Paky ha scritto:Vivo in un paese, la Francia, dove il presidente...

Firmerei con il sangue, per avere il modello francese qui da noi.
Disgraziatamente, la riforma Boschi non c'entra una cippa.

Qui da noi, l'obiettivo era molto meno nobile: bisognava impedire ad un Salvini, oppure un Di Maio, di riuscire a governare il paese, qualora fossero riusciti a vincere le elezioni.
Per farlo, c'era una sola arma: quel radicamento sul territorio di cui gode soltanto il PD.
Grazie a quello, il Senato sarebbe rimasto sempre sotto il controllo di Renzi, comunque si fosse orientato il voto alla Camera.

Per questo motivo non è stato abolito.
Lo hanno mantenuto in vigore, con poteri ridotti, ma sufficienti per bloccare il governo degli altri.

Shadow ha scritto:Personalmente credo che tutto abbia vinto fuorché la democrazia e non certo per l'esito della votazione.

Credo abbia perso quando si é trasformato un referendum su un tema molto importante come la costituzione in una sorta di protesta popolare.

La democrazia ha perso diversi anni fa quando hanno levato agli italiani la possibilità di scegliere da chi essere governato,non c'è da stupirsi se alla prima occasione di voto un referendum costituzionale si trasformi in una protesta popolare

Antidemocratico semmai è continuare con l'ennesimo governo tecnico è continuare ad illudere il popolo di essere ancora in democrazia con dei referendum di fatto inutili... più volte ho sentito dire dai politici che il paese non si può permettere nuove elezioni e via avanti col governo tecnico,i soldi ed il tempo per il referendum costituzionale però si sono trovati

La cosa peggiore è che questo modo di fare politica trova molti consensi sembra che l'Italia preferisca essere governata piuttosto che scegliere

Paky ha scritto: Io sono sempre stato per rompere il bicameralismo perfetto.

questo ed abolire il cnel era il contentino per far votare si.
Il vero scopo era di potersi autoeleggere cosi il popolo non aveva più voce in capitolo,
il passo sucessivo era ridurre il debito pubblico, in che maniera? Privatizzando, quando riusciranno a privatizzare la fornitura di beni quali l'acqua e le risorse energetiche saremo loro schiavi.
Hanno già messo le mani sui trasporti, senza bandi di gara pubblici sono titolari di concessioni trentennali milionarie, ed hanno un'arroganza politica che nemmeno i giudici nel bagliore della verità possono esprimersi liberamente contro... non posso andare oltre.
Credo che gli italiani siano un popolo di imbroglioni quindi è nella nostra natura fare le cose che ci portano vantaggi e non le cose giuste da fare ed in quest'ottica non andremo mai da nessuna parte, ma aggiungo anche che io di politica non ne capisco molto.

Paky ha scritto:e' stato prevalentemente un voto di protesta.

Questa m'era sfuggita, ma è storia vecchia.

Quando vince Renzi...

• ...è un voto costruttivo, di chi ha speranza e fiducia nel futuro, per il bene dei nostri figli.

Quando perde, invece...

• ...è un voto di rabbia, di protesta, di disperazione, da parte dei "gufi" che remano contro.

Siamo alle solite.

Paky ha scritto:A me piaceva come riforma. Io sono sempre stato per rompere il bicameralismo perfetto.

E chi critica ciò!!

Il problema non è il concetto, è la forma! Se la scrivi con i piedi, dando adito a mille mila interpretazioni, dove sindaci e senatori hanno obblighi così gravosi da rendere impossibile la corretta gestione del lavoro dell'uno e dell'altro, se ancora, non sai come saranno eletti ( a pensare che l'italicum già si basava sul successo del referendum) come puoi pretendere che sia una riforma credibile?

E non elenco per punti tutte le sciocchezze scritte.

Inoltre,

Paky ha scritto:il presidente ha poteri quasi da monarca assoluto

chi vuole una cosa del genere? Io no, e per questo motivo, ho votato NO.

Se l'avessero riformata diversamente, magari non da verdini e macellai mafiosi eletti in parlamento, magari avrei anche votato si.

Ma cambiare, per cambiare, onestamente non mi va.

PS, preferisco che ci sia sempre qualcuno che possa controllare l'operato di chi governa perchp penso ci siano differenza tra il governare e il comandare

Ammazza.......

E chi se la aspettava tutta questa partecipazione accorata.....

E pensare che ieri sera ... quando ho aperto la discussione.... pensavo " oramai e' tardi " " dovevo aprirla prima".......

Sfogatevi!!!!!!

..... che domani ne trovo un'altra.....

Tecno Lab ha scritto:che domani ne trovo un'altra.....

e io ti banno

Certi topic vanno sempre a finire male

Ammazza ..... per cosi' poco...

Questi s'ammazzano per davvero......

Hai voglia tu di moderare...

Rox ha scritto:

Paky ha scritto:e' stato prevalentemente un voto di protesta.

Questa m'era sfuggita, ma è storia vecchia.

Quando vince Renzi...

• ...è un voto costruttivo, di chi ha speranza e fiducia nel futuro, per il bene dei nostri figli.

Quando perde, invece...

• ...è un voto di rabbia, di protesta, di disperazione, da parte dei "gufi" che remano contro.

Siamo alle solite.

miiiiiiiiiii.... che permaloso!
si dice di protesta, quando il voto è contro il governo! Va bene, chiamiamolo voto costruttivo contro il governo e la casta!!

Ma l'avete letta, la riforma, nei suoi articoli farneticanti e sgrammaticati, o vi siete fermati al quesito, magistralmente posto?
Siete davvero convinti che il SÌ ci avrebbe restituito un paese più efficiente e moderno?
Pensate davvero che Verdini, la Boschi e combriccola fossero davvero in grado di scrivere una riforma costituzionale degna di questo nome?
Vi prego, ditemi di no.....
Ma, secondo voi, è normale che un governo illegittimo possa modificare impunemente 1/3 della Costituzione? E in quel modo?
Non volevo intervenire...scusate, ma non ce l'ho fatta....