Beh dai, visto che ho colleghi timidi provo a dare l'esempio anche se ho molto poco da dire

Mi chiamo Luca, ho 20 anni e procedo verso i 21 ma essendo di Dicembre mi cavo sempre un anno sono Romagnolo D.O.C. e dal 2011 ho una morosa che mi sopporta nonostante le mie varie follie, al contrario dei colleghi io la scuola non l'ho mai digerita, le elementari me l'hanno fatta odiare, alle medie son stato preso di mira da una professoressa per via dei compiti domestici e sono andato pure peggio uscendo con un 6 d. r. ( sei di rapina) all'università ho scelto ragioneria andando contro tutti i suggerimenti di proff, famiglia e amici che mi volevano all'agraria per la mia passione illimitata per la natura e la mia predisposizione (un buon pollice verde e un buon rapporto con la fauna) tuttavia mi son sempre detto che per quanto mi possa piacere avere animali e gestirli volevo anche un tetto sulla testa e capire che cavolo succedeva all'economia. Al terzo anno ho scelto di passare all'indirizzo informatico e un po' sorprendentemente i voti sono cresciuti andando sopra l'8 fino alla maturità che mi ha fruttato un bel 89. Ora sono iscritto all'università che mi toglie molte energie, devo ammettere non mi piace tantissimo ma credo che mi serva e non mi piace fallire

Caratterialmente sono il classico bravo ragazzo, mi piace divertirmi e sono molto auto-ironico. Mi piace scherzare e ridere ma se c'è da competere tendo sempre a voler vincere ad ogni costo e tendo a non sopportare chi non prende sul serio le competizioni, perdere perché l'altro merita é un conto perdere perché non ci si impegna un altro. Mi piace fin troppo il calcio e sono follemente Juventino ma sportivo.

Mi piace stuzzicare le persone e sono sempre quello che critica, non per dispetto ma perché miro a far sempre alzare l'asticella.

La passione per i pesci é nata presto per colpa dei classici pesci rossi che già avevo dalla nascita passando per vari fritti misti fino a fare un primo acquario asiatico. Per tantissimo tempo sono stato pesciofilo e le piante le tenevo solo perché servivano. Dopo una brutta esperienza coi barbus tetrazona (satana fatto pesce) ho scelto il Sud America come orientamento quasi una fissa. Prima caracidi poi i poecilidi.

Ho selezionato guppy show per un pezzo fino a diventare quasi malato, contestualmente mi son messo a studiare la genetica prima generale e poi dei guppy al fine di ottimizzare gli incroci. Fino a che guardando le vasche ho detto basta, sono pesci e non cavie e son tornato all'origine, gestione della vasca. Mi sono innamorato dei ciclidi nani e sempre più delle piante.

Sul web ho girovagato un sacco, forum su animali domestici, blog, mail, facebook e whtasapp. Ho ricevuto un istruzione molto classica avendo come maestri gente di una certa età quindi sebbene ho solo 20 anni ho potuto imparare molto sull'evoluzione dell'hobby dai fondi a 100 strati al singolo, dai filtri ad aria ai sottosabbia... Credo che tutto ciò mi sia servito molto. Il mio girovagare é finito quando ho trovato Rox, Emix e altri in un forum che si chiamavo "Forum Acquario Dolce" che mi ha fatto fare molti salti in avanti anche se inizialmente non è stato rosa e fiori (ho rischiato il ban e mi credevano un troll) ma successivamente abbiamo legato moltissimo. Poi un giorno quel forum si é sciolto e Saxmax ne ha aperto uno nuovo e ha chiesto ai vecchi amici di collaborare, i primi oltre al fondatore erano Rox (iscritto contro la sua volontà) io ( che il forum in quanto minore nemmeno mi accettava costringendo Sax a cambiare idea sul filtro ai minori quindi Matteo dimmi grazie. Mi misero poi moderatore anche se rifiutai la carica con la scusa che c'era bisogno quando in realtà volevano solo tenere l'età media più bassa ) e Utophya (unico volontario ma d'altronde ognuno ha i suoi difetti )

Che dire, di tutti io sono il più bello, il più bravo, il più simpatico e il più modesto

Ah scordavo la mia istruzione sportiva!
Ho praticato judo fin da piccolissimo fino ad entrare nell'agonismo con i campionati regionali, nazionali e internazionali (ahimè quest'ultimi mai vinti). Ho smesso per via di un brutto infortunio che mi ha lasciato un blocco psicologico.

