E adesso che cosa ci faccio?

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Messaggio di Crab01 » 25/02/2019, 13:00

gem1978 ha scritto: Non è riportato da nessuna parte cosa contiene precisamente?
Crab01 ha scritto: Tropica - Plant Growth Substrate
@Nijk lo conosci? Sostanzialmente per un pratino senza CO2 probabilmente di Lilaeopsis.

Luce 55/60 lumen per litro .
Pensavo più alla Eleocharis parvula

Aggiunto dopo 7 minuti 38 secondi:
Ho trovato queste info ma non sul sito ufficiale, su acquarimania Il substrato fertile per la crescita agisce come una riserva di nutrizione a lungo termine per le piante, garantendo così una crescita sana e rigogliosa. Il substrato per le piante è un concentrato naturale di argilla e sfagno, che va inserito nella parte inferiore dello strato di ghiaia quando si genera il vostro acquario. Argilla e sfagno rilasciano lentamente le sostanze nutritive alle radici delle piante e ne migliorano la crescita. La rimozione dell'eccesso di nutrienti dall' acqua riduce il rischio di proliferazione indesiderata di alghe.
Non una firma, un promemoria per me stesso:

Il pH non può essere predetto e non è funzione di una sola variabile, il suo bastone è il KH che lo aiuta a non cadere né all’indietro né in avanti. La durezza è il GH non il KH sebbene siano innamorati.

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Messaggio di Nijk » 25/02/2019, 18:41

gem1978 ha scritto: @Nijk lo conosci? Sostanzialmente per un pratino senza CO2 probabilmente di Lilaeopsis.

Luce 55/60 lumen per litro .
Il fondo è un allofano fertilizzato è certamente un buon fondo, parliamo di Tropica che è al top tra le aziende che trattano piante da acquario quindi per la pianta indicata va certamente bene.
Per la luce non ho capito se sono di LED o di neon quei 55/60 lumen per litro, la pianta si adatta bene comunque anche a condizioni di luce medie senza bisogno di arrivare al 0.8 w/l che ho letto poco prima.
Il discorso della CO2 è completamente diverso, tutte le piante crescono meglio con un qualche impianto di questo tipo, si può tenere anche senza ma inevitabilmente quantomeno la velocità di crescita ne risentirà, di per se non è una pianta rapidissima già di suo, soprattutto nelle prima fasi.
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Messaggio di Crab01 » 25/02/2019, 19:08

Nijk ha scritto:
gem1978 ha scritto: @Nijk lo conosci? Sostanzialmente per un pratino senza CO2 probabilmente di Lilaeopsis.

Luce 55/60 lumen per litro .
Il fondo è un allofano fertilizzato è certamente un buon fondo, parliamo di Tropica che è al top tra le aziende che trattano piante da acquario quindi per la pianta indicata va certamente bene.
Per la luce non ho capito se sono di LED o di neon quei 55/60 lumen per litro, la pianta si adatta bene comunque anche a condizioni di luce medie senza bisogno di arrivare al 0.8 w/l che ho letto poco prima.
Il discorso della CO2 è completamente diverso, tutte le piante crescono meglio con un qualche impianto di questo tipo, si può tenere anche senza ma inevitabilmente quantomeno la velocità di crescita ne risentirà, di per se non è una pianta rapidissima già di suo, soprattutto nelle prima fasi.
Si parla di una lampadina CFL E14 a LED da 750-900lm. Molto bene per la CO2 sono contento e al massimo potrò sempre inserirla dopo con il fai da te a un costo irrisorio.

Il fondo essendo un allofano comporta le medesime caratteristiche degli altri allofoni normali? E il fatto che sia arricchito lo porta a liberare nutrienti in colonna o rimangono nel fondo? La descrizione dice che non altera GH e KH non mi sembra un allofano normale :-?
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Messaggio di Nijk » 25/02/2019, 21:05

Crab01 ha scritto: Il fondo essendo un allofano comporta le medesime caratteristiche degli altri allofoni normali?
E' un fondo allofano, fertilizzato e unico, rispetto ad altri è meno carico ed è senza dubbio più facile da gestire, niente di complicato.
Tropica generalmente propone sempre soluzioni di questo tipo, efficaci e semplici da utilizzare, la linea dell'azienda è quella di rivolgersi ad una platea di consumatori quanto più ampia possibile e con prodotti di qualità, basti vedere la linea di fertilizzanti liquidi, ne propone due tipi e stop, per la stessa ragione.

