Queste lumachine sono sempre esistite ma quest'anno ci dev'essere stata un' improvvisa esplosione demografica tale per cui hanno cominciato a cadere dentro le vasche ad un ritmo stimato di 10 per notte.
Il risultato è che quando la quantità di biomassa supera il limite che la vasca può assorbire va tutto in malora, l'acqua diventa marrone ed anossica, inoltre puzza chiaramente di putrefazione.
Questo fenomeno è ancora più evidente nelle vasche più piccole dove il punto di rottura avviene più velocemente.
Ho provato a misurare l'ammonio ed i fosfati presenti in acqua diluendo per 5 e poi per 10 ma il valore va sempre fuori scala.
Molte piante non sopportano questa situazione e ne ho perse parecchie.
Le vasche più piccole hanno il fondo letteralmente ricoperto da uno strato di queste lumache.
Cambiare l'acqua risolve il problema per poco tempo perché nel giro di 2 settimane la dose letale viene nuovamente raggiunta.
A questo punto sto pensando ad una soluzione, creare un cerchio attorno alle vasche con dell'acqua dentro in modo che le lumache cadano prima li dentro al posto che cadere dentro le vasche.
Nelle vasche più piccole la soluzione è certamente un sottovaso ma in quella più grossa (500 litri) la soluzione deve essere montata sulla vasca stessa.
Allego foto più tardi...
P.S.
Utilizzo questo "succo putrido" di lumaca come fertilizzante per gli acquari in casa. Pare che sia un toccasana
