Ciao a tutti,
mi chiamo Alessio ed ho 35 anni, ho sempre pensato di prendere un acquario, ma la cosa non è mai andata in porto fino a sabato sera, quando, mia figlia di 2 anni e mezzo, ha vinto un pesciolino rosso alla festa del quartiere
Io di natura sono una persona che si informa sempre molto quando deve fare una cosa e sinceramente le spiegazioni che mi aveva dato la giostraia non mi sembravano molto adatte a far vivere a lungo il pesciolino. (mi ha fornito una scatoletta da neanche un litro come vasca e una bustina di mangime dicendomi:"dagli da mangiare un pizzichino di mangime ogni 4/5 giorni e cambiagli spesso l'acqua.")
Al che ho iniziato a girare un pò su internet e mi sono accorto che quello che mi aveva detto era totalmente sbagliato e seguendo i suoi consigli sarebbe morto nel giro di pochi giorni
Ieri pomeriggio sono andato nel negozio vicino casa mia e mi è stato consigliato di prendere come vasca il Ciano Aqua 20 LED, già comprensivo di luci e filtro con i seguenti componenti:Ciano Water Clear e Ciano Foam, come fondale ho scelto il PURE SAND TROPICAL della Askoll e ci ho messo una piantina finta.
Mi hanno detto che con questa conformazione posso arrivare al massimo a mettere 3/4 pesci, dopodichè l'acquario è troppo piccolo e dovrò cambiarlo o mettere un ossigenatore.
Per l'avvio mi hanno suggerito il seguente procedimento:
1° giorno: 20ml di CYCLE ULTRAFAST della Askoll e 5ml di Acqua Amica sempre della Askoll
2° giorno: 10ml di CYCLE ULTRAFAST della Askoll
3° giorno: 10ml di CYCLE ULTRAFAST della Askoll
4° giorno: 10ml di CYCLE ULTRAFAST della Askoll
5° giorno: 5ml di CYCLE ULTRAFAST della Askoll
dopodichè dovrò tornare da loro con un campione di acqua e mi faranno gratuitamente il test per vedere se è stato avviato correttamente.

Al momento, anche sotto consiglio del negoziante, sono stato costretto a mettere già in vasca il pesce, in quanto ha più probabilità di vivere li piuttosto che nella scatoletta che mi avevano dato e, appena avrò completato il ciclo, stavo pensando di aggiungere anche qualche altro pesciolino per arricchirlo, cosa mi consigliate?
Io stavo pensando ad un pesce pulitore, ad un testa di leone e un altro Carassius auratus di colore giallo (li ho visti in negozio).

Dopo questa lunga introduzione vi chiedo se per caso è tutto corretto quello che mi è stato consigliato e se avete consigli particolari da darmi
Inizialmente utilizzerò questa esperienza per fare pratica, in modo tale che, un giorno, spero di riuscire a fare un acquario tropicale o addirittura di acqua marina.
Cosa ne pensate?