Con allofano si intende un determinato prodotto che presenta specifiche caratteristiche, quello che hai è uno tra i tanti presenti sul mercato, poi è chiaro che ogni azienda può proporre composizioni diverse, parliamo sempre di un prodotto che non è naturale ma che comunque si deve lavorare in qualche modo.
Akadama e terre allofane in acquario
Crab01 ha scritto: E il fatto che sia arricchito lo porta a liberare nutrienti in colonna o rimangono nel fondo?
Crab01 ha scritto: La descrizione dice che non altera GH e KH non mi sembra un allofano normale
Qualcosa fa ma nulla di rilevante e nulla di problematico, d'altra parte escluso il quarzo ceramizzato tutti gli altri prodotti, in special modo quelli studiati per le piante, vanno ad influire sui valori dell'acqua in qualche modo.
Per quanto riguarda i nutrienti "liberati in colonna" non ti devi preoccupare, è stato prodotto in modo tale da non creare problemi rilevanti, per quanto riguarda il KH e quindi le durezze dell'acqua è inevitabile che vada ad incidere sui valori ma questo è proprio uno dei motivi per cui vengono scelti questi substrati e in ogni caso quel prodotto in particolare è meno "aggressivo" rispetto ad altri dello stesso tipo sotto questo aspetto.

Nel caso ti sia strettamente necessario mantenere durezze particolarmente elevate ti conviene cercare altro.
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Messaggio di Crab01 » 25/02/2019, 22:12

@Nijk scusa se ti disturbo ancora ma giusto per avere un riferimento più o meno di quanto potrebbe abbassare il KH 1 litro di fondo in 13-14 litri di acqua?

Aggiunto dopo 1 minuto 17 secondi:
Comunque devo solo allestire in caridinaio e posso pur sempre inserire più osso di seppia per equilibrare no?

Aggiunto dopo 45 minuti :
Punterei a un KH tra 6 e 10
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Messaggio di Nijk » 26/02/2019, 9:50

Crab01 ha scritto: @Nijk scusa se ti disturbo ancora ma giusto per avere un riferimento più o meno di quanto potrebbe abbassare il KH 1 litro di fondo in 13-14 litri di acqua?
Non è possibile valutare a priori una cosa del genere con sicurezza perchè dipende sia dal fondo che dall'acqua che utilizzerai, devi allestire, far girare la vasca e poi misurare i valori che ti interessano, regolandoti di conseguenza prima di andare ad inserire gli animali.
Devi considerare due aspetti, per quanto riguarda le piante va certamente bene quindi l'unica cosa che deve interessarti sono gli animali.
Parliamo di Caridina quali?
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Crab01 (26/02/2019, 12:02)
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Messaggio di Crab01 » 26/02/2019, 12:02

@Nijk Red cherry, mi sa che la cosa si complica maggiormente e mi conviene usare un inerte + stick
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Messaggio di Nijk » 26/02/2019, 13:06

Crab01 ha scritto: @Nijk Red cherry, mi sa che la cosa si complica maggiormente e mi conviene usare un inerte + stick
@Crab01 secondo me stiamo facendo molta confusione, non ho capito nemmeno se il fondo lo hai già preso oppure no ~x(
Allora, un discorso è il fondo allofano Tropica, molto buono per le piante e meno "aggressivo" rispetto ad altri allofani, nel senso che per esempio rispetto all'akadama ti abbassa in maniera meno evidente i valori della durezza dell'acqua ( KH ) e di conseguenza anche il pH e risulta inoltre anche molto più stabile nel tempo, è un prodotto pensato per essere efficace con le piante ( che in ambienti leggermente "acidi" crescono meglio rispetto ad ambienti "basici" ) ma allo stesso tempo garantisce anche una certa stabilità di valori tale da non compromettere la salute degli animali presenti in vasca, è quello più che un pH 6 piuttosto che 6,5 ad essere pericoloso per pesci o gamberi.

Detto questo per quel poco che velocemente ho letto in questo topic ho sentito parlare di stick, di CO2 di fertilizzanti di rapporti watt/litro ecc ... io ti chiedo ma cosa pensi di coltivarci tu in un caridinaio di 15 litri?
Indipendentemente dalla varietà di gamberi scelti e dallo spazio disponibile la fertilizzazione deve essere a prescindere molto blanda, preferibilmente inesistente, che senso ha scegliere pertanto un fondo molto performante ( e anche alquanto costoso ) quando non ti sarà comunque possibile spingere sulla crescita delle piante?

