Mi unisco alla discussione
Ho due figlie, una di 10 anni e una di 4.....la piú grande, senza tv/videgiochi/cellulare si sente persa, si annoia, sbuffa, sbatte i piedi... Ha ereditato il mio vecchio smartphone (nexus5 da 16 gb), e scalpita perché vorrebbe una sim, cosí da poter usare whatsapp con i suoi compagni di classe. Alla risposta negativa, da parte mia e di mio marito, ha pianto a dirotto (!!!) perché nella sua classe tutti hanno il telefono, con WhatsApp e Facebook. Questo mi ha fatto venire i capelli bianchi. Io cerco di filtrare le notizie che arrivano (ad esempio, sulla Blue Whale ancora non abbiamo aperto bocca...non per censura ma perché temiamo che parlandogliene si incuriosirebbe di piú e inizi a fare ricerche in privato), le ho dato un cellulare con la navigazione protetta e tutti i filtri parentali, cerco di cambiare canale quando alla tv si parla di guerre o di altre brutte cose. Preferisco che le tematiche piú pesanti, ma anche le piú scomode, le venga a sapere parlando con me e mio marito. Voglio farle elaborare le cose, spiegarle, farle capire il giusto o lo sbagliato. Le ho detto chiaramente che fino ai 15 anni compiuti non le permetterò di andare su Facebook, ma non perché sono cattiva, ma bensí perché prima dei 15 anni non ci si potrebbe iscrivere (e penso ai suoi compagni di 10 anni...che caspita si raccontano sui social, che alcuni non sanno fare una O col bicchiere? E soprattutto, che bello sapere che hanno mentito sulla data di nascita, pur di essere fighi e all'ultima moda...).
Odio vedere gente che al primo capriccio dei figli li sbattono su una sedia e dicono "toh, tieni il telefono basta che taci". Troppo facile! Mi considero una mamma di vecchia generazione, e preferirei di gran lunga vedere mia figlia sbucciarsi le ginocchia mentre gioca a pallone all'aria aperta, piuttosto che saperla rintanata in camera a fissarsi su Youtube per ore.
Questa Blue Whale mi puzza....all'inizio sembrava la solita leggenda metropolitana, poi le Iene hanno fatto da cassa di risonanza...e ora sul web pullula di video di youtubers che raccontano come sono sopravvissuti al gioco, come si gioca, come si fa e come non si fa.
C'é troppa pubblicità a riguardo, ma appena terminano le scuole mi sono ripromessa di parlare con mia figlia a cuore aperto. Deve sapere che in qualunque caso, noi ci saremo, la appoggeremo, saremo al suo fianco...voglio farle capire che può (e deve) fidarsi di me e di suo padre. Nessun Curatore ci farà mai nulla (e se ci prova, gli spacco le gambine a quattro a quattro finché non lo riduco a un brodo primordiale)