Otaku ha scritto: ↑un motore più grande ha più potenza, perchè con il maggiore sforzo non si logora prima??

Perchè c'è un coso chiamato codice della strada
I limiti quelli sono... altrimenti sarei ancora in terza

cicerchia80 ha scritto: ↑

Paky ha scritto: ↑vi faro' una lista, se serve... dico solo che una certa Raggi (chiaramente in combutta con la lobby della benzina) ha detto 2024.

Lo ha detto la TV?

Paky ha scritto: ↑

cicerchia80 ha scritto: ↑

Paky ha scritto: ↑vi faro' una lista, se serve... dico solo che una certa Raggi (chiaramente in combutta con la lobby della benzina) ha detto 2024.

Lo ha detto la TV?

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Vero...googlato al volo
La possino ammazza sta.... vabbhe

Sini ha scritto: ↑avevamo un sacco di energia idroelettrica

Il problema dell'idroelettrica è che ormai non possiamo sperare di farne molta di più di quella attuale. Meglio il vento ed il sole.
Se tutti noi usassimo pannelli solari termici anche solo per scaldare l'acqua della doccia... Avremmo riduzioni di consumo domestivo dell'ordine della decina di punti percentuali

Artic1 ha scritto: ↑il gasolio è circa il 10% più energetico della benzina a parità di volume

Non parliamo di una stufa, ma di un motore.

Prendi due scodelle metalliche, con gasolio e benzina.
Se bruci la benzina, fai una fiamma di breve durata ma alta quanto te.
Con il gasolio vai avanti due giorni, ma è una fiammella da cimitero.

La sfiga enorme è che il nucleare non ha realizzato il vecchio sogno del "too cheap to meter": con energia elettrica quasi gratis oggi avremmo macchine molto più evolute, con batterie efficienti e leggere. A me sarebbe piaciuto: una centrale nucleare nei pressi delle più grandi città, non in posti sperduti! Ecco, magari non a Los Angeles...

Aggiunto dopo 3 minuti 35 secondi:

Rox ha scritto: ↑

Artic1 ha scritto: ↑il gasolio è circa il 10% più energetico della benzina a parità di volume

Non parliamo di una stufa, ma di un motore.

Prendi due scodelle metalliche, con gasolio e benzina.
Se bruci la benzina, fai una fiamma di breve durata ma alta quanto te.
Con il gasolio vai avanti due giorni, ma è una fiammella da cimitero.

La modalità di combustione dei carburanti nei rispettivi motori è uno dei primi parametri che vengono modellizzati quando si progetta un motore: il gasolio dentro i cilindri non brucia in due giorni...
Il potere calorifico di un carburante è fondamentale per determinare il dato flussometrico, ovvero quanto ne viene bevuto: prima ancora dell'efficienza del motore, il quesito fondamentale per qualsiasi carburante è: quanto ce ne vuole per ogni ora e per ogni chilowatt? Un bicchiere? Un secchio? Una cisterna?

Rox ha scritto: ↑Non parliamo di una stufa, ma di un motore.

In realtà, visto il rendimento energetico del motore a combustione interna... avrei qualcosa da ridire sul fatto che non stiamo parlando di stufe!!!

Aggiunto dopo 2 minuti 33 secondi:
E comunque in ogni caso: più calore = più energia! Quindi il diesel non è affatto meglio del benzina in termini di rese ma solo in termini di costo. Se però ci aggiungi il costo ambientale... magari non è proprio la stessa cosa

Artic1 ha scritto: ↑ E comunque in ogni caso: più calore = più energia! Quindi il diesel non è affatto meglio del benzina in termini di rese ma solo in termini di costo.

Certo che il diesel ha una resa migliore: non dipende dal carburante che usa, ma dal fatto che supera un limite tecnico del motore a ciclo Otto, ovvero l'impossibilità di alzare il rapporto di compressione oltre un certo limite.
E aggiungo: se i motori a pistoni potessero convenientemente essere costruiti con una fase stazionaria tra corsa di compressione e corsa di espansione/scarico, il rendimento si alzerebbe ancora: la combustione sviluppa un andamento pressorio più favorevole se avviene a volume costante. Più o meno tutti i costruttori ci hanno provato, ma l'imbiellaggio è troppo complicato per essere prodotto convenientemente.

Otaku ha scritto: ↑Certo che il diesel ha una resa migliore: non è legato al carburante che usa, ma al fatto che supera un limite tecnico del motore a ciclo Otto, ovvero l'impossibilità di alzare il rapporto di compressione oltre un certo limite.

Bene! Di quanto?
Perché stiamo sempre lasciando il piatto di pasta in atmosfera e attriti mentre l'utile è solo la sgratuggiatina di formaggio

Artic1 ha scritto: ↑ Bene! Di quanto?
Perché stiamo sempre lasciando il piatto di pasta in atmosfera e attriti mentre l'utile è solo la sgratuggiatina di formaggio

Se è una provocazione, sono d'accordo con te: piuttosto che spendere i soldi in motori e carburanti, preferisco sputtanarmeli tutti in troie e distillati.