Un passatempo che permette di imparare continuamente, ma anche un quadro vivo che si modifica da solo o con il mio intervento. Prima regola per me è sempre il benessere dei pesci poi delle piante e solo alla fine viene l' estetica che poi secondo me c'è sempre se tutto funziona bene perché la natura è di per sé meravigliosa.

Perché avete una vasca?
Volevo degli animali domestici, sono allergica a gatti e cani, i conigli avrebbero rosicchiato mezza casa dato che non ho il giardino, gli uccelli si svegliano all'alba con tempi non compatibili con il mio ritmo circadiano, alla fine ho ripiegato sui pesci, e volevo partire con i rossi, ricordandomi di quelli che tenevo da bambina in una vaschettina sul frigorifero, dopo averli vinti al Lunapark. Poi ho aperto internet e ho scoperto che ci sarebbero voluti centinaia di litri, ho detto una prece per i miei pescetti rossi di bambina innocente che avranno sofferto le pene dell'inferno e optato per un 60 litri e pesci più piccoli.

Cos'è un soprammobile, un micro mondo , un giardino, una gabbia per pesci un paradiso per pesci?
Un micromondo continuamente mutevole. Non vorrei che i pesci lo percepissero come una gabbia ma sicuramente non sarà nemmeno il paradiso. Diciamo un buon posto dove vivere, considerando che gli è toccato in sorte di nascere pesci di cattività.
 
Piace a voi?
Sì e no, dipende dai momenti.

Piace ai pesci?
Penso che a grandi linee stiano bene.

Vi fa arrabbiare?
Da morire. Le piante invadono dove non vorrei, le lumache si moltiplicano, i filtri si sporcano in continuazione.

Vi rilassa?
No, non direi che mi rilassa. Lo guardo e penso sempre a quello che andrebbe sistemato, poi rimando. Più che rilassarmi, diciamo che mi piace guardarlo e vedere nel tempo cosa succede.

Vi fa crescere?
Mi fa riflettere. Soprattutto sul fatto che non esiste un equilibrio statico. Ogni volta che penso di aver trovato un punto di stallo che mi piace, qualcosa altera nuovamente l'equilibrio (piante si moltiplicano a dismisura, lumache prosperano, gamberetti ed helena spariscono per poi riapparire in modi misteriosi) e si ricomincia da capo a cercarne uno nuovo.

Vi fa occupare tempo?
Parecchio. Anche perchè se per una settimana salto la manutenzione, trovo la giungla. 
 
A proposito: visto che qui bene o male siamo tutti alle prese con acquari anche parecchio grandi... ma avete rinunciato alle vacanze o avete trovato un modo di allontanarvi di casa per qualche giorno senza drammi? Perchè io questa parte dell'acquariofilia ancora non l'ho ben compresa. Il gatto ha il trasportino, il cane il guinzaglio, persino il coniglio avrei potuto portarmi dietro in vacanza ma i pesci... ​

Un riflesso della mia anima.

Giueli ha scritto: ↑

16/04/2025, 20:38

Un riflesso della mia anima.

Finché è solo l anima per me ok!

​

Clacla ha scritto: ↑

16/04/2025, 19:08

A proposito: visto che qui bene o male siamo tutti alle prese con acquari anche parecchio grandi... ma avete rinunciato alle vacanze o avete trovato un modo di allontanarvi di casa per qualche giorno senza drammi? Perchè io questa parte dell'acquariofilia ancora non l'ho ben compresa. Il gatto ha il trasportino, il cane il guinzaglio, persino il coniglio avrei potuto portarmi dietro in vacanza ma i pesci...

Ci mancherebbe. Se dovessi rinunciare alle vacanze probabilmente avrei rinunciato prima agli acquari e li ho da 40 anni in casa.
Non ci sono problemi particolari a lasciare da sola una vasca (acquario,come meglio credi​ ) matura ed equilibrata per qualche settimana,a parte il fatto che quando tornerai dovrai sfoltire la giungla nel caso di vasche con piante.I pesci possono stare a digiuno(che poi digiuno completo non è) per periodi medio-lunghi (succede anche in natura in determinate situazioni/periodi).L'unica cosa che ho sempre evitato di usare  sono le mangiatoie automatiche,quasi sempre eventuali disastri sono statisticamente da imputarsi a mal funzionamento di queste ultime.Vai in ferie tranquilla che la vasca non ha bisogno della tua presenza per funzionare,sempre che non ci siano problemi precedenti.

