
Partenza lunghissima
Moderatori: Rindez, Marta, Certcertsin
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Vi spiego brevemente. A breve parto per stare via da casa 6 mesi. Tornerò dopo 2 o 3 però poi riparto lo stesso. Non ho la minima idea su come continuare a fertilizzare. Far imparare a riconoscere i malesseri delle piante a mio padre proprio no, non ne azzeccherebbe una
però sto dando un tot alla settimana e sto vedendo ottimi risultati, sia chimici che visivi. Volevo far arrivare il sistema ad una "ibernazione", anche perchè magari queste quantità vanno bene con il metabolismo attuato per il caldo, ma dopo...?

- Diego
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Potresti provare a dirgli di dare le dosi regolari che dai ora, ma in misura minore. Ad esempio la metà.
Così facendo eviti eccessi e al più ti ritrovi con qualche carenza, ma non marcata, visto che comunque una parte di fertilizzazione c'è comunque.
Così facendo eviti eccessi e al più ti ritrovi con qualche carenza, ma non marcata, visto che comunque una parte di fertilizzazione c'è comunque.
Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)
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E' quello che stavo pensando anche io, non portare ad una carenza importante ma nemmeno avere le piate in blocco.
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