Non è che se l'è mangiato qualcuno? [emoji15]

cuttlebone ha scritto:Non è che se l'è mangiato qualcuno? [emoji15]

Questo lo noto anche io. Lumache e gamberetti in un paio di giorni lo fanno completamente sparire.

cuttlebone ha scritto:Non è che se l'è mangiato qualcuno? [emoji15]

No era all'interno dell'ultimo stadio del filtro

Oggi siamo quasi alla normalità con i valori dell'NO₂^-... Stacco l'areatore ? Mi consigliate qualche altro intervento ?

Ps. Aprirò poi un nuovo post su come continuare la fertilizzazione

Che uno stick concepito per il terreno si sciolga in pochi giorni lasciato in acqua non lo vedo per nulla strano anche considerando le temperature estive

pantera ha scritto:Che uno stick concepito per il terreno si sciolga in pochi giorni lasciato in acqua non lo vedo per nulla strano anche considerando le temperature estive

Io si, considerato che non si sciolgono in un gg a nessuno Pantera. A me uno nel filtro si è sciolto in due mesi. Hai idea di quanta acqua scorra nella terra di un vaso tra piogge ed innaffiatura?

darioc ha scritto:

pantera ha scritto:Che uno stick concepito per il terreno si sciolga in pochi giorni lasciato in acqua non lo vedo per nulla strano anche considerando le temperature estive

Io si, considerato che non si sciolgono in un gg a nessuno Pantera. A me uno nel filtro si è sciolto in due mesi. Hai idea di quanta acqua scorra nella terra di un vaso tra piogge ed innaffiatura?

Idem.
Pantera, forse confondi l'"ammorbidimento" con lo "scioglimento" dello stick...[emoji6]


Alessandro

Su qualche marca di stick ha ragione Pantera.
Sappiamo che i Fiorand, ad esempio, si sciolgono velocemente.

Però, da quello che ho capito, CIR sta usando i Compo... e con quelli so di gente che ha passato i tre mesi.

Rox ha scritto:Vorrei fare una precisazione.
Qui stiamo parlando di "Nitriti alti" e "Picco di nitriti", in un acquario dove rileviamo zero-virgola-zero-qualcosa.
Il vero picco, quello tristemente famoso per aver fatto stragi, si manifesta su valori almeno 20 volte più alti.

Le discussioni sull'argomento risalgono a parecchi anni fa, in un epoca in cui...

• ...i test non erano quelli di oggi, nessuno rilevava la seconda o terza cifra decimale.
• ...quando si diceva "devono essere a zero", si intendeva un qualunque valore inferiore a 1.
• ...gli acquari si facevano solo per i pesci, le piante erano elementi d'arredo.
• ...la vegetazione era fatta soprattutto di piante lente, perché richiedevano meno impegno nel potarle e davano maggiore stabilità estetica.
• ...la CO₂ si erogava solo negli acquari olandesi, perché erano gli unici dedicati alle piante.
• ...la luce forte era considerata un problema, perché... "ti fa venire le alghe".

Ancora oggi, in virtù di informazioni di 20 anni fa, ci trasciniamo questo terrore sulla parola "nitriti"...
Ma nessun pesce ha mai avuto problemi per 0.025 mg/litro.

CIR, capisco che quel valore a te sembri "un picco", ma non è così.
Nelle scorse settimane hai aumentato il carico organico; è del tutto ovvio che la flora batterica si assesti.
D'accordo, lo hai fatto gradualmente... Ma è proprio per questo che rilevi quegli "zerovirgolazero".
Se i pesci fossero arrivati tutti insieme, lo scossone sarebbe stato ben diverso.

XD
Ma vi preoccupate di queste tracce di nitriti?
Io sono un fedele utilizzatore del test della Sera, la cui scala cromatica è fatta in questo modo:

Colore giallo limone:
Nitriti assenti, acqua perfetta
Colore giallo oro:
Nitriti 0,5 mg/l, tollerabile
Colore giallo scuro:
Nitriti 1,0 mg/l, dannoso
Colore arancione:
Nitriti 2,0 mg/l pericoloso
Colore rosso:
Nitriti 5,0 mg/l letale!

Oggi, con le migliori condizioni per le piante e la presenza di specifici integratori di batteri (qualcuno sui batteri avrà da obiettare), il picco di nitriti durante la fase di maturazione è stato notevolmente piallato.
Inoltre, se la Sera fa arrivare la scala di misurazione dei nitriti fino a 5 mg/l e dice che fino a 0,5 mg/l di nitriti la situazione è tollerabile, mi vien da pensare che i nitriti tutta questa velenosità non ce l'hanno.

Poi se disgraziatamente abbiamo 5 mg/l di nitriti, far sciogliere 30 mg/l di sale da cucina riduce la loro tossicità (come dice la Walstad). Tuttavia le piante ne soffrono, anche se una pianta malconcia si può recuperare, mentre un pesce morto, morto rimane!
Quindi quei valori infinetesimali di nitriti non destano alcuna preoccupazione... Ma se si trattava di cianuro e non di nitriti...beh allora siete degli acquariofili crudeli! XD

Piantumando da subito, il picco praticamente non lo vedi [emoji6]


Alessandro