Nel tuo acquario ci sono 12 specie di piante:
- - 8 sono a crescita lenta, o addirittura lentissima;
- 2 sono a crescita media, ma si alimentano soprattutto dal terreno;
- 2 sono a crescita rapida, una di queste è nota per virtù anti-alghe.
Non richiedono né CO2, né luce, né attenzioni sulla fertilizzazione; non assorbono inquinanti, non producono allelochimici, non sanno difendersi dalle alghe, non ti danno alcun segnale per capire eccessi o carenze.
Le uniche, per mandare avanti la baracca, sono l'Hygrophila ed il Myriophyllum.
Tutte le altre stanno lì a scopo decorativo.
La carenza di potassio, di cui parli, è legata alla sola Hygrophila; è una pianta che ne vuole parecchio, notoriamente.
In realtà è possibile che il potassio ci sia.
Se hai usato acqua di osmosi, arricchita con sali per acquaristica, è probabile che tu abbia aumentato gradualmente la concentrazione di sodio.
Quei sali non servono al benessere delle tue piante, ma a farti vedere il colore giusto nella provetta.
Se ho ragione, non è il potassio ad essere carente, è il sodio ad impedirne l'assimilazione.
Infine, la luce...
Hai 16 W di potenza. D'accordo... d'accordo... sono LED...
Ma anche ammettendo che Acquatlantis monti i più efficienti del Mondo, corrispondono forse a 20-25 W di fluorescenti, su 80 litri di vasca.
Non è certamente una potenza da Hygrophila.
Non è che abbiamo scambiato una luce troppo debole... per una carenza di potassio?
In conclusione, con le piante e la luce che hai, non credo che i tuoi problemi derivino dai fertilizzanti, a prescindere che siano commerciali o PMDD.