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Clacla ha scritto: ↑

18/11/2025, 10:32

Ci sono i piatti da lavare in cucina, i vestiti buttati sul divano, i panni da stirare impilati in poltrona, il bagno col calcare.

ahahahahaha 
grazie per la risata. 
 
Comunque si, ho recepito cosa intendi. 

Arrivo in ritardo, ma quoto gli altri. L'acquario, almeno per me, deve essere un momento per riposare lo sguardo e sentirsi soddisfatti del piccolo ambiente artificiale che si è creato tenendo tutto in equilibrio: estetica e benessere dei suoi inquilini.
Per me fare cambi massicci ogni settimana, stare attenti al filo di alga o alla pianta mezzo cm più alta sarebbe una fonte di stress che alla lunga mi stancherebbe avendo già una vita piena.
C'è chi lo fa e gli piace farlo.
C'è chi lo fa perché è il suo lavoro farlo per sponsorizzare determinati prodotti.
C'è chi cambia layout ogni due mesi per mettere le foto perché si sente gratificato così.
Dipende.
Ognuno di noi è differente e si approccia a questo hobby (perché per noi è questo) in modo differente.
Ognuno può avere opinioni diverse su un determinato tipo di approccio.
La domanda giusta da farsi è: che tipo di acquariofilo sei tu, cosa ti piace, che compromesso vuoi raggiungere, cosa ti fa stare bene guardando il piccolo mondo che hai realizzato e quanto tempo ed energie sei disposto a dedicargli senza sacrificare altro per te importante, ragionando sul lungo periodo?
Perché tanti partono con un certo tipo di idea d'impegno e poi abbandonano. 
E per i pesci è pure peggio dato che non esistono i "pescili" 

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Dory79 ha scritto: ↑

18/11/2025, 11:53

stare bene guardando il piccolo mondo che hai realizzato e quanto tempo ed energie sei disposto a dedicargli senza sacrificare altro per te importante, ragionando sul lungo periodo?

Condivido in toto tutto il post.
 
Ma sul quotato va detto qualcosa, chiaramente come opinione personale, AF mi ha reso e presumo anche a tanti altri appassionati la vita molto più facile nel gestire la propria vasca, tempo, denaro e altro ancora.

Assolutamente sì, altrimenti figurati se riuscirei a tenere tre vasche di cui due così!

Aggiunto dopo 1 minuto 7 secondi:
A me piacciono, ma oggettivamente, non sono perfette vasche da copertina

L'imperfezione è fondamentale per imparare, evolvere e ci rende umani e unici.

Io penso che anche nell'imperfezione ci sia della bellezza.

Unica cosa che stona è il riflesso nel fare la foto, ma è quello che vedo quotidianamente, prima dell'accensione della luce, quando giro la testa dal pc in cerca di una pausa mentale.

E sì, dovrei risistemare la buce ormai castello errante di Howl.
E sì, dovrei pulire i vetri e la pure vaschetta dove ci son le daphnie, ma questa è un altra storia

Ai bettini non pare dispiacere, o almeno lo spero.

A ognuno il suo

La bucephalandra galleggiante è bellissima!
Dovrei avere da qualche parte un germoglio di anubias galleggiante anche io, ma l'ho persa sotto il limnobium ​  
 
Comunque, @Dory79  mi ha fatto riflettere su una cosa: perchè mai parliamo di "hobby"? 
Nessuno che tiene un cane o un gatto definirebbe il suo un "hobby"... sai ho l'hobby della gattofilia! (e già uno pensa male, immaginandosi scene al limite del VM18).
Per chi tiene i pesci, invece, sento sempre parlare di hobby e mai di "sai, ho preso dei pesci in casa".
A me non piace molto la definizione di hobby: un hobby per me può essere leggere, passeggiare, dipingere, cucinare... ma tenere animali non mi piace definirlo un hobby. 

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GranPa ha scritto: ↑

18/11/2025, 12:44

A ognuno il suo

Eh..! Che bel post, ma bando alle ciance e al sorriso nel leggerti, meglio andare alle cose importanti, quindi la domanda viene di getto e spontanea : ma in quanto a foto sei allievo di Certcertsin ?

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ClaudioM ha scritto: ↑

18/11/2025, 16:05

ma in quanto a foto sei allievo di Certcertsin ?

Bhe adesso mon esageriamo hihihi

Aggiunto dopo 1 minuto 26 secondi:
A proposito di foto e luci e ritocchi.
Consideriamo anche che quasi tutte le vasche sul web sono truccate

Aggiunto dopo 2 minuti 52 secondi:
Ci sono anche plafoniere che fanno risaltare le piante peggio che le bistecche in macelleria, con colori quasi improbabili

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Questo è il mio