beh... era il 1980 o forse l'81, non mi ricordo... ma mi ricordo perfettamente di un inquilino
che abitava nel nostro appartamento di studenti dell'alma mater, a bologna

un piccolo pitone delle rocce

un caro collega studente aveva la fissa degli esotici e sapeva tutto di tutto sugli animali
più strani (io ero già un acquariofilo ma per lui era una cosa del tutto diversa): devo a questo
tizio la mia unica visita alla mitica "euraquarium" dell'ancor più mitico Werter Paccagnella,
a bocca aperta per 2 ore buone con gli occhiali appannati dal vapore di quel posto

ma se devo dirla tutta ciò che mi ha riservato in seguito, seguendolo nelle sue follie mi ha
regalato qualcosa di ancora più fantastico; dietro alla stazione di bologna, appena al di là
dei binari verso nord, c'era un mondo incredibile! una farm di carassi (commercializzati come
esche per il nord europa), vasche di cemento a perdita d'occhio, ma non solo! biscie, serpenti,
lucertole, tartarughe, scoiattoli, criceti, topi, merli, parrocchetti, tutti i piccoli animali che potreste
mai immaginare li' c'erano: un vero serraglio...
vi giuro non volevo più andare via! ed era in centro a bologna!

fatto sta che il tipo convince un altro collega studente a prendersi un piccolo pitone come pet

herpes (cosi' lo avevano chiamato) i primi giorni mangiava solo topolini o pulcini, ma in un paio
di mesi, non so come, l'hanno convinto che le quaglie della coop (che costavano meno) erano
anche meglio

sapete a che velocità cresce un pitone con una dieta a base di quaglie della coop?

spaventosa

i primi tempi lo portavamo ai giardini margherita a prendere il sole per fissare la vitamina D e
irrobustirlo (ho ancora una foto dove lo tengo in mano, st'animaletto di 30 cm) ma poi dovemmo
smettere perchè la gente chiamava i carabinieri

quando arrivò l'inverno era già più di un metro e la primavera successiva i condomini diedero
l'ultimatum; via il serpente oppure via gli studenti

quindi herpes andò ad abitare in una villetta in zona prestigiosa a rimini, ma mi giungevano le
notizie dei suoi progressi: a 2 metri e mezzo imparò ad aggrapparsi alle maniglie e aprire le porte,
poi a tre metri la padrona di casa decise che era troppo ed intimò il trasferimento coatto di herpes
in luogo più consono

fini' nell'atrio di una discoteca! povera bestia

l'ultima volta che ne ho sentito parlare era più di 4 metri, ma in un posto meno stupido,
per fortuna, una specie di zoo...

sono passati 40 anni, per cui ho l'idea che herpes sia ormai defunto (ma non ci giurerei, alla coop
vendono ancora i vassoietti da 6 quaglie), ma è strano che del periodo universitario, benchè sia
certo che di cazzate ne avevo fatte una marea, uno dei ricordi più lucidi sia quello di herpes

un bravo pitone

buonanotte

mm

Per il nostro bene, ti chiedo scusa ma spero che tu non riesca più a dormire!!

@bitless complimenti!!
Un racconto davvero curioso, scritto in una maniera interessante e piacevolissima!! :x

Grazie mille!! ^:)^

Per favore, se ti torna la voglia di raccontare, poi taggami!!

bel racconto. mi è venuto in mente quanto letto qualche giorno fa

https://www.google.com/amp/s/torino.rep ... 47963/amp/

si potrebbe unire a chi porta a spasso i suricati.
io vorrei una jena
(anch'io stanotte insonnia )

Si arrampicava sulle maniglie per aprire le porte.. Stupendo!!

Un altro bel racconto bitless