Sarà, ma per me tifare la squadra della propria città ha tutto un altro sapore.. Ho il mio "squadrone" di riferimento senza dubbio (il Milan), ma non posso seguirlo direttamente per motivi di distanza.

Io penso che la società di oggi si è decisamente "impoltronita", ovvero la domenica ci si butta con lo stomaco abbastanza pieno su un qualcosa di morbido e comodo a vedere sky o mediaset premium .. Ciò che manca purtroppo è l'integrazione e la socializzazione: se si va a vedere una partita della propria città magari si parla con il macellaio o il panettiere, con l'ex compagno di scuola o con il pensionato di turno, che sopra quei gradoni è invecchiato. Molte volte noto che le persone non si curano dei problemi della propria città, perchè "basta che tutto va bene nel mio orticello" ed il resto è un contorno.. Gli stadi erano un grande luogo di aggregazione, socializzazione e confronto, ora sono dei veri e propri scheletri. Fortunatamente ci sono delle belle realtà anche nelle città provinciali, dalla terza categoria alla serie a.

Voi seguite la squadra della vostra città?

Inoltre.. cosa pensate delle notizie attuali sul calcioscommesse? Io reputo necessaria una profonda riforma della lega pro (anche se per affetto tendo sempre a chiamarla C1), la quale non ha dato i frutti sperati..

Ah. Ultima cosa! Sono di Avezzano, quindi tifo Avezzano Calcio e ovviamente sostengo anche la Fermana, nostra gemellata dal 1990! Avezzano è fallita due volte e radiata nel 2009, ma ora si sta rialzando, quest'anno abbiamo ottenuto una promozione in serie D al 94' su punizione.. Una goduria immensa: ecco perchè il calcio cosiddetto "provinciale" dà più emozioni della serie a e della champions.. perchè si gode il doppio e soprattutto perchè ci si sente parte un collettivo, non di una poltrona! Finchè vivrò, questi colori difenderò <3

(I romani romanisti che vivono a Roma senza dubbio possono capire cosa dico.. Uno scudetto a Roma per un romano romanista vale molto di più di uno scudetto di un milanista che vive in abruzzo)

Fui "tifoso" da piccolo, ora non sono minimamente interessato al calcio.

Mi piacerebbe avere una squadra del paese per la quale tifare ma quando vedo scenate da parte dei "tifosi" onestamente sono ben contento di non essere come loro

Io da sempre tifo e seguo allo stadio la squadra della mia città, la Reggiana! No al tifo per gli squadroni soprattutto quelli con la maglia a strisce!


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Be io sono tifoso e frequento lo stadio abbonato da 30 anni dell as roma e trasfertista finché non è nato mio figlio ora ha 10 anni e comincio a rifare trasferte con lui,il vero problema degli stadi è che sono osceni e invivibili e sopratutto fanno di tutto per disunire le persone,mi dispiace che molte persone pensano che il tifo ultra sia sinonimo di violenza io posso dire la mia in 30 anni ma fatta una rissa stato sempre nel settore ospiti in trasferta e in sud fino a poco tempo fa ma se sai quello che fai lo vedo molto più sicuro delle discoteche dove alcool e droga girano,comunque forza roma e viva le realtà provinciali e i loro tifosi


Mirfra

A Terni la Ternana è ben tifata...soprattutto adesso che milita in serie B.
Tuttavia, per protesta contro la tessera del tifoso, quelli che vanno in trasferta sono decisamente pochi.

In effetti non capisco quelli che tifano squadre di città lontane, come Juventus, Milan e Inter...per chi sta a Terni trovo più ragionevole tifare Roma......ancora più logico tifare Ternana...anche se il calcio moderno mi piace sempre di meno...

Il problema, come accennava Luca è che il calcio moderno è tutto fuorché reale.

Uno si sgola come uno "scemo" per una partita già decisa a tavolino?

Ci si mena e ci si ammazza e si fanno propri dei problemi che, ai calciatori, non interessano minimamente. Un rigore non dato, diventa oggetto di discussioni. Lo stesso rigore non dato, al giocatore, interessa tanto quanto. E allora, se non interessa a lui, che con quel rigore "lavora" potrà mai interessare a me che baso la mia vita su altro?

Mi dispiace ma lo vedo troppo un metodo per sviare l'attenzione delle massi.

Panem et circenses dicevano i romani, Panem e patite(con la corretta coniugazione) possiamo dire ora.

Il calciomercato è più mercato che calcio!

LucaSabatino ha scritto:Mi piacerebbe avere una squadra del paese per la quale tifare ma quando vedo scenate da parte dei "tifosi" onestamente sono ben contento di non essere come loro

luca alla fine seguire una squadra non penso che voglia dire omologarsi alla massa, ma semplicemente vivere insieme passione ed emozioni.. c'è chi la vive in modo giusto e chi in modo sbagliato, su questo non ci sono dubbi

Hobba ha scritto:Io da sempre tifo e seguo allo stadio la squadra della mia città, la Reggiana! No al tifo per gli squadroni soprattutto quelli con la maglia a strisce!

Grande va a finire che il prossimo anno esce fuori il derby!

