermi i capisaldi del controllo dei dosaggi e quello del fatto che gli stick possono andare bene se si correggono comunque con il PMDD eventuali squilibri, perché nessuno stick darà mai un bilanciamento perfetto (ogni vasca è a se, e addirittura la stessa vasca cambia richieste con il tempo, quindi figuriamoci se uno stick può andar bene per tutti o per sempre )


Posted with AF APP

A mio parere lo stick in infusione rompe le scatole con l'uso del conduttivimetro, quindi un neofita può risultare confuso e pensare che le piante non consumino (in realtà è lo stick che si scioglie). Oltre a questo, ha tutti e tre (almeno) gli elementi insieme.

Ecco perché a me personalmente non piace e preferisco consigliare l'uso degli integratori specifici.

Diego ha scritto: ↑A mio parere lo stick in infusione rompe le scatole con l'uso del conduttivimetro, quindi un neofita può risultare confuso e pensare che le piante non consumino (in realtà è lo stick che si scioglie). Oltre a questo, ha tutti e tre (almeno) gli elementi insieme.

Ecco perché a me personalmente non piace e preferisco consigliare l'uso degli integratori specifici.

Se lo interrassi sotto la Crypto cederebbe comunque nutrienti in colonna, giusto?
Tu quindi prenderesti azoto e fosforo separati?