EHEIM vivalineLED 240 - il grande ritorno di Xeno!

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EHEIM vivalineLED 240 - il grande ritorno di Xeno!

Messaggio di Xeno » 23/11/2019, 1:54

Ci ho messo un paio d’anni, dopo l’arrivo nella mia città di adozione, a mettere su una casa degna di questo nome. Uno a questo punto penserebbe che sia arrivato il momento di tirare i remi in barca e godersela. E invece no!!

Dopo un decennio di latenza, la voglia di acquario è tornata più forte che mai. Prima ancora di rendermene conto, ero già a riempire tabelle e blocchi di appunti, a calcolare tempi di spedizione dalla Cina, a organizzare gite fuori porta come copertura per raccogliere radici e foglie di quercia. E a lurkare questo forum ogni giorno.

Tutto rimasto sulla carta, però, finché non mi sono imbattuto in un magnifico setup da 240l su eBay: tecnica completa, e un match perfetto con quello che avevo in mente. Ho risposto all’annuncio, ispezionato vasca e accessori, e dovrei ritirare il tutto nel prossimo weekend.

Come accennato nella mia presentazione, ho allestito e mantenuto diversi acquari da ragazzo. Ma questo sarà il mio primo progetto davvero informato - e con adeguata copertura finanziaria.

Naturalmente rimangono mille incognite, e spero di poterle risolvere una a una con tutti voi. Comincerò dunque con una panoramica del mio progetto in dodici capitoli (!) che ne copriranno tutti gli aspetti. Segnalerò dubbi e domande aperte con una sottolineatura, nella speranza di catturare l'attenzione di un esperto.

TL;DR tra una settimana avvierò un acquario da 240 l. Il progetto è a buon punto, ma restano tanti dubbi. Mandate pure feedback come se non ci fosse un domani!




♒ Vasca


L’acquario è un EHEIM vivalineLED 240 in uso da due anni, con mobile della stessa linea. Il proprietario ha messo in vendita l’impianto completo, con tanto di piante e pesci (che darò via prima di riavviare).

Il soggiorno che lo ospiterà ha una planimetria allungata con un erker (finestra a golfo) affacciato a est.

Aq0.jpg
La mia intenzione sarebbe quella di appoggiare l'acquario alla parete sud in posizione perpendicolare – esponendo entrambi i lati lunghi.

Anche se la parete non riceve luce diretta, la stanza è molto luminosa. Siccome ho in mente di impostare il fotoperiodo tra le 16 e mezzanotte, temo che la vasca possa ricevere troppa luce naturale durante le ore di riposo. Con tutta probabilità mi toccherà trovare una soluzione per schermarla (abituandomi a chiudere le tende ogni giorno o magari coprendo la vasca stessa).


♻️ Filtro


Il filtro è un EHEIM ecco pro 300 (si tratterà del mio primo esterno!)

Per installare i tubi, ho in programma di aprire delle nuove scalanature sul lato corto del coperchio. A dirla tutta sono un po’ in ansia all’idea di avere entrata e uscita così vicine tra loro: è possibile che la portata si riveli insufficiente a smuovere l’acqua al capo opposto della vasca?


🌡️ Riscaldamento


Il riscaldatore è un EHEIM Jäger da 150 W. Pochino, in teoria, ma sembra essere bastato al precedente proprietario della vasca.
Punterei a mantenere l’acqua intorno ai 24°: calcolando che anche nel pieno dell’inverno la temperatura della stanza scende di rado sotto ai 20°, 150 W saranno sufficienti?


💡 Illuminazione


Me lo sento, questo è il capitolo che mi darà più grattacapi. L'illuminazione della vasca è al momento affidata a una plafoniera EHEIM ClassicLED Daylight da 1140mm e 20 W (1500 lm; 6500 k). Ancora una volta insufficiente sulla carta; e conto di introdurre parecchie piante a crescita rapida.

