Salve a tutti.Ho iniziato a fertilizzare con pmdd da pochissimo usando un conduttivimetro.
Se i fosfati che ho a 10mg litro alzano la conducibilita' ,come faccio a sapere se le piante assorbono la fertilizzazione?
Cerchero' di spiegarmi meglio:
Ho fertilizzato potassio e magnesio con una conduttivita' di 675 µS arrivando a 730-740 il giorno dopo.sto monitorando la conducibilita' per vedere se si sbbassa,ma non accenna a diminuire.mi viene in mente che probabilmente l' evaporazione dell'acqua fa aumentare la densita' dei sali e quindi effettuo un rabbocco con acqua ad osmosi.in questo modo la conduttivita' mi arriva a 700.
Noto che pero' gia' alcune ore dopo la conducibilita' aumenta a 710.
Come faccio a capire se devo fertilizzare di nuovo?
Volevo dosare rinverdente e ferro,ma cosi' non saprei cosa fare.
E se il problema fossero i fosfati e i nitrati cosa dovrei fare?
Cambio acqua e poi fertilizzo?
Vi ringrazio gia' da ora per le vostre risposte.

Ciao! Ben venuto in sezione
Aspettando i boss @sa.piddu, @Daniela e @Dandano...
Intanto ti dico che una variazione di 10 µS/cm non è nulla. Se la conducibilità ti passa da 700 a 710..magari è solo una bollicina nell'elettrodo o qualche altra variabile, ma non si può dire che sia salita.

adisrl ha scritto: ↑

15/07/2018, 8:41

mi viene in mente che probabilmente l' evaporazione dell'acqua fa aumentare la densita' dei sali e quindi effettuo un rabbocco con acqua ad osmosi.

questo è vero, infatti bisognerebbe misurare la conducibilità dopo l'eventuale rabbocco.

Comunque, da quando metti il nitrato di potassio e il magnesio, per esempio...io aspetterei una settimana, almeno, prima di rivedere la conducibilità..le piante ci mettono un po' a mangiare...non puoi aspettarti un calo immediato...
E poi ricorda, ancor più della conducibilità devono essere le piante a dirti cosa fare..se le vedi pallide o con clorosi vai di ferro, magari le bloccava la sua carenza e aggiungendone poi vedrai calare anche la conducibilità! O almeno io farei così..ma aspettiamo i boss per consigli migliori

Eccomi

Partiamo subito dicendo che tutto, chi più chi meno, alza la conducibilità. Potassio e Magnesio sono però gli elementi che più influiscono quando fertilizziamo, per quello il conduttivimetro risulta particolarmente utile con loro

Come ti diceva Marta la conducibilità andrebbe misurata sempre quando l'acqua allo stesso livello, cioè dopo un po' dal rabboccando, non subito altrimenti il risultato potrebbe essere falsato. Se proprio vuoi essere precisa e fare le cose bene dovresti cercare di misurare sempre nello stesso punto e sempre nello stesso orario, ma stai tranquillo sono finezze queste


Veniamo alla vasca e meno alle questioni teoriche adesso

Hai le analisi dell'acqua con cui hai riempito?
Con cosa hai fertilizzato sino adesso?
Fai un giro di test e qualche foto alla vasca e alle piante e se hai tempo compila il foglio per la fertilizzazione che trovi a inizio sezione

Cerchiamo di capire come sei arrivato ad avere i fosfati a 10 mg/l e vediamo di farli un po' scendere

Per sapere se le piante consumano nutrienti bisogna fare i test NO₃^- PO₄^3- FE, poi il ciclo vegetativo di una pianta e sincronizato più ce luce più le piante crescono e più nutrienti consumano.

Dandano ha scritto: ↑Eccomi

Partiamo subito dicendo che tutto, chi più chi meno, alza la conducibilità. Potassio e Magnesio sono però gli elementi che più influiscono quando fertilizziamo, per quello il conduttivimetro risulta particolarmente utile con loro

Come ti diceva Marta la conducibilità andrebbe misurata sempre quando l'acqua allo stesso livello, cioè dopo un po' dal rabboccando, non subito altrimenti il risultato potrebbe essere falsato. Se proprio vuoi essere precisa e fare le cose bene dovresti cercare di misurare sempre nello stesso punto e sempre nello stesso orario, ma stai tranquillo sono finezze queste


Veniamo alla vasca e meno alle questioni teoriche adesso

Hai le analisi dell'acqua con cui hai riempito?
Con cosa hai fertilizzato sino adesso?
Fai un giro di test e qualche foto alla vasca e alle piante e se hai tempo compila il foglio per la fertilizzazione che trovi a inizio sezione