Mirfra ha scritto:Be io sono tifoso e frequento lo stadio abbonato da 30 anni dell as roma e trasfertista finché non è nato mio figlio ora ha 10 anni e comincio a rifare trasferte con lui,il vero problema degli stadi è che sono osceni e invivibili e sopratutto fanno di tutto per disunire le persone,mi dispiace che molte persone pensano che il tifo ultra sia sinonimo di violenza io posso dire la mia in 30 anni ma fatta una rissa stato sempre nel settore ospiti in trasferta e in sud fino a poco tempo fa ma se sai quello che fai lo vedo molto più sicuro delle discoteche dove alcool e droga girano,comunque forza roma e viva le realtà provinciali e i loro tifosi

bravissimo mifra, concordo con ogni tua parola, e hai la mia più totale solidarietà per la divisione della sud !!! Sono sicuro che non sarà una barriera ad impedire lo spettacolo delle curve dell'olimpico! (anche se il nuovo stadio della roma promette molto bene.. quindi avrete tempo per rifarvi)

lucazio00 ha scritto:A Terni la Ternana è ben tifata...soprattutto adesso che milita in serie B.
Tuttavia, per protesta contro la tessera del tifoso, quelli che vanno in trasferta sono decisamente pochi.

La battaglia per la tessera è persa purtroppo.. io penso che invece sarebbe bello poter avere più libertà per quanto concerne fumogeni e tamburi (vera anima del tifo da stadio) che fanno tanto atmosfera anni '90

LucaSabatino ha scritto:Panem et circenses dicevano i romani, Panem e patite(con la corretta coniugazione) possiamo dire ora.

senza dubbio, ma alla fine un po' di distrazione ogni tanto, per staccare dai problemi della vita, dal lavoro ecc.. non fa male

lucazio00 ha scritto:Il calciomercato è più mercato che calcio!

il calcio ormai è di agenti procuratori e simili che decidono cosa fare con i loro assistiti


Apro una parentesi sul mondo ultras
Sinceramente il mondo del tifo organizzato è un ambiente molto eccitante ma allo stesso tempo controverso per alcuni aspetti, molto stimolante ma che porta chi si avvicina a questo mondo a fare determinate riflessioni, positive o negative che siano... La mia idea è che purtroppo gli ultras sono disegnati come dei criminali dagli organi di stampa e dai giornalisti, che altrimenti non saprebbero cosa scrivere il giorno dopo. La verità è che non lo sono! I coglioni (scusate il termine che viola il regolamento del forum, non mi daspate per favore) che vanno allo stadio e tirano una bomba carta ad un tifoso avversario non sono tifosi, ma sono criminali, e soprattutto non sono ultras. Purtroppo c'è chi vive questa passione in modo smodato ed ossessivo, ma educato. C'è chi invece lo fa ugualmente in modo ossessivo e smodato, ma che si lascia trasportare dagli eventi. Sta all'intelligenza del singolo capire le situazioni che si ritrova davanti ed agire di conseguenza prendendosi le proprie responsabilità.

poi potremmo stare qui a parlarne fino al 2018, sono convinto che non troveremmo un accordo su daspo, tamburi, fumogeni, fuochi d'artificio, stendardi, coreografie ecc..

concludo l'intervento dicendo che "il calcio senza tifosi è solo uno sport"

Mattia90 ha scritto:"il calcio senza tifosi è solo uno sport"

E per tifosi si intende quell'ammasso di ebeti che tutte le domeniche: provocano scene di guerriglia, incendiano seggiolini, lanciano petardi in campo, derubano gli autogrill ad ogni sosta, entrano allo stadio in 3 con un biglietto, si portano dietro coltelli e bastoni, ecc ecc..., e che esistono ormai ancora solo in paesi retrogradi come l'italia, la serbia, o alcune zone del sud america?

EDIT: e io queste cose nn le sento al tg, conosco, ahimè, persone che fanno parte di quel mondo.

No dai, non scherziamo...

Io amo IL GIOCO DEL CALCIO, e quello non è tifare; tifare è quello che succede negli stadi inglesi o tedeschi.

Passando alla parte economica, beh, quello è ancor più uno scempio..

Vengo da Casale Monferrato (AL) e seguo la squadra cittadina (il Casale Calcio, appunto, conosciuti come "i nerostellati"). Quando giocano in casa sono sempre allo stadio a vederli. Attualmente militiamo in Eccellenza, ma in seguito a fallimento (fino a pochi anni fa eravamo in Lega Pro), a seguito del quale, per meriti sportivi passati (oltre 60 stagioni tra i professionisti e uno scudetto, 1913/14, vinto) è stata fatta ripartire dalla Promozione. Ora appunto è un eccellenza, ma l'obbiettivo è quello di tornare in alto, partendo con la promozione in D quest'anno. Sarà che è una società abituata a livelli maggiori, infatti lo stadio è bello grande (6000 posti mi pare) e di gente a vedere la squadra ce n'è sempre (quindi la realtà di cui si parla, da noi è presente è molto viva). Come detto appunto riesco a seguirli solo quando giocano in casa, perché fuori diventa un po' scomodo, visto che comunque giocando anche io a calcio (negli Juniores appunto del Casale) un giorno del weekend lo passo fuori casa e l'altro cerco di dedicarlo allo studio