L'acquario è un universo nel quale amo perdermi. Quando lo guardo perdo la cognizione del tempo.
 
Mi rilassa. mi affascinano i pesci più delle piante.  I loro movimenti, le loro abitudini, come si avvicinano scodinzolando quando gli dò la pappa, come interagiscono fra loro, persino come dormono.
 
Nei primi anni ho provato ad essere l'acquariofilo perfetto. Ho imparato la chimica, mi sono impegnato nel tentativo di ottenere determinati valori di durezza e acidità, il pH, la lotta alle alghe.. e mi sono reso conto di una cosa: di quel passo avrei dovuto abbandonare quest hobby, troppo impegnativo per me.
 
Non ho cambiato la vasca, la vasca ha cambiato me. Ho imparato a lasciarla andare, così com è. Mi limito solo a cambi d'acqua (per fortuna quella mia di rubinetto è ottima) pulizia della vasca e del filtro ogni tanto e stop. 
 
I pesci comunque stanno bene. Mi fanno arrabbiare? Solo i loricaridi, perchè non si fanno mai vedere quanto vorrei. Sempre nascosti. Ma quelle rare volte che escono, resto meravigliato come un bambino.
 
Per fortuna non ho la smania di avere tante vasche. Nei miei desideri c'è una solo una vasca, molto più grande di quella che ho. Prima o poi la prenderò.

Morph ha scritto: ↑

16/04/2025, 21:38

L'acquario è un universo nel quale amo perdermi. Quando

bello anche questo

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marko66 ha scritto: ↑

16/04/2025, 21:28

​
Ci mancherebbe. Se dovessi rinunciare alle vacanze probabilmente avrei rinunciato prima agli acquari e li ho da 40 anni in casa.
Non ci sono problemi particolari a lasciare da sola una vasca (acquario,come meglio credi​ ) matura ed equilibrata per qualche settimana,a parte il fatto che quando tornerai dovrai sfoltire la giungla nel caso di vasche con piante.I pesci possono stare a digiuno(che poi digiuno completo non è) per periodi medio-lunghi (succede anche in natura in determinate situazioni/periodi).L'unica cosa che ho sempre evitato di usare sono le mangiatoie automatiche,quasi sempre eventuali disastri sono statisticamente da imputarsi a mal funzionamento di queste ultime.Vai in ferie tranquilla che la vasca non ha bisogno della tua presenza per funzionare,sempre che non ci siano problemi precedenti.

Cioè, riesci a non dare da mangiare ai pesci per una settimana o due senza conseguenze? 
io già quando torno tardi dall'ufficio, la sera, trovo i cory che stanno tutti a sbattere il muso sul vetro, affamati... non riesco a immaginarmeli a digiuno per giorni interi

Clacla ha scritto: ↑

16/04/2025, 23:21

, riesci a non dare da mangiare ai pesci per una settimana o due senza conseguenze

In alcune vasche non ho alimentato per mesi

A me piacciono gli animali tutti, infatti ho anche Gechi, cane, gatto, più altri ospiti occasionali.
Nello specifico l'acquario, ma lo chiamo anche vasca, soddisfa altre due passioni; una abbastanza scontata, avere un angolo di natura in casa e l'altra, che l'ho capita solo recentemente, è la mia voglia di modellismo. "Costruire" un acquario spesso richiede un certo impegno anche per modellare l'ambiente: disporre rocce e legni, che si è cercato e magari anche lavorato, per non parlare delle rocciate del marino, o una piccola foresta per un terrario bioattivo.
Adesso non ho spazio, ma sto fremendo per realizzare un acquario con un grande sviluppo emerso, insomma una sorta di paludario, quelli che nel vecchio ex zoo di Torino venivano chiamati biorami (da non confondere con diorami).
Credo che @Monica  sia un buon esempio di questa, come dire, "Mania".