Mi piace dunque l'idea di potenziare l'impianto con l'aggiunta di una o due barre LED (magari fitostimolanti). Ma qui casca l'asino: con l'illuminotecnica sono sempre stato un impiastro. Persino le guide di AF, scritte con una pazienza ammirevole, sono al di là della mia comprensione. Credo che mi converrà aprire un thread separato dove reclutare l'assistenza di qualche buon samaritano disposto a seguirmi passo passo.


💩 Fondo


In fase di progettazione, mi ha a lungo stuzzicato l'idea di cimentarmi con un fondo fertile in terriccio da giardinaggio. Ma in questo caso potrei più semplicemente adattarmi a quello che c'è già nella vasca.

Il fondo attuale è in ghiaino e copre un substrato fertile per acquari; purtroppo il proprietario non ha saputo darmi informazioni più specifiche. Considerando che la vasca andrà svuotata completamente prima del trasporto, come mi converrebbe risistemare il fondo? Sarà necessario aggiungere un substrato nuovo? O magari limitarmi a integrare con fertilizzanti da fondo?


🌊 Acqua


Un altro tasto dolente. Da queste parti l'acqua è esattamente come l'ho lasciata in Italia: marmo liquido! E tra le memorie più frustranti dei miei passati allestimenti ci sono i numerosi fallimenti nell'ammorbidirla e acidificarla.

Stavolta, però, l'acquario arriva con un simpatico impiantino Dennerle Osmose Compact 130. Purtroppo non ho ancora avuto la possibilità di testare l'acqua prodotta, ma stavolta potrei partire in vantaggio.


🌱 Fertilizzazione


Siccome il proprietario dell’acquario è un mito, mi lascerà in eredità un impianto a CO2 JBL Proflora m502 con bombole ricaricabili ed elettrovalvola. E dire che avevo in mente soluzioni assolutamente meno ambiziose!

Per quanto riguarda la fertilizzazione in colonna, sarei interessato a sperimentare col PMDD, ma con tutta probabilità riceverò una scorta di prodotti equivalenti in omaggio con l’acquisto delle piante.


🛠️ Accessori


Tra lasciti inclusi nell’offerta e nuovi acquisti dovrei essere coperto per ogni evenienza.


🖼️ Deco


L’acquario contiene già pietre e legni ornamentali. In più, ho una quantità abnorme di radici di quercia e acero raccolte in natura.

Con questi ultimi farò qualche esperimento “a secco” prima dell’arrivo della vasca, per selezionare i più belli e i più adatti. Una volta trovato l’accrocchio giusto (e disinfettate le radici), si tratterà soltanto di stabilizzarlo e di ancorarlo al fondo (pensavo di usare fascette da elettricista).

Il layout sarà spontaneo e funzionale. Ma confesso una certa ambizione a realizzare uno scape attraente, anche se atipico, in quanto visibile da entrambi i lati lunghi.


🎍 Flora


L’acquario in vendita è già discretamente piantumato, e non mi dispiacerebbe ereditarne la flora. Ma ho in programma di rimuovere alcune specie e di aggiungerne molte altre.

Pflanzen - 0.jpg
L'obiettivo del mio progetto è un biotopo “amazzonico”, o almeno amazzonicheggiante: mi limiterei dunque a piante sudamericane, con qualche eccezione nei casi in cui proprio non riesca a resistere alla tentazione.

Pflanzen - 1.jpg
Purtroppo, il proprietario non è più in grado di identificare le specie attualmente in vasca, e qui il mio affidamento alle dritte del forum sarà totale.

Pflanzen - 2.jpg
PS per ingannare l'attesa, nell'ultima settimana ho provato ad adattare una toppa di muschio terrestre alla sommersione, con risultati per il momento incoraggianti. Se l'esperimento riuscisse mi piacerebbe legarlo (o incollarlo?) alle radici, magari insieme a varietà acquatiche.


🍕 Alimentazione


Questo capitolo, come il successivo, è di bassa priorità: non credo infatti di popolare l’acquario prima di gennaio-febbraio. Naturalmente, quando sarà il momento, punterò a offrire ai futuri ospiti della vasca una dieta quanto più nutriente e varia – anche se preferirei evitare le soluzioni più complesse, come pastoni o cibo vivo.