Sono un buon nuotatore e adoro il mare, purtroppo adoro anche mangiare il che purtroppo rende vano tutto lo sport che faccio

Shadow ha scritto:purtroppo adoro anche mangiare il che purtroppo rende vano tutto lo sport che faccio

Come ti capisco!!

Shadow ha scritto:purtroppo adoro anche mangiare il che purtroppo rende vano tutto lo sport che faccio

non va bene questo atteggiamento! Io faccio sport per poter mangiare senza troppi sensi di colpa. Quando vado in piscina mi dico: "dai, se fai un'altra vasca, stasera avrai il diritto a una forchettata di spaghetti in piu'", e magicamente mi viene forza nelle braccia!

Shadow ha scritto:... sono follemente Juventino ma sportivo.

.... mmmmmm
Grazioso ossimoro....

cuttlebone ha scritto:

Shadow ha scritto:... sono follemente Juventino ma sportivo.

.... mmmmmm
Grazioso ossimoro....

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Ossimoro? Più che altro precisazione dovuta per via della tendenza di gente (che si proclama tifosa) a denigrare le altre società anziché lodare la propria. Diciamo che quando perdo contro il Barcellona o il Bayern Monaco anziché parlare di bilanci, sistemi, poteri forti, razzismo, rigori non dati e gol annullati mi arrabbio per le occasioni buttate e la palla di Evra che andava sparata in tribuna stampa anziché sui piedi dei tedeschi

Fine OT

....a quanto pare le pratica delle arti marziali ha un denominatore comune... le ossa rotte !
Per me lo judo dalla cintura nera mi ha portato al gesso bianco ,per mio figlio i ferri dell'ortopedico e per mia moglie un polso rimesso a nuovo grazie alla nobile arte del kendo .... ragazzi fate sport che è tutta salute.

Silver21100 ha scritto:....a quanto pare le pratica delle arti marziali ha un denominatore comune... le ossa rotte !
Per me lo judo dalla cintura nera mi ha portato al gesso bianco ,per mio figlio i ferri dell'ortopedico e per mia moglie un polso rimesso a nuovo grazie alla nobile arte del kendo .... ragazzi fate sport che è tutta salute.

Ti dirò, nella mia palestra sono l'unico a non essermi mai rotto nulla, sarà lo stile molto personale di affrontare l'avversario, sarà che ho da sempre le gambe che son due blocchi di cemento e le mani piccole che mi consentono di uscire facilmente da torsioni e leve.

Il mio problema é che ho sempre lottato lasciando appositamente il lato destro scoperto per invogliare a prese di caricamento su quel braccio (seoi nage o similari) per poi contrattaccare da davanti in caso di avversari con molta forza (harai goshi) o da dietro in caso di avversari più veloci e meno forti (O sotto gari) ciò purtroppo a portato s un vero e proprio usuramento della spalla e soprattutto della scapola che talvolta ancora va per conto suo creando fitte.

Inoltre durante allenamenti intensivi per colpa di un adulto che pesava il doppio e voleva darsi qualche aria son finito una volta contro il muro procurandomi qualche problema al crociato ma non abbastanza grave da giustificare interventi o riabilitazione. Ultimo infortunio durante un allenamento pre gara con l'amico di sempre inspiegabilmente il tatami (vecchio forse) ha creato attrito durante una proiezione nel mio piede destro col risultato che il piede si é piegato in dentro come fosse una mano stranamente senza fratture ossee ma con un gigantesco ematoma e un gonfiore che faceva pensare al peggio e mi ha impedito di camminare per un pezzo, purtroppo da quel momento avevo dei blocchi e ad ogni proiezione subita mi irrigidivo ricordando il dolore e si sa, se fai così ti fai male sul serio e così mi son detto basta, ho insegnato per un po' fino a stufarmi.

@Shadow
Il mio menisco se n'è andato per una banale proiezione mal riuscita , mentre mio figlio e mia moglie si sono rotti durante attività agonistiche .... In casa mia siamo tutti vecchi guerrieri scassati.