l'uomo fa parte della natura o si erge al di sopra?..punti di vista filosofici...
io sono dell'idea che abbiamo il compito dato dalla nostra "intelligenza", di fare i giardinieri su "vasta scala" preservando il più possibile i biotopi naturali incontaminati.
la maggior parte dei pesci che teniamo in acquario, non hanno più nulla delle specie originali..
sono varianti ibridate in anni di selezioni...
etologicamente ed evolutivamente parlando, molte varianti che ci sono, non si sarebbero mai nemmeno evolute senza l'aiuto "umano"
molte altre invece, sono ancora wild...diciamo che se non altro, ogni essere vivente ha il "diritto" di vivere nel migliore dei modi possibili...
un discus selvatico sta meglio in acquario, o sta meglio in un fiume amazzonico pieno di predatori?...punti di vista.. i pesci non parlano, ma se parlassero cosa direbbero?

anche qui, se sono creature che si sono evolute con l'uomo e grazie al suo intervento e hanno una collocazione in un contesto rurale o alpino che esula dal "selvatico", staranno sicuramente meglio con il proprio compagno umano.
un cane non è un lupo, anche se ne condivide i lontani antenati...
trasferisci questo concetto a tutti gli animali "domestici"
una tigre sicuramente non è un animale domestico...magari vivrebbe per anni in uno zoo, accudita e sfamata ogni giorno...
ma sicuro che questo sia giusto?...anche qui, ogni contesto e ogni storia è a se, secondo me..

ciao!
S.