Cerchiamo di capire come sei arrivato ad avere i fosfati a 10 mg/l e vediamo di farli un po' scendere

Aggiunto dopo 3 minuti 49 secondi:
.possiedo una vasca di circa 200 litri netti in cui tengo 10 neon,10 rasbore e 6 corydoras.tengo perlopiu' piante a crescita veloce,tra cui rotula rotundifolia,Hygrophila corymbosa,sessiliflora,Hygrophila siemens, ludwigia glandulosa...piu' qualche anubias e Cryptocoryne.il riempimento della vasca l'ho fatto a marzo di quest'anno con tutta acqua di rubinetto.ho fatto solo 3 cambi da 30 litri ognuno con acqua ad osmosi pura senza miscelare e ad oggi sono sceso da un KH 20 iniziale a un KH 15 GH 11.possiedo un impianto di CO₂ regolato da un phmetro fissato a 7.2.fertilizzo con verde incanto askoll con dosi che variano da 50 a 40 ml a settimana in un unica soluzione.da un po di tempo ho notato che le foglie delle Hygrophila si bucano,si sfaldano e si staccano .le altre piante invece stanno abbastanza bene a parte qualche radice avventizia che ho cercato di arginare immettendo qualche sfera di argilla jbl a contenuto ferruginoso non idrosolubile poiche' durante l'allestimento della vasca ho immesso poco fertilizzante da fondo.presumendo una carenza di potassio,ho aggiunto 20 ml di nitrato di potassio in una unica soluzione e dopo un po di tempo sembra che la situazione sia leggermente migliorata ma mi si stanno formando alghe filamentose.avendo intenzione di passare ad un protocollo pmdd,ho provato a testare i nitrati e i fosfati per vedere se avevo carenze,vista la poca popolazione della vasca e invece ho notato con stupore che i valori sono molto alti. Nitrati 25-30mg/litro e fosfati a 10mg/litro con il tetra test!!premetto che doso con MOLTA parsimonia il mangime.l'unico dubbio che ho sono le pastiglie per i corydoras(una al giorno).per far scendere i fosfati ho immesso nell' acquario un prodotto che si chiama atp green con un dosaggio di 5 ml in 200 litri di acqua della vasca.questo prodotto promette di fare scendere immediatamente i fosfati agglomerandoli e farli precipitare provocando pero' una nuvola lattiginosa che dopo due giorni ancora e' in sospensione e come se non bastasse non ha per nulla modificato la concentrazione dei composti fosfati.quale potrebbe essere il problema e come potrei risolverlo? grazie per le vostre delucidazioni.(questa e' la situazione che avevo esposto in chimica un po' di tempo fa)

Aggiunto dopo 8 minuti 48 secondi:
In questo momento:
GH 9
Kh11
PO₄^3- 10 ml/litro
Nitati da25< 50
pH 7.2.

Il test dei fosfati è fatto con tutta acqua della vasca?
Se il test è Sera prova con una parte di acqua e una parte di RO e dicci...
Il prodotto mangia fosfati non lo conosco...ho idea che un cambio ci sta tutto!

sa.piddu ha scritto: ↑Il test dei fosfati è fatto con tutta acqua della vasca?
Se il test è Sera prova con una parte di acqua e una parte di RO e dicci...
Il prodotto mangia fosfati non lo conosco...ho idea che un cambio ci sta tutto!

Il test e' tetra,ho fatto una diluizione con 5 ml di acqua della vasca e 5 ml di acqua senza fosfati(rubinetto),dopo che il test mi aveva dato valori del fondo scala di 10 ml.con la diluizione mi da una colorazione che dovrebbe essere 5 ml che moltiplicata x2 mi da' 10.

Sicuro che l'acqua di rete è proprio a zero?
Se si fai finta di niente...

Un cambio acqua probabilmente togliera' dalla vasca anche il fertilizzante che ho messo da 2 giorni! Si potrebbe aspettare un po'? Si,l' acqua di rete l'ho testata prima ed e ' a zero.che significa fai finta di niente?

Il "mangiafosfati" lo lascerei perdere
Sono dell'idea che se non so precisamente cos'è e che cosa fa meglio non usarlo

Sono d'accordo con Sa, farei qualche cambio anch'io, a vedere la conducibilità in vasca dovresti avere tutto quello che ti serve, probabile che tu abbia un qualche eccesso