Ciao a Tutti
Alessio

Ciao Alessio e benvenuto!
Intanto che arrivano gli esperti del forum, inizio a scriverti qualcosa io.
Mi spiace essere portatrice di brutte notizie, ma, sebbene le buone intenzioni ci siano tutte, ancora non ci siamo.
I carassi vivono a lungo e diventano molto grossi, e in 20 litri sono comunque destinati a vivere male e poco. Di solito si consiglia di non stare sotto ai 50 l a esemplare.
Da questo capirai che non puoi considerare di metterci altri pesci lì dentro.
Ti aggiungo inoltre che i "pesci pulitori" (in questo forum li trovi nella sezione "pesci da fondo") non esistono, ma sono una trovata commerciale perché, trattandosi di pesci erbivori, è probabile che ti mangino qualche alghetta sul vetro e te lo tengano in parte pulito; tuttavia, come tutti i pesci, mangiano, e di conseguenza inquinano con le loro deiezioni. Se li vuoi prendere, non devi farlo pensando alla loro "funzione", ma solo se ti piacciono veramente e riesci a fornire loro tutte le condizioni idonee per farli vivere bene. Tuttavia, non sono un'esperta, ma non credo esistano pesci da fondo adatti a vivere bene in 20 l (la maggior parte diventano molto grossi e territoriali, mentre quelli più piccoli hanno bisogno di stare in gruppo e spesso necessitano di particolari condizioni - per esempio i Corydoras, che necessitano di sabbia fine per non rovinarsi i "baffetti").
Secondo me, la soluzione migliore sarebbe trovare qualcuno (magari un amico o un conoscente, così tua figlia potrà andare a trovarlo) che possa tenere il tuo nuovo amico in un acquario molto grande o, meglio ancora, in un laghetto; in questo modo vedremo cosa potranno consigliarti di mettere in 20 l e incomincerai al meglio questa nuova avventura con la tua bimba.
Nel frattempo, però, cerchiamo di far sopravvivere il pesciolino.
Non so quanto sia grande la vaschetta che ti ha dato la giostraia, ma credo che anche la soluzione che ti ha dato il negoziante sia errata; se hai avviato l'acquario con il filtro, il pesciolino non va assolutamente inserito perché tra un paio di settimane si verificherà quello che viene definito il "picco di nitriti", sostanze altamente tossiche perché impediscono al sangue dei pesci di legarsi con l'ossigeno, portandoli alla morte. Al momento non riesco a spiegarti tutto ciò che avverrà nella tua vasca, ma ti consiglio, appena puoi, di dare una lettura agli articoli presenti all'inizio di questa sezione, prima fra tutti quello sul "ciclo dell'azoto", dove troverai il perché delle mie affermazioni.
Personalmente il mio parere è di non lasciarlo nell'acquario, ma di rimetterlo nella vaschetta facendo piccoli cambi o giornalieri o ogni due giorni (ti sapranno dire meglio); se davvero la vaschetta è troppo piccola, allora ti consiglio di andare in qualche brico, Leroy Merlin o IKEA e prendere una di quelle vaschette di plastica che si usano per mettere i vestiti durante i cambi di stagione; con pochi euro, recuperi una vaschetta dai 20 l in su, che poi ti potrà servire in futuro qualora dovessi isolare qualche esemplare della tua nuova vasca.

Per ora mi fermo qui, perché non vorrei subito bombardarti di troppe informazioni.

Aggiungo solo (così sei preparato quando te le chiederanno) di iniziare a cercare le analisi della tua acqua di rete (di solito le trovi in fondo alla bolletta o sul sito del fornitore).
In questo modo potranno dirti se la tua acqua è utilizzabile per determinati pesci o darti consigli su come "modificarla".

Non farti prendere dal panico perché nella tua situazione ci sono passati (quasi) tutti e con calma e ascoltando i vari consigli si sistema tutto.
Io ti posso solo dire che sei finito sul forum giusto, visto che (anche io sono iscritta da poco) qui ho trovato gente davvero in gamba e disponibile.
A presto e in bocca al lupo!

Letizia ha scritto: ↑ I carassi vivono a lungo e diventano molto grossi, e in 20 litri sono comunque destinati a vivere male e poco. Di solito si consiglia di non stare sotto ai 50 l a esemplare.

Confermo in toto....guarda il mio pesce rosso, dopo un anno, nel 20 litri consigliatomi da un negoziante

Non me lo riprende nessuno, perciò sto tribolando con continui cambi di acqua per non farlo patire troppo.
Se riesci a recuperare un 50 litri saresti già a metà opera, prova a informarti in qualche mercatino dell'usato (non so di dove sei, ma qui a Perugia vendono un 100 litri a 100€ con mobiletto incluso)

Accidenti, mi state mettendo veramente paura.
Certo è che spero di poter cambiare acquario prima che cresca visto che già è in programma di farlo appena avrò acquistato un po' di pratica.