🐠 Fauna


E infine, eccoci arrivati al capitolo più sgargiante. Al momento l’acquario ospita pesci rossi, neon e carnegielle più un grosso loricaride non identificato. La prima cosa da fare sarà trovare per loro una nuova casa in tempo per il ritiro e il riallestimento.

Una volta riavviato e maturato, l’acquario ospiterà:

  • Tutte le lumachine su cui riuscirò a mettere le mani
  • Corydoras
  • Hemigrammus bleheri
  • Pterophillum scalare
Aggiungerei volentieri altri ospiti, ma vorrei evitare squilibri e specie non amazzoniche (o perlomeno americane). Ho sempre adorato gli Otocinclus, ma ho letto che mal si prestano ad allestimenti giovani (ahimè, al contrario gli Ancistrus mi stanno abbastanza antipatici).

Come potete constatare, sono un uomo di poche parole.
Mi prendo un ultimo momento, in chiusura, per ringraziare tutti quelli che ce l'hanno fatta fino a qui, e tutti quelli che condivideranno dritte e pareri!
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Ultima modifica di Xeno il 23/11/2019, 23:21, modificato 5 volte in totale.

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Messaggio di gem1978 » 23/11/2019, 12:57

Xeno ha scritto:
23/11/2019, 1:54
Ci ho messo un paio d’anni,
Il tempo che mi ci vorrà per leggere tutto il post ~x(
► Mostra testo
appena riesco provo a dirti la mia :)

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Messaggio di roby70 » 23/11/2019, 14:54

Vediamo se riesco a risponderti a tutto; se dimentico qualcosa ovviamente richiedi:
Xeno ha scritto:
23/11/2019, 1:54
A dirla tutta sono un po’ in ansia all’idea di avere entrata e uscita così vicine tra loro: è possibile che la portata si riveli insufficiente a smuovere l’acqua al capo opposto della vasca?
Non conosco quel filtro; la cosa migliore è che apri un topic in tecnica così magari qualcuno che lo ha può consigliarti.
Xeno ha scritto:
23/11/2019, 1:54
150 W saranno sufficienti?
Non sono molti; valuterei di prenderne uno intorno ai 200w almeno non sta sempre acceso. Oppure, è forse è meglio, ne prendi un'altro da 100w e li metti ai due estremi della vasca.
Xeno ha scritto:
23/11/2019, 1:54
Ancora una volta insufficiente sulla carta; e conto di introdurre parecchie piante a crescita rapida.
Confermo che è troppo poca. Sei ben sotto i 10 lumen/litro mentre dovresti riuscire a stare tra i 40 e i 60 lumen/litro per piante mediamente esigenti. Come hai scritto per aumentarla con il fai-da-te apri un topic in bricolage mettendo anche le foto del coperchio.
Xeno ha scritto:
23/11/2019, 1:54
Da queste parti l'acqua è esattamente come l'ho lasciata in Italia: marmo liquido!
Inizia a recuperare le analisi del tuo gestore e riportale qui che gli diamo un'occhiata.
Xeno ha scritto:
23/11/2019, 1:54
ma con tutta probabilità riceverò una scorta di prodotti equivalenti in omaggio con l’acquisto delle piante.
Se te li regalano bene, ma comunque magari prima di usarli ne parliamo. Molte volte quelli in regalo sono poco più di acqua sporca ;)
Xeno ha scritto:
23/11/2019, 1:54
Tutte le lumachine su cui riuscirò a mettere le mani
Corydoras
Hemigrammus bleheri
Pterophillum scalare
Per i cory valuta di mettere un fondo sabbioso o comunque fine e arrotondato (almeno in una zona visto che l'acquario è grande).
Personalmente non metterei altro ma dedicherei l'acquario proprio ai P. Scalare.
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Xeno (24/11/2019, 10:16)
"Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido"
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Messaggio di Xeno » 23/11/2019, 18:09

Buonasera guaglioni,

prima di tutto grazie per le risposte! Quassù il piano procede come una macchina ben oliata XD

