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Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 7:59

Ma veramente senza filtro???? non sono abituato all'idea ma poi i cambi quanto frequenti?

Ti lascio intanto una cosa da leggere, poi ne parliamo: ​Acquario senza filtro?... Si può fare!
 
Sulla luce aspetta altri consigli

@roby70  non me lo fa aprire

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Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 9:24

non me lo fa aprire

In questi giorni ci sono dei problemi... riprova magari dopo. A me adesso lo ha fatto aprire.
Rimetto qui il link diretto:  Acquario senza filtro?... Si può fare! - Acquariofilia Facile

Sono riuscito a leggerlo! Però boh non vorrei correre rischi. Un bel pratino si riuscirebbe a mantenere? Voi quindi un acquario nuovo lo fareste partire senza filtro? In media i cambi d'acqua ogni quanto?

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Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 12:00

Voi quindi un acquario nuovo lo fareste partire senza filtro? In media i cambi d'acqua ogni quanto?

Come c'è scritto nell'articolo si può fare senza problemi, basta pensarlo correttamente. Sul discorso cambi d'acqua con filtro o senza non cambia nulla. I cambi si fanno se servono in un caso o nell'altro.
 
Sul discorso pratino questo non c'entra con discorso filtro ma da altre cose come la luce,  l'erogazione di CO₂ e la fertilizzazione
 
 

Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 7:59

ma poi i cambi quanto frequenti?

tipo... mai? poi argomento

Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 12:00

non vorrei correre rischi.

non ne corri

Nel tuo caso metterei solo una pompa di movimento per far circolare meglio la CO₂ in vasca o un filtro caricato a perlon che oltre a aiutarti come sopra per la CO₂ tratterrebbe eventuali residui in sospensione.
Sia chiaro, ne potresti anche fare a meno, ma se ho capito l'acquario che hai in mente può tornare comodo.

Il filtro in una vasca d'acqua dolce serve a trasformare composti dell'azoto tossici per la fauna in nitrati (NO₃^- non tossici se non ad altissime concentrazioni).
In un acquario di piante praticamente ne puoi fare a meno.

Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 12:00

Un bel pratino si riuscirebbe a mantenere?

Se metti in relazione piante difficili con il filtro sappi che le piante, tutte, del filtro non sanno che farsene

Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 12:00

Voi quindi un acquario nuovo lo fareste partire senza filtro?

nella stragrande maggioranza dei casi si.

Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 12:00

In media i cambi d'acqua ogni quanto?

quando c'è bisogno e questo vale che ci sia o meno il filtro .

Ho un caridinaio, nessuna pianta complicata, nel quale ho fatto il primo cambio dopo oltre 1 anno e mezzo.

Immagina il cambio come uno strumento per portare, o riportare, alcuni parametri dell'acqua alle concentrazioni che ritieni valide.
Se questi parametri, senza fare cambi, si mantengono stabili che senso ha farne?

ipotizziamo che la conducibilità dell'acqua continui a salire fertilizzazione dopo fertilizzazione , evidentemente c'è qualcosa da sistemare. Con un cambio d'acqua potremmo abbassare la conducibilità per ricominciare a fertilizzare con un approccio diverso.
Se invece la conducibilità ha il classico andamento a dente di sega evidentemente il cambio non è necessario.

Ti lascio altre due letture:
https://acquariofilia.org/allestimento-aquascaping-acquario/cambio-acqua-acquario/

https://acquariofilia.org/chimica-acquario/acqua-invecchiata-kassebeer/

aggiungo un terzo articolo nel quale troverai interessante, sempre in ottica cambi al bisogno, la seconda pagina soprattutto.
https://acquariofilia.org/fertilizzazione/fertilizzazione-acquario-protocollo-pmdd/

Ho letto tutto! Però diciamo una persona "normale" con un occhio non ben allenato per capire i fabbisogni delle piante, come fa? Cioè si andranno a misurare nitriti nitrati fosfati e robe varie? Sto anche pensando di partire con una vasca nuova da zero... voi come fareste? Diciamo che io ho solo vasca e riscaldatore. Che tipo di fondo? Quanto alto lo strato? Quale luce? CO₂ si no? Filtro avete detto no... ipotizzano 90 100cm di lunghezza e vorrei un rislutato tipo la foto allegata

Aggiunto dopo 1 minuto 38 secondi:
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Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 14:16

Cioè si andranno a misurare nitriti nitrati fosfati e robe varie?

I test servono sempre, sopratutto all'inizio sono fondamentali almeno i principali. Poi abbiamo la sezione fertilizzazione che comunque può dare una mano ​
Il discorso è abbastanza semplice: puoi usare un qualsiasi protocollo e seguire le dosi consigliate compresi i cambi d'acqua settimanali che prevedono per eliminare gli eccessi o usare un protocollo a elementi separati (come il nostro PMDD ma ci sono anche prodotti commerciali) non seguendo il bugiardino ma basandoti sui test e sull'osservazione dell'acquario; in questo secondo caso ovviamente i cambi non sono più necessari.
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Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 14:16

ipotizzano 90 100cm di lunghezza e vorrei un rislutato tipo la foto allegata

Luce forte e CO₂ sono d'obbligo. Per il fondo potresti anche valutare un fondo inerte scegliendo un pratino non troppo esigente. Ovviamente fertilizzazione continua e probabilmente anche continua manutenzione per tenere le piante in ordine.
 
 

Luce forte tipo quale? Il fondo inerte anche per le altre piante va bene? Che tipo e granulometria? Ma come gestione voi quale consigliate? Anche a livello di semplicità...

Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 18:22

Luce forte tipo quale?

per piante esigenti, tipicamente le rosse, riferendosi alla sola luce bianca 6400°K , starei dai 70 lumen/litro a salire. Probabilmente andranno integrate con LED full spectrum.

Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 18:22

Il fondo inerte anche per le altre piante va bene? Che tipo e granulometria?

si. Usi stick NPK o tabs fertilizzanti da interrare eventualmente vicino alle piante che si nutrono prevalentemente dalle radici.
Granulometria quello che ti pare, ma non farei sabbia molto fine visto che non hai intenzione di mettere pesci legati al fondo

Qaramba28 ha scritto: ↑

11/11/2022, 18:22

Ma come gestione voi quale consigliate? Anche a livello di semplicità...

che intendi per semplice?