Per quanto riguarda la storia del picco dei nitriti devo trovare una soluzione alternativa, perché la vaschetta che mi hanno dato veramente non contiene più di un litro di acqua.

alessio.meloni ha scritto: ↑Accidenti, mi state mettendo veramente paura.
Certo è che spero di poter cambiare acquario prima che cresca visto che già è in programma di farlo appena avrò acquistato un po' di pratica.

Per quanto riguarda la storia del picco dei nitriti devo trovare una soluzione alternativa, perché la vaschetta che mi hanno dato veramente non contiene più di un litro di acqua.

Non spaventarti, il fatto di essere venuto qui a chiedere aiuto dimostra le tue buone intenzioni

Cerca di rimediare una vaschetta di plastica come ti ha consigliato Letizia, non so se consigliarti di usare (solo per il momento) acqua del rubinetto con l'aggiunta del biocondizionatore, per questo genere di cose é meglio aspettare utenti esperti

Comunque tranquillo, non farti prendere dal panico, a tutto c'é rimedio

Ciao Alessio, @Letizia ti ha gia' spiegato tutto nei dettagli ma non c'e' da allarmarsi o aver paura.
Anche io non sono poi esperto di Carassius, ma provo a darti qualche altra indicazione piu' generale.
Intanto il pesce e', immagino, ancora piccolo, quindi per ora nel 20 litri ci sta, con la consapevolezza che tra alcuni mesi quella casa iniziera' a stare davvero stretta. Come ti ha spiegato anche @AliceRestani, per un pesce rosso ci vogliono almeno 50 litri d'acqua netti per ogni singolo pesce adulto. E adulti lo diventano nel giro di alcuni mesi. Quindi, considerando fondo e arredi, ci vorra' una vasca di almeno 70 litri lordi se vuoi inserire anche altri abitanti.
Ma l'acquario lo stai gia' allestendo? Perche' se e' ancora nuovo e intonso potresti proporre un cambio col tuo negoziante, pagando la differenza ma evitandoti in futuro un nuovo, doppio, acquisto.
In ogni caso finche' nella nuova vasca non si compie il ciclo dell''azoto e' assolutamente sconsigliabile inserire pesci o altra fauna, per i motivi spiegati.
Nel frattempo, che puo' essere variabile tra le tre settimane e il mesetto all'incirca, potresti recuperare un qualsiasi contenitore di plastica di adeguato volume (anche nuovo, dai cinesi con davvero pochissimi euro li trovi) e tenere li' il pesce per questo primo periodo.
Per l'acqua e le caratteristiche che e' bene che abbia per un carassius, intanto cerca info sulla tua acqua di rete. Le trovi online sul sito del gestore, sono obbligatorie per legge. Da quelle si puo' partire per capire se la tua acqua del rubinetto va bene cosi' come e' o se va modificata. In ogni caso ricordati sempre che l'acqua del rubinetto non si puo' inserire subito, ma va fatta decantare per circa 24 ore per permettere al cloro di svanire completamente.

Scusami!
Non era assolutamente mia intenzione farti preoccupare! :ymblushing:
Da quanto hai avviato l'acquario? Te lo chiedo perché il picco di cui ti ho parlato di solito si verifica a circa 3 settimane dall'avvio; questo significa che, se hai avviato da pochi giorni, non devi assolutamente impazzire per cercare la vaschetta subito oggi.
Nei prossimi giorni la cerchi, la riempi con acqua del rubinetto, la lasci senza pesce per 24 ore e poi lo sposti.
Meglio ancora, se hai delle bottiglie in casa, inizia a riempire quelle, così appena recuperi la vasca non devi aspettare che il cloro evapori.
In questo modo, appena hai la vasca, sposti il pesce con un po' dell'acqua in cui si trova in questo momento, e, a distanza ogni volta di mezz'oretta/1 ora, aggiungi un po' dell'acqua nuova fino a quando non l'hai riempita del tutto. In questo modo fai sì che il pesce non debba subire uno sbalzo repentino dei valori.
Con piccoli cambi frequenti, in questa vaschetta potrà stare tranquillamente fino alla maturazione del suo acquario (non essendoci filtro e facendo cambi, non fai partire il ciclo dell'azoto, e quindi il picco non ci sarà ).
Io personalmente, farei subito una scelta: in base alle tue preferenze/possibilità, scegli se tenere il pesce rosso e comprargli un acquario più grande, oppure se darlo via e ripartire da zero con questa nuova vasca (con piante vere - prima non te l'ho scritto perché ho voluto dare la priorità a informazioni al momento più importanti data la tua situazione, ma sono indispensabili ).
Se decidi di tenere questa (magari hai problemi di spazio), io non inserirei pesci (ma, se proprio li vuoi, magari qualche specie da consigliarti c'è); personalmente io inizio a proporti un caridinaio, ossia una vasca piena di gamberetti colorati (Neocaridina davidi) : sono animaletti interessanti, simpatici e poco scontati; inoltre la loro riproduzione è facile, e quindi ti ritroveresti a innamorarti dei piccoletti in vasca :x (lo ammetto, sono un po' di parte, visto che i miei si sono riprodotti una settimana fa ).