Rispetto al discorso gamberi/fondo la scelta è essenzialmente di due tipi, perchè due sono le tipologie di Caridina che generalmente si trovano in commercio:
- caridina davidi -> fondo inerte
- caridina cantonensis -> fondo allofano

Un allofano con le cantonensis ( red crystal, crystal Black ecc ) pertanto si sceglie non in funzione della resa sulle piante ma appositamente perchè è necessario riuscire a mantenere determinati valori dell''acqua ( KH basso e pH < 7 ) e con un fondo del genere è sicuramente più facile.

Nel tuo caso al contrario le red cherry ( caridina heteropoda ) abbisognano di valori completamente diversi, basta un semplice quarzo ceramizzato e nella stragrande maggioranza dei casi anche per quanto riguarda l'acqua va bene quella di rubinetto che nelle nostre zone rientra nel range, molto ampio, di valori adatti a questa particolare varietà di gamberi.

Quindi ricapitolando:
- il tropica puoi usarlo perchè è un allofano ma non ti porterà ad avere in vasca valori estremi
- va bene del quarzo ceramizzato ( nero marrone ecc ..., del colore che preferisci )
- il tropica costa 6 euro a litro, il quarzo 1 euro a litro anche in negozio
- indipendentemente dalla scelta che farai, no CO2, no fertilizzanti a maggior ragione perchè parliamo di 15 litri d'acquario
- piante semplici, muschi, galleggianti, felci, qualche ml di potassio di tanto in tanto ( solfato preferibilmente e non nitrato ) e nulla più
- luce indifferente nel momento in cui utilizzerai per forza di cosa piante semplici e senza fertilizzare

Se è un caridinaio dedicato alle red cherry quello che vuoi fare io non mi complicherei la vita e andrei senza dubbio su del quarzo ceramizzato, sia perchè un fondo fertile non ti serve ( al posto del Tropica prendi il quarzo, qualche pianta e al limite anche un flacone di potassio per piante d'acquario ) e sia perchè in questo modo l'unica cosa che ti resta da valutare è l'acqua da utilizzare.
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Crab01 (26/02/2019, 13:13)
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Messaggio di Crab01 » 26/02/2019, 13:18

@Nijk perfetto ha confermato il mio dubbio non conviene e mi complicherebbe solo la situazione.

Il piano per questa vasca sarebbe no CO2 e fertilizzazione molto blanda, le piante scelte sono:
Crypto beckettii x 1
Eleocharis parvula x 1 cup
Phyllantus fluitans x 1 cup
Limnophila sessiliflora x 1 mazzetto

La luce nel caso sia eccessiva la schermeró maggiormente con le galleggianti altrimenti le limiterò maggiormente.

Come fondo penso quindi di usare della sabbia che avevo preso per il filtro di una piscina ma si era rilevata inadatta perché leggermente calcarea con aggiunta di stick compo.

Mi consigli di comprare un flacone di fertilizzante di potassio?
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Messaggio di Nijk » 26/02/2019, 13:56

Io prenderei prima di tutto il fondo, andrei come ti ho detto di quarzo ceramizzato ( completamente inerte ), in un qualsiasi negozio con 5/6 euro te la cavi, te ne bastano 3 o 4 kg, un sacco viene sui 6 euro, ti basta e ti avanza anche.
Pratini secondo me non ti conviene, se non diamo luce, CO2 e non fertilizzi tanto vale non provarci nemmeno, poi sei libero di provare con tutte le piante che vuoi ci mancherebbe, ma di base muschi, felci, anubias vanno sicuramente bene, il resto crescerà più o meno bene con questa gestione.
Specifico che la CO2 non ti conviene perchè per una vasca da 25x25x30 cm mettendoci perlomeno 3 litri di fondo parliamo di 15 litri d'acqua e visto che ti sarebbe complicato regolarti c'è più possibilità di gasare i gamberi piuttosto che di aiutare le piante a crescere.
Per quanto riguarda la fertilizzazione se ti limiti alle piante che ti ho detto non ne avrai bisogno, le piante cresceranno con quello che trovano in acqua e lentamente, nel caso in cui voglia dare qualcosa un flacone di potassio per acquario ti dura anche due anni se usato in maniera saltuaria, e tra fondo e fertilizzante con 10 euro hai fatto tutto.
Altri tipi di fertilizzanti visto lo spazio te li sconsiglio, i gamberi sono animali molto resistenti ma è bene cercare di tenere quanto più possibile pulita l'acqua, d'altra parte se le piante crescono ugualmente non c'è motivo per sporcarla.
Resta inteso che qualunque altra pianta inserirai potrebbe anche crescere, l'importante è tenere ben presente il tipo di gestione da portare avanti e non pretendere risultati di un certo tipo ma accontentarsi.
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