alix ha scritto: ↑Il mio cane per esempio è razzista, odia i labrador

il tuo cane dev'essere uno spasso!!!

lauretta ha scritto: ↑

19/05/2018, 16:47

alix ha scritto: ↑Il mio cane per esempio è razzista, odia i labrador

il tuo cane dev'essere uno spasso!!!

Credimi lo è

@Alix : gli animali hanno delle paure istintive...che comunque variano da specie a specie, da soggetto a soggetto e anche se l'animale in questione è normalmente preda o predatore...Io avevo una cavalla terrorizzata da un tombino vicino al suo box e tutte le volte che dovevo portarla fuori faceva la pazza e pur essendo il tombino raso terra, lei lo saltava
Ma, per esempio, in alcune zone dove ci sono animali che non hanno mai visto un essere umano, questi non ne hanno paura...Negli animali la paura per ciò che non conoscono o è legato magari ad un esperienza negativa, è normale...ma spesso si può anche conquistare la loro fiducia dimostrandogli che non siamo un pericolo...Nell'essere umano non è paura vera dettata magari dalla possibilità di un pericolo incombente, ma spesso è semplicemente pregiudizio, o per sentito dire o anche per pura cattiveria...Per me chi giudica a priori una persona solo per il colore della pelle, orientamento sessuale, identità di genere, provenienza ecc...ecc..., non ne ha paura...ma è uno stronzo

@Elisabeth premesso che l'immagine è fortissima e concordo... Infatti penso che l'uomo, così come riesce a dare diverse sfumature e sfaccettature a "istinti" come la pulsione sessuale dovrebbe in teoria essere in grado di analizzare quelle che nascono come fobie per comprendere che non c'è nulla di cui avere paura. A parte una piccola percentuale di stronzi che ha le sue convinzioni basate sul nulla, ma ci sono anche persone che hanno pregiudizi fondati solo sulla scarsa conoscenza di una realtà diversa da quella cui è abituato.

alix ha scritto: ↑ma ci sono anche persone che hanno pregiudizi fondati solo sulla scarsa conoscenza di una realtà diversa da quella cui è abituato.

Infatti bisognerebbe parlarne di più e meglio nelle scuole come in famiglia perchè l'ignoranza non è una malattia incurabile o un modo di essere e si può superare...Ma ci vuole la volontà di capire l'altro e in questo caso l'individuo deve avere un minimo di empatia e intelligenza...Ma io personalmente non cercherei troppi alibi ...

Come è bravo l’uomo a creare sinonimi,tanto che esiste anche un vocabolario dei sinonimi e contrarii

Eh le parole so sempre state un problema (leggete la mia firma)....

Eppure già esisteva ed esiste una parola che racchiude in se l’omofobia ... ed è l’ignoranza,ma non quella che deriva dalla non conoscenza di un fenomeno,li tutti siamo ignoranti in quando nessuno è onnisciente.

Ma l’ignoranza che deriva dalla presunzione del vero,dell’unico non duale ... che deriva a sua volta dalla parola.

Permettermi un appunto: lasciamo perdere gli animali però in cui i componenti sono dettati da altro che non un Io egocentrico.

Giueli ha scritto: ↑Eh le parole so sempre state un problema (leggete la mia firma)....

seguo ?

cicerchia80 ha scritto: ↑

Giueli ha scritto: ↑Eh le parole so sempre state un problema (leggete la mia firma)....

seguo ?

Elisabeth ha scritto: ↑soprattutto mai giudicare una persona dalle apparenze o dalle scelte che fa nella propria vita e soprattutto se non arreca danno a nessuno...C

Concordo Eli
Anche se dipende dalle scelte Se vedo una mamma sotterrare il pannollino del figlio nella sabbia, gettare la plastica sui sentieri di montagna, spegnere i mozziconi di sigaretta lungo le rive dei fiumi, stuprare madre natura sotto ogni aspetto... allora giudico e m’incazzo
Personalmente il mio giudizio va a chi non ha rispetto, del proprio prossimo, dell’ambiente, degli animali...
A me provocano un profondo disgusto, rabbia, giudizio, vedere l’essere umano ( a proposito di animali ) che usa Gaia come propria discarica personale, o quando maltrattano gli animali e le persone più deboli, non di certo le scelte di vita intime personali che uno fa o lo scambio in pubblico di qualche gesto affettuoso tra persone di qualsiasi età, sesso, colore della pelle, credo, stato fisico. Ma anzi.... non può che far piacere perchè nel mondo servirebbe più questo...
Infatti queste giornate mi fanno veramente soffrire... la festa della donna, la giornata di Gaia ( del nostro pianeta ) la giornata del cane, del mare, dell’ etc etc giornate che sembrano voler risvegliare le coscienze e ricordare quanto queste categorie debbano essere amcora “protette”, quando, in un mondo ideale, il più dobole dovrebbe essere il più forte invece ... invece mandiamo droni su Marte ma siamo ancora qua a discutere di omofobia....
Io l’essere umano non lo capirò mai.... vorrei tanto vivere su Pandora