Comunque davvero: calma e sangue freddo, che con pochi semplici passi sistemerai tutto!

L'acquario l'ho avviato ieri sera e ci ho messo subito il pesce rosso dentro, come mi aveva consigliato il negoziante, sinceramente non vorrei cambiarlo perchè è di mia figlia e già ci si è affezionata (stamattina appena sveglia la prima cosa che ha fatto è andarlo a salutare), probabilmente quando vedo che sta crescendo troppo prenderò un secondo acquario, tanto la cosa era già preventivata.
Ma quanto durerà il picco dei nitriti? Se tra qualche giorno sposto il pesce in un'altra vasca come mi avete detto, per quanto tempo ce lo dovrò tenere?
Inoltre vi copio qui di seguito le caratteristiche dell'acqua trovate sul sito di Acea Ato2

Conc. ioni idrogeno pH 7,49
Cond. elettrica a 20°C µS/cm 561
Bicarbonati mg/L HCO3 407
Durezza totale °F 33,5
Calcio mg/L Ca 99,5
Magnesio mg/L Mg 21,10
Residuo fisso calcolato mg/L 401
Cloro residuo libero mg/L Cl2 0,15
Ammoniaca mg/L NH4 <0,10
Nitrati mg/L NO₃^- 2,49
Nitriti mg/L NO₂^- <0,05
Cloruri mg/L Cl 7,6
Fluoruri mg/L 0,12
Potassio mg/L K 1,04
Sodio mg/L Na 4,7
Solfati mg/L SO4 13,08
Arsenico µg/L As <1,0
Manganese µg/L Mn 0,29

Altrimenti, in sostituzione dell'acqua del rubinetto, si può usare quella in bottiglia?

L'acqua mi sembra buona, al limite di diranno di "tagliarla" con un po' di demineralizzata (quella dei ferri da stiro, basta che non sia profumata) o di osmosi (quella che compri nei negozi di acquari), perché piuttosto dura (ma per i pesci rossi non dovrebbe essere un problema).
Se tra qualche giorno compri una vaschetta tipo quella che ti ho detto, sposti il pesce e hai due soluzioni: o aspetti un mese/40gg o tra un paio di settimane inizi a misurare i nitriti a distanza di 2-3 gg in modo tale da vedere il picco (vedrai proprio i nitriti prima salire e poi iniziare a scendere); a picco finito (quando i nitriti saranno nuovamente a zero), potrai rispostare il pesce.

Ti hanno già inondato di informazioni utili, però hai detto che vuoi darti esperienza con questo prima di prenderne uno più grande. In realtà uno più grande è più facile da gestire perché è più stabile e persona di più gli errori.
Mi sono appena ricordato che c'è l'articolo nuovo, ti linko quello così non scrivo io che sono pigro..
I primi passi per un acquario facile

Dovrebbe essere questo, se è sbagliato dimmelo che vado a cercare quello giusto.