Rob75 ha scritto:ho avuto modo di vedere Rush, film in cui si parla della sua storica rivalità con Hunt,
Non esattamente...
In quel film, per ovvi motivi, Ron Howard ha deciso di "forzare" una rivalità... che nei fatti non è mai esistita.
Lauda è stato forse il più grande pilota della Storia.
"Sentiva" la macchina istante per istante, come una parte del corpo, e adattava le sollecitazioni in base a quanto poteva spremere in quel momento.
Un robot... una vera macchina da punti, che cavava il sangue dalle rape.
Quella sensibilità gli ha permesso di inventare un nuovo modo di guidare; sembrava che passeggiasse, con traiettorie poco spettacolari... poi fermava il cronometro su tempi da urlo.
Il concetto di "ottimizzazione", con Lauda, ha raggiunto l'apoteosi.
Hunt era uno smanettone sfasciamotori, che ogni tanto riusciva a vincere perché la macchina, per puro miracolo, gli reggeva fino alla fine.
Mandava in delirio le folle per i rischi che correva, ma alla fine cosa rimane?
Ha vinto un titolo mondiale, per un solo punto, con la macchina più competitiva, in un anno in cui Lauda ha dovuto saltare quasi mezzo campionato.
Il cinema ha bisogno di sfide, perché la storia sia avvincente; così si sono inventati un dualismo fasullo, come se i due fossero di pari talento.
Bel film, ma pessima ricostruzione storica.