Ho appena arruolato alla causa un simpatico negoziante del mio quartiere. Coi pesci sistemati, ho confermato il ritiro dell'acquario sabato prossimo.

gem1978 ha scritto:
23/11/2019, 12:57
Il tempo che mi ci vorrà per leggere tutto il post
…e ci devo stare mi sa =))

Però dài, ho pensato che un approccio olistico vi avrebbe reso le cose più semplici :-

roby70 ha scritto:
23/11/2019, 14:54
Vediamo se riesco a risponderti a tutto; se dimentico qualcosa ovviamente richiedi
A onor del vero, di domande in sospeso ne rimane ancora qualcuna. Ma non darti pensiero: processarle tutte mi sembra un'impresa al di là delle possibilità di un singolo post XD

Comunque mi sa che hai centrato gli aspetti prioritari, e te ne sono grato.

roby70 ha scritto:
23/11/2019, 14:54
la cosa migliore è che apri un topic in tecnica così magari qualcuno che lo ha può consigliarti
Probabilmente la cosa migliore! Credo che i topic prioritari in questa fase siano proprio il posizionamento di vasca e tubi, l'illuminazione e la scelta delle piante. Appena ho il tempo apro!

roby70 ha scritto:
23/11/2019, 14:54
Non sono molti; valuterei di prenderne uno intorno ai 200w almeno non sta sempre acceso. Oppure, è forse è meglio, ne prendi un'altro da 100w e li metti ai due estremi della vasca.
In questo caso credo che avrò l'agio di sperimentare, visto che per il primo paio di mesetti l'acquario lo lascerò senza pesci. Ma se il modello in dotazione non terrà botta, l'idea di un riscaldatore extra al capo opposto della vasca mi garba parecchio!

roby70 ha scritto:
23/11/2019, 14:54
Inizia a recuperare le analisi del tuo gestore e riportale qui che gli diamo un'occhiata.
Screenshotto.

Analisi - 0.PNG
Quando si richiede precisione, i crucchi non deludono mai, oh.

Analisi - 1.PNG
No, ma seriamente, che valori sono questi? =))

Analisi - 2.PNG
roby70 ha scritto:
23/11/2019, 14:54
Se te li regalano bene, ma comunque magari prima di usarli ne parliamo. Molte volte quelli in regalo sono poco più di acqua sporca
E ne parliamo volentieri! Pensa tu, dal negozio online random non me lo sarei mai aspettato XD

roby70 ha scritto:
23/11/2019, 14:54
Per i cory valuta di mettere un fondo sabbioso o comunque fine e arrotondato (almeno in una zona visto che l'acquario è grande).
Personalmente non metterei altro ma dedicherei l'acquario proprio ai P. Scalare.
Mah, sui Cory un'occhiata al fondo già presente in vasca mi aveva tranquillizzato, perché la ghiaia mi sembrava abbastanza fine. Ma se ce ne fosse bisogno chiaro che si può aggiungere della sabbia. In ogni caso, conto anche di coprire alcune zone con “pratino” e foglie di quercia.

Sulla preeminenza dei P. Scalare non ci piove! Ma chiedo comunque perché non si sa mai, potrebbero esserci in giro combinazioni favorevoli a cui non ho ancora pensato : )
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Messaggio di gem1978 » 24/11/2019, 8:17

Xeno ha scritto:
23/11/2019, 18:09
che valori sono questi?
:-?
Direi silicati :-??
Xeno ha scritto:
23/11/2019, 18:09
Screenshotto
Se leggo bene è un'acqua dura con durezze a due cifre.
Xeno ha scritto:
23/11/2019, 18:09
i crucchi non deludono mai,
Bisognerebbe convertire l'ordine di misure in mg/l ma in realtà con il primo Screen abbiamo già le durezze.
Se hai già un topic in chimica potresti chiedere a loro per fare le conversioni :) ma è abbastanza superfluo eccezione fatta per il sodio (natrium? :-\ ).
Altrimenti chioccioliamo qualcuno :)

