A riguardo c'è un articolo che può aiutarti tanto sulle carenze ed eccessi delle pianteLucaSabatino ha scritto:Queste cose mi affascinano un sacco. Di preciso, cosa vedi nella Pistia che io ignoro completamente? Cosa tende a fare?
Non so la pistia, ma anche la lemna è un ottimo indicatore di carenze di ferro: semplicemente tende a perdere il suo bel verde. Vedresti le piantine galleggianti di due colori: le nuove un pò "sbiadite", e le vecchie belle verdi.
E non sbagli: mettere varie specie di piante (piuttosto che una sola) che producono sostanze allelopatiche è la cosa migliore, l'importante è che quelle piante non siano allelopatiche tra di loro. Hai già dato un occhio a questo articolo sull'allelopatia? In particolare se metti due specie di piante che producono ciascuna "x" di sostanza allelopatica, è meglio che introdurre una pianta che ne produce "2x", poichè il loro effetto combinato ne aumenta di molto le proprietà... spero di essermi spiegato bene... nel tuo caso 4 specie va benissimo, ma dovrai regolare la quantità di piante che hai con una coretta fertilizzazione.LucaSabatino ha scritto:Dato che non volevo "fallire" creando un algaio, ho pensato che se una pianta rapida facesse bene, due,tre o quattro del tutto, facessero meglio
Ma va!?!!??LucaSabatino ha scritto:avevo anche messo l'Egeria densa ma lei non ce l'ha mai fatta a resistere

Quelle spesso vengono fuori quando metti in vasca acqua di rete con molti silicati; di solito finiti i silicati, spariscono le diatomee.LucaSabatino ha scritto:Tranne le diatomee
Con due pesci in croce e tutta quella insalata, per prima cosa misurerei i nitrati e fosfati come ci ha detto il buon Cuttle al secondo post.LucaSabatino ha scritto:Quindi, tirando le somme, dovrei aggiungere un po di ferro e aumentare un filo il fertilizzante...