Ma la vasca è quella del profilo?! Le luci andrebbero potenziate, rispetto al litraggio e alle piante che ospita.
Mano a mano che si svolge la situazione, scatta delle foto. Anzi, postane una anche qui, ci aiuterà a capire come aiutarti.
Scusa, ho visto la data d'avvio nel profilo... quindi la vasca è proprio quella
La domanda è d'obbligo, magari lo hai già detto: CO₂ e valori?!

Rob75 ha scritto:Ma la vasca è quella del profilo?! Le luci andrebbero potenziate, rispetto al litraggio e alle piante che ospita.
Mano a mano che si svolge la situazione, scatta delle foto. Anzi, postane una anche qui, ci aiuterà a capire come aiutarti.
Scusa, ho visto la data d'avvio nel profilo... quindi la vasca è proprio quella
La domanda è d'obbligo, magari lo hai già detto: CO₂ e valori?!

Ciao Rob,
sai anch'io inizialmente ero intenzionato ad aumentare le luci fin da subito, poi mi sono imbattuto nella lettura della presentazione della vasca di Nijk ,che è riuscito ad ottenere quello che ha (uno spettacolo), senza modificare il parco luci(anche lui ha il dubai 100).
Lo so è un tentativo , comunque ho cambiato i riflettori originali con i dennerle trocal longlife ed ho ricoperto tutto il coperchio con del nastro adesivo in alluminio (tipo tesa alluminion tape), ho cambiato inoltre i neon originali, mettendone due orsam a 6500 k.
Devo dirti , anche con la mia poca esperienza, che visivamente l'illuminazione sembra ottima, facendo il paragone con l'altra vaschetta da 30 litri dove ho 1 watt/litro.
Io ci provo...poi eventualmente vado di CFL sotto alle alette
Erogo CO₂ con sistema venturi e impianto Askoll pro green system ed ho portato il pH da un valore iniziale(acqua di rete) di 7.9 a 7.1,
i litri netti sono circa 125.

Gli altri valori sono i seguenti:
KH : 8

GH : 14 (misurato ieri salito di 3 punti rispetto all'acqua di rete...ho il manado)

NO₃^- : 10

PO₄^3- : quelli dell'acqua di rete sono praticamente a zero, in vasca non li ho ancora misurati.
Comunque come detto qualche post sopra, ho sciolto 1/2 stick NPK compo in un bicchiere e l'ho messo in vasca e altri 2 pezzi li ho messi nel vano filtro.

Ora la foto chiesta , ciao e grazie

Hai fatto benissimo a mettere la foto dell'intero allestimento, ma mettine anche una della Heteranthera zosterifolia dove si vedono le radici avventizie bene in evidenza.

Ora vado un attimo OT...
Noto che molti su questo forum prendono come esempio allestimenti o accorgimenti tecnici che altri hanno usato con ottimi risultati. Riguardo a questo il mio concetto è: prima impari a camminare, poi a correre!
Nonostante bazzichi forum di acquariofilia (due in totale) da qualche anno, essendo alla mia prima esperienza non mi sognerei mai di allestire un acquario senza filtro, come sta facendo Emix. Secondo me ci sono delle tappe obbligatorie che formano la nostra cultura acquariofila. La grande differenza che passa tra loro e me è l'esperienza sul campo accumulata negli anni! Saper "leggere" le piante, riconoscere una carenza, saper gestire un blocco vegetativo, perché ci hanno sbattuto il muso chissà quante volte.
Un neofita, potrebbe essere tanto bravo (o fortunato) da riuscire ad allestire decine di vasche senza mai vedere un'alga. Poi un bel giorno, per ragioni che non comprende, arriva una proliferazione di filamentose o ciano: che fa?!
La mia opinione è che risultati come lo splendido acquario di Nijk siano obbiettivi da raggiungere con tempo e perseveranza, piuttosto che esempi da seguire senza tenere conto dei fattori che li hanno resi possibili

Con questo non voglio dire che stai sbagliando: nel tuo caso si tratta di voler gestire piante, alcune anche esigenti, con una luce che è il minimo sindacale rispetto a quella consigliata, ma non è un problema insormontabile: vedrai che con i consigli giusti (magari tribolandoci un po ), riuscirai a tirare su una gran bella vasca

Grazie Rob come posso posterò la foto dell'heteranthera (sono fuori casa) volevo inoltre dirti che pensavo, da poco più che neofita, che fosse più semplice gestire una vasca meno spinta a livello di luci .
Comunque prenderò i vostri consigli come "oro colato"

ersergio ha scritto:Grazie Rob come posso posterò la foto dell'heteranthera (sono fuori casa) volevo inoltre dirti che pensavo, da poco più che neofita, che fosse più semplice gestire una vasca meno spinta a livello di luci .

Questo dipende in gran parte dalle piante che che vuoi coltivare: una R. rotundifolia sarà verde o rossa in base a ciò e a quanto le fornirai. Di contro, una macrandra, o è rossa...o è morta

ersergio ha scritto:Comunque prenderò i vostri consigli come "oro colato"

Allora te ne do subito uno: i miei (di consigli) lasciali perdere, a volte portano fuori strada anche me
Chiedi sempre, apri tutte le discussioni che vuoi e,soprattutto, ascolta più pareri che puoi

Rob75 ha scritto:Hai fatto benissimo a mettere la foto dell'intero allestimento, ma mettine anche una della Heteranthera zosterifolia dove si vedono le radici avventizie bene in evidenza.

Eccomi Rob , come promesso ecco le foto delle radici avventizie dell'heteranthera.

Ciao un saluto Sergio

È vero che l'Heteranthera si nutre prevalentemente dalla colonna d'acqua, però io sono riuscito a contenere lo sviluppo delle avventizie mettendo un paio di frammenti di stick nel terreno e sciogliendone altri in colonna.
Al momento sta crescendo "composta" così nel caridinaio, con buona illuminazione, 23 W su 25 litri netti ma niente CO₂, qualche goccia di K, OE e ferro alla bisogna.
Col tuo fondo, anche mettendo gli stick sotto la pianta i nutrienti finirebbero in parte anche in colonna, ma credo potrebbe essere una soluzione

cuttlebone ha scritto: Col tuo fondo, anche mettendo gli stick sotto la pianta i nutrienti finirebbero in parte anche in colonna, ma credo potrebbe essere una soluzione

Messi ieri Cuttle come da tuo suggerimento

Tieni presente che le radici avventizie emesse non spariranno.
Se vuoi verificare la bontà della teoria, dovresti ripiantare alcune potature e vedere come reagiscono agli stick sotto i piedi

Voglio ricordare che qualsiasi pianta, acquatica o terricola che sia, assorbe i nutrienti in base alla loro solubilità.

Anche se non è l'unico motivo, è anche per questo che il potassio nitrato è preferibile al solfato. A parità di temperatura, è quasi tre volte più solubile.

Se una pianta trova nutrienti nel terreno, dove le radici sono già formate, non si mette a generarne altre per prenderli dall'acqua.
Ma se quelle avventizie ci sono già, sono più efficienti di quelle sepolte, perché nell'acqua i nutrienti sono gia disciolti in soluzione.