Intanto ti lascio una lettura a riguardo:
Acqua di rubinetto: va bene o no per l'acquario? .
Xeno ha scritto:
23/11/2019, 18:09
E ne parliamo volentieri!
Allora altro articolo :D
Prodotti miracolosi per acquariofilia
Xeno ha scritto:
23/11/2019, 18:09
Mah, sui Cory un'occhiata al fondo già presente in vasca mi aveva tranquillizzato, perché la ghiaia mi sembrava abbastanza fine. Ma se ce ne fosse bisogno chiaro che si può aggiungere della sabbia. In ogni caso, conto anche di coprire alcune zone con “pratino” e foglie di quercia.

Sulla preeminenza dei P. Scalare non ci piove! Ma chiedo comunque perché non si sa mai, potrebbero esserci in giro combinazioni favorevoli a cui non ho ancora pensato : )
Occhio che i corydoras potrebbero farti fuori il pratino :-s grufolano parecchio il fondo. Certo la vasca è abbastanza grande da poter provare.
Ma a questo punto direi scegline uno facile che non necessiti di fondo fertile tipo lilaeopsis brasiliensis, helantium tenellum, Cryptocoryne parva o sagittaria subulata. Quanto meno eviti che i corydoras mescolando il fondo non facciano andare il fertile a contatto con la colonna d'acqua.

Nelle tue misure farei coppia di scalare, banco di caracidi, corydoras (preferirei i panda che essendo più piccoli se si riproducono non diventa subito un problema di sovraffollamento) e gruppetto carnegiella strigata.

Come caracidi prenderei quelli più grandicelli quindi direi cardinali, oppure pesce gonnella oppure Hemigrammus. Forse anche le pristella :-? .


Paracheirodon, il genere più diffuso
Gymnocorymbus ternetzi: il Pesce Gonnella
I Testarossa: Petitelle georgiae, Hemigrammus bleheri e rhodostomus
Pristella maxillaris, dall'Orinoco all'acquario
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Messaggio di nicolatc » 24/11/2019, 11:59

gem1978 ha scritto:
24/11/2019, 8:17
Direi silicati
No, quelli sono nella tabella di sopra (6.1 mg/l)
Xeno, per il tuo progetto potresti utilizzare sempre un mix fatto da un terzo di acqua di rubinetto e due terzi di osmosi. Questo ti porterà all'incirca GH 5, KH tra 3 e 4 gradi.
Il sodio sarà ad un valore non pericoloso per le piante (circa 10-11 mg/l), i silicati 2 mg/l (qualche diatomea la vedrai all'inizio).
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Messaggio di gem1978 » 24/11/2019, 13:38

nicolatc ha scritto:
24/11/2019, 11:59
No
:-? Ma a te chi ti ha chiamato?
:-s mi sento osservato :-s
► Mostra testo
Aggiunto dopo 1 minuto 44 secondi:
Comunque ho sbagliato a taggare.
Intendevo questa tabella per i silicati. Immagine
E comunque non credo lo siano perché S è il simbolo dello. zolfo

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Messaggio di Xeno » 24/11/2019, 13:58

gem1978 ha scritto:
24/11/2019, 8:17
Se leggo bene è un'acqua dura con durezze a due cifre... Bisognerebbe convertire l'ordine di misure in mg/l ma in realtà con il primo Screen abbiamo già le durezze.
Se hai già un topic in chimica potresti chiedere a loro per fare le conversioni ma è abbastanza superfluo eccezione fatta per il sodio (natrium?).
nicolatc ha scritto:
24/11/2019, 11:59
Xeno, per il tuo progetto potresti utilizzare sempre un mix fatto da un terzo di acqua di rubinetto e due terzi di osmosi. Questo ti porterà all'incirca GH 5, KH tra 3 e 4 gradi.
Grazie ragazzi per le risposte! La composizione dell'acqua non è in cima nelle lista delle priorità. Non credo infatti di farcela a selezionare e ordinare le piante nuove in tempo per l'allestimento sabato prossimo. Credo che effettuerò un primo riempimento con acqua di rubinetto, allo scopo di mantenere le piante ereditate dal proprietario precedente; e più avanti svacanterò tutto per realizzare il layout definitivo con l'arrivo dei nuovi acquisti.

