scheccia ha scritto:Negozio, finché si fà un giro di clientela, studia bene il marino e altro... Paga, paga e basta per almeno 2 annetti, quindi serve budget sostanzioso.
Allevamento (non industriale), inizia a fare le vasche, coppie riproduttive... Vende online poco alla volta si crea nome e giro. Non ci guadagnerà sicuramente, inizialmente, ma non si svena a pagare tasse e porcherie varie.
Questo è vero, come è vero anche che qualunque attività inizialmente va in perdita, i fondi da recuperare devono prevedere che non c'è avviamento commerciale e devono sopperire anche a tutte le spese del primo periodo, anche anni talvolta, per questo è un miracolo oggi come oggi già riuscire a recuperare le spese.
L'idea dell'allevamento non è male, soprattutto se affiancata ad un lavoro che nel frattempo produca reddito, può essere vista come un hobby allargato, quantomeno fin tanto che l'attività cominci ad essere realmente produttiva, ma ci vuole tempo e soprattutto non basta avere le Red Cherry in catalogo, bisogna riuscire ad ottenere riproduzioni costanti con tutte le specie, specialmente le più delicate, bisogna considerare inoltre anche che per vendere ai negozi ci vuola la partita iva, l'attività deve essere dichiarata ( e quindi = spese anche qui ), serve fattura, non le prendono così, perchè se c'è un controllo ti fanno il culo e a nessuno conviene più rischiare per pochi euro di guadagno.
Sono due cose comunque molto diverse, la serra, se fatta ad un certo livello e non privatamente con lo scopo di vendere una tantum ad un privato, comporta spese anche maggiori di un semplice negozio, che per quanto riguarda le autorizzazioni ( escludendo il vivo, e sarebbe bello capire qui a livello di autorizzazioni come muoversi realmente, se qualcuno ha informazioni in merito sarebbero gradite ) è molto più semplice, in un mese fai la comunicazione al comune ed apri la saracinesca, anche in 30 mq volendo
