Buongiorno a tutti, buona domenica!  Mi sono iscritto al gruppo da pochi giorni, e sono talmente neofita da non avere ancora un acquario . Ma è un mio desiderio da oltre 15 anni, e da qualche mese ho iniziato a “studiare” con più costanza. Infatti, tra pochi giorni avrò con me un Juwel vision 260 e non vedo il momento di iniziare ad allestirlo (seguiranno foto ovviamente). Vorrei fare le cose con calma, e siccome sarò fuori casa per 40 giorni questa estate, la mia idea è di iniziare l’allestimento solo con piante, ed inserire poi i pinnuti a partire da settembre, scaglionati (vorrei corydoras sul fondo, cardinali a centro vasca, forse accette sulla parte superiore e per ultimi un gruppo di giovani P. scalare, ogni suggerimento a riguardo è superbeneaccetto!). Per il momento però, dovendomi focalizzare sulla flora, ho un grosso dubbio: la CO₂. Quanto è importante? Da quanto leggevo, parecchio?! Quindi vorrei portarmi avanti e capire come meglio allestire un impianto. Faccio autocritica ed ammetto che ho una manualità decisamente mediocre (due mani sinistre) quindi vorrei qualcosa di facile da gestire, ma anche efficiente.  Mi sono imbattuto in molte informazioni affascinanti (phmetri, elettrovalvole, bombole ricaricabili). Per il momento sarei alla ricerca di un sistema abbastanza semplice da “lasciar andare” da solo e aiutare lo sviluppo delle piante, che non avesse bisogno di particolare manualità, e che non andasse “manutenuto” troppo di frequente. Se avete esperienze in merito, accetto ogni tipo di suggerimento, sono aperto come un quaderno bianco Grazie mille!
 

Sicuramente bombola ricaricabile (visto anche le dimensioni della vasca, un diffusore di un buon diametro, niente elettrovalvola...solo riduttore e manometri.
Un test permanente CO₂ valido(esempio sachem/dennerle)...per la regolazione iniziale.
Poi regolata la quantità, non si modifica più nulla.
Rimane solo da riempire la.bombola quando si vuota e dare una regolata alla quantità, dopo il riempimento della bombola.

Grazie mille!! Hai consigli su manometri e diffusori? é necessario anche il contabolle? Mi suggeriresti di iniziare con una cosa semplice e già assemblata come Aquili Impianto CO₂ Professional System o pensi che non ne valga la pena e sia facile assemblarlo da me? Grazie ancora e buona domenica!

I manometri sono compresi nel riduttore.
Io compro sempre un riduttore con manometri e una bombola ricaricabile...poi basta semplicemente avvistare il.riduttore sulla.bombola​ .
Il.contabolle è pressoché inutile...ti.regoli con il colore del test permanente. Che siano 20..60...100...200 bolle minuto non te ne frega tanto ogni.vasca è a se...dipende da come circola l'acqua principalmente..quindi non puoi sapere quante bolle dosare a priori.

Aggiunto dopo 5 minuti 58 secondi:
Un diffusore classico con pietra porosa per CO₂ di un diametro onesto...visto il.litraggio direi che 25 o 30 mm di diametro bastano senza problemi.
Le.bombole puoi acquistarle in un centro dove ricaricano estintori..in ogni città almeno uno c'è sicuramente.
Che poi sarà lo stesso posto dove la ricaricherai quando si.svuota.
L'ultimo riduttore che ho acquistato era un Whimar base con solo i due manometri senza elettrovalvola e oltre ad averlo scelto per un prezzo buono...fino.ad ora si dimostra ottimo ed affidabile...comunque c'è ne sono molti in commercio.

Solo una piccola osservazione: non è che gli acquari per cardinali e soprattutto p. Scalare sono dei plantacquari spinti; decidi bene che tipo di acquario vuoi fare e se dare più importanza alle piante o ai pesci 

Grazie mille ad entrambi. In effetti volevo solo essere sicuro di patire col piede giusto per le piante, visto che mi faranno compagnia solo loro per un pò ​ . Ma probabilmente sto overcomplicando le cose. Aggiornerò al più presto sulla scelta finale!