Segnalo un nuovo servizio di infomazione da parte di LIPU per dare istruzioni nel caso trovaste animali selvatici, domestici o esotici, con indicazioni su cosa fare e a chi rivolgersi caso per caso.
Data la natura del forum e visto che in passato erano emerse domande simili, credo sia utile segnalarlo:

https://animaliferiti.lipu.it/

ciao a tutti e buon Natale

ho rivisto per caso questo post , che mi sembra importante , quindi vorrei aggiungere....

premessa, ve la voglio raccontare,
qualche settimana fa una amica suona alla porta dicendomi " catia c'è un capriolo rannicchiato sul bordo della strada, mi sa che ha avuto un incidente..."
non sapendo che fare la prima cosa ho digitato a caso ".. protezione animali selvatici regionale.." ed è uscito il nome CRAS.

ho scoperto, non lo avevo mai sentito, che esiste questo cras, nato dal WWF 30 anni fa.

in parole povere il cras , ente istituito dalle regione e province, è un Centro di Recupero Animali Selvatici, presente in modo ancora non completo in tutta Italia. per esempio per le tre province di fermo Macerata e Ascoli ce n'è uno solo .

vi partecipano molti volontari , dei responsabili, e alcuni veterinari convenzionati che prestano il loro servizio perche specializzati in animali selvatici e hanno i loro ambulatori per gli interventi.

pensate che in queste 3 province in 1 anno - 365 gg- vengono segnalati ben , circa, 3000 esemplari selvatici in difficoltà !
di questi un terzo sono già morti sulle strade a causa di incidenti con le auto , o a causa di gatti domestici (ebbene sì i gatti sono terribili specialmente per gli uccelli di cui provocano la morte )

degli altri 2 terzi una metà viene soppressa perché impossibile salvarli. rimangono meno di mille a essere rimessi sani e /o curati in natura.

e questi 3000 sono soltanto quelli segnalati.
chissà di quanti altri non si sa nulla....... !
immaginate in tutta Italia facendo 2 conti quanti sono !!
gli animali interessati sono mammiferi e uccelli perche tra i rettili si interessano solo di alcuni tipi di tartarughe. per i pesci nulla.

in particolare riguardo i caprioli ci tengo a dire una cosa importantissima e fondamentale: mai toccare e avvicinarsi all'animale: i caprioli hanno cuori relativamente piccoli che subendo lo stress scoppiano portando l'animale alla morte. la maggior parte dei caprioli che non è morto per l'incidente muore di infarto dallo spavento che noi infliggiamo.


il cras necessita di volontari. perché per il capriolo poteva capitare che il referente disponibile al momento dovesse fare anche più di 100 km per arrivare!
animali piccoli facilmente maneggiabili possono essere trasportati al centro più vicino a anche da noi stessi sempre previo avviso e permesso del cras che per velocizzare e facilitare la cosa ci da delle istruzioni al telefono.
in ogni caso non c'è nulla da inventarsi o improvvisare!!! piuttosto ricevere istruzioni, farsi guidare.

nel mio caso il capriolo aveva subito un moderato trauma alla testa, sembrava addormentarsi, si è spezzato un palco, per cui aveva perso i sensi e non si è reso conto di tutta la gente che " lo accarezzava teneramente" e delle luci delle auto e dei rumori della strada e delle voci umane. lasciamo
perdere!

sono Intervenuti, chiamati, i carabinieri che hanno chiamato il 118 veterinario , che tralaltro poi io non ho visto mai arrivare.

non serve a molto perché gli animali selvatici non possono essere toccati prima che il CRAS lo permetta; al 99% dei casi se ne occupa direttamente.

meno che meno un privato può gestire la cosa !
primo per il bene dell'animale.
secondo perché la fauna selvatica è "patrimonio indisponibile dello stato"
è arrivato un volontario cras.
il nostro capriolo è stato supercu-ato ! uno dei pochi a salvarsi ed essere rimesso in libertà dopo 6 gg di osservazione. pensate che sono così delicati che durante le cure ricevono meno possibile contatti dalle persone. perfino rimetterli in libertà ha dei rischi per il fatto di non poter essere trasportati facilmente e a lungo sia per i motivo del cuore sia per la minor utile contaminazione antropica .

mi sono sentita in dovere di condividere queste informazioni con i miei familiari e lo sto dicendo a chi conosco

linko , penso che questo si possa fare,
un indirizzo con l'elenco dei cras presenti nel territorio nazionale

E aggiungo che anche per il bene delle persone a volte è proprio meglio chiamare chi di dovere.
faccio un esempio : il Tizio che ha avuto l'incidente col capriolo avrebbe potuto svignarsela . nel caso si fosse accorto POI di avere una rottura sull'auto nessuno lo avrebbe rimborsato.
peggio avrebbe potuto essere segnalato da altri per omissione di soccorso!

https://elencocras.it/


se qualcuno poi ha desiderio di partecipare.....

Grazie Catia e lo dico senza alcuna ironia e ti Auguro un Felice Natale con tutto il cuore ....Io vivo in ambiente montano e so' bene di cosa parli riguardo agli ungulati in genere ed agli animali selvatici in genere.E' estremamente difficile avere un aiuto in condizioni di difficolta',spesso sulle strade.L'unico caso in cui puoi eventualmente pensare di provare a far intervenire qualcuno è se possiedi una polizza contro questo tipo di incidenti e non è presente un "onnipresente" oggi, cartello di attraversamento animali selvatici....se no lascia perdere.
Lo dico per esperienza personale.
Buon Natale comunque.