Appena entro in possesso dell'impianto a osmosi, però, misurerò i valori dell'acqua prodotta per confermare le proporzioni indicate da @nicolatc. E aprirò volentieri un topic dedicato qualora emergessero problemi ad acquario avviato. Come dicevo nel post originale, ho troppe brutte memorie di tentativi improbabili di acidificare le acque del Golfo di Napoli e stavolta ci tengo a indovinare la formula giusta prima di introdurre anche solo un pesce.

gem1978 ha scritto:
24/11/2019, 8:17
Allora altro articolo
Ah, ma lo conosco! Grazie cmq, l'ho riletto con piacere 😄

gem1978 ha scritto:
24/11/2019, 8:17
Occhio che i corydoras potrebbero farti fuori il pratino grufolano parecchio il fondo. Certo la vasca è abbastanza grande da poter provare.
Ma a questo punto direi scegline uno facile che non necessiti di fondo fertile tipo lilaeopsis brasiliensis, helantium tenellum, Cryptocoryne parva o sagittaria subulata. Quanto meno eviti che i corydoras mescolando il fondo non facciano andare il fertile a contatto con la colonna d'acqua.

Nelle tue misure farei coppia di scalare, banco di caracidi, corydoras (preferirei i panda che essendo più piccoli se si riproducono non diventa subito un problema di sovraffollamento) e gruppetto carnegiella strigata.

Come caracidi prenderei quelli più grandicelli quindi direi cardinali, oppure pesce gonnella oppure Hemigrammus. Forse anche le pristella
Grande, per il pratino mi piaceva proprio la Subulata. Potrei aggiungere un po' di Hemianthus in un pizzo, ma a dirla tutta lo prenderei solo se fosse incluso in un assortimento, perché chiaramente con quello ho esperienze traumatiche, anche se in allestimenti meno organizzati. A proposito, che tu sappia tra i due potrebbero sorgere incompatibilità?

Sulla questione fondo ho appena aperto un nuovo topic - che si va ad aggiungere a quelli che ho già postato su posizionamento di vasca e tubi, illuminazione e scelta delle piante.

Ottimi suggerimenti re: pesci, ma anche in questo caso si tratta di scelte meno urgenti. Conto di aprire un topic dedicato una volta ultimata la tecnica e l'avviamento 🤓

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Messaggio di nicolatc » 24/11/2019, 16:11

Xeno ha scritto:
24/11/2019, 13:58
Sulla questione fondo ho appena aperto un nuovo topic - che si va ad aggiungere a quelli che ho già postato su posizionamento di vasca e tubi, illuminazione e scelta delle piante.

Ottimi suggerimenti re: pesci, ma anche in questo caso si tratta di scelte meno urgenti. Conto di aprire un topic dedicato una volta ultimata la tecnica e l'avviamento 🤓
:-? Dovresti aprire un topic dedicato ai topic dedicati :-?
► Mostra testo
gem1978 ha scritto:
24/11/2019, 13:40
Ma a te chi ti ha chiamato?
mi sento osservato
:)) 😎
gem1978 ha scritto:
24/11/2019, 13:40
Intendevo questa tabella per i silicati.
E comunque non credo lo siano perché S è il simbolo dello. zolfo
Appunto ;)
Io scommetterei più su quel "Siliciumverbindungen" (composti del silicio)
Xeno ha scritto:
24/11/2019, 13:58
anche in questo caso si tratta di scelte meno urgenti.
Nel frattempo, dai un'occhiata a questa presentazione, che credo abbia vari punti in comune con il tuo progetto:
mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con ... 53148.html
20190314_210115.jpg
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Xeno (25/11/2019, 1:23)
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Messaggio di gem1978 » 24/11/2019, 17:27

Xeno ha scritto:
24/11/2019, 13:58
acque del Golfo di Napoli e
Beh...ma quella è salata... non va bene per un amazzonico :-??
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