Malt ha scritto: ↑mi sembra molto strano che togliendo il filtro la gestione sarebbe più semplice, l'ho sempre visto come qualcosa che, tra le varie cose, ammortizza gli errori di chi segue la vasca...

Gioco un'ultima carta... (per aggiungere un punto di vista chimico-biologico alle nostre riflessioni ) @nicolatc
Parliamo di 15-20 litri... a livello di stabilita tra filtro e senza quale delle 2 gestioni vedi meglio e perché?

BollaPaciuli ha scritto: ↑Gioco un'ultima carta... (per aggiungere un punto di vista chimico-biologico alle nostre riflessioni ) @nicolatc
Parliamo di 15-20 litri... a livello di stabilita tra filtro e senza quale delle 2 gestioni vedi meglio e perché?

Una maggiore stabilità la otteniamo con litraggi superiori; anche ad esempio solo in termini di escursione termica se apriamo una finestra vicino alla vasca!

Il filtro offre qualche grado di libertà in più nella gestione: ad esempio, potremmo inserire un betta in più anche avendo anche qualche pianta in meno.
L'assenza del filtro richiede una maggiore piantumazione, fino ad arrivare agli esempi di Diana Walstad: La crescita delle piante (necessaria nel senza filtro) comporta potature un po' più frequenti.

Con poche piante, e senza il filtro, la gestione è possibile con frequenti cambi d'acqua.

Personalmente considero positivo un minimo movimento dell'acqua, quindi una piccola pompa.

A questo punto, se dobbiamo trovare lo spazio per una pompa, un'idea iniziale per un caridinaio (che mi piacerebbe anche provare personalmente) potrebbe essere il filtro amburghese: praticamente una spugna in un angolo che copre l'intera altezza della colonna d'acqua, e dentro il "vano" stretto inseriamo giusto la pompa (poco potente) ed eventualmente il termostato se necessario; l'utilizzo di quest'ultimo dipende da quanto scende la temperatura nel luogo dove è posizionata la vasca d'inverno a riscaldamenti spenti, in particolare di notte (tranne casi particolari credo se ne possa fare tranquillamente a meno).
Il vantaggio di questo filtro è che la spugna sarà continuamente spazzolata dai gamberetti nel lato esterno, per cui se non ci sono errori di gestione il sistema non richiederà frequenti pulizie, non differendo più di tanto da un senza filtro con una leggera pompa di movimento addizionale.
Se invece il carico organico dovesse iniziare ad abbondare per qualche motivo, in qualche periodo, la spugna farà il suo dovere e ne effettueremo la pulizia con un piccolo cambio d'acqua, strizzando la spugna nell'acqua appena eliminata dalla vasca.
Il nostro obiettivo sarà quello di migliorare la gestione nel tempo in modo da ridurre il più possibile la frequenza di queste manutenzioni.
Lo spazio occupato dal filtro sarebbe inoltre relativamente piccolo.

In effetti, sarebbe una via di mezzo iniziale tra le due conduzioni, con una leggera filtrazione più meccanica che biologica, la cui eventuale pulizia saltuaria non dovrebbe sconvolgere l'equilibrio raggiunto.

Aggiunto dopo 15 minuti 36 secondi:
@BollaPaciuli spero di non aver creato confusione con questa risposta, più che altro ho "ragionato ad alta voce"
Almeno però ho evitato formule chimiche

nicolatc ha scritto: ↑.

Mi hai convinto :P ho rimosso il filtro interno, oggi è arrivato l'occorrente per allestire.

La maturazione senza filtro è identica a quella con filtro? stesse tempistiche?
Consigliate una marca particolare per i vari test? leggo recensioni molto discordanti su amazon

Malt ha scritto: ↑La maturazione senza filtro è identica a quella con filtro? stesse tempistiche?

I composti dell'azoto in un acquario senza filtro ...
ti lascio prima leggere, poi se non ti è chiaro ne parliamo

Malt ha scritto: ↑Consigliate una marca particolare per i vari test?

io personalmente uso JBL (ho provato qualcosa SERA) e mi trovo bene. Per GH e KH puoi prendere uno dei due nella versione refilll, meno costoso perchè non ha il cilindretto di vetro dove mettere acqua...usi quello dell'altro test.
Altre marche valide SERA, AQUILI

Malt ha scritto: ↑

nicolatc ha scritto: ↑.

Mi hai convinto :P ho rimosso il filtro interno, oggi è arrivato l'occorrente per allestire.

Bene!
Ma ti ho convinto ad eliminare del tutto il filtro o ad iniziare con un filtro d'amburgo?
Se togli tutto, andrà comunque bene per questo tipo d'acquario!

nicolatc ha scritto: ↑

Malt ha scritto: ↑

nicolatc ha scritto: ↑.

Mi hai convinto :P ho rimosso il filtro interno, oggi è arrivato l'occorrente per allestire.

Bene!
Ma ti ho convinto ad eliminare del tutto il filtro o ad iniziare con un filtro d'amburgo?
Se togli tutto, andrà comunque bene per questo tipo d'acquario!

Sinceramente, quel tipo di filtro non mi piace proprio esteticamente.. ho rimosso l'interno
Consiglio a voi esperti di allestimenti:

Ho esagerato con le rocce? dovrei togliere una delle due più grandi?

Aggiunto dopo 5 minuti 2 secondi:
Aggiungo che ho due cladophora che finiranno sul ghiaino... quindi probabilmente la risposta sarà sì

Esteticamente mi piace.. forse ne toglierei una delle due ma solo per un discorso di lasciare più spazio. Però il mio senso estetico non è molto

roby70 ha scritto: ↑Esteticamente mi piace.. forse ne toglierei una delle due ma solo per un discorso di lasciare più spazio. Però il mio senso estetico non è molto

Ho fatto un ragionamento tutto mio che, se lo dico ad alta voce, sento il rumore delle unghie sugli specchi... :P
Dal momento che le Caridina occuperanno poco la vasca sul piano verticale, qualsiasi decorazione che "alza" il fondo della vasca non va troppo a limitare il loro spazio, perché tanto ho ritagliato solo dei centimetri in altezza.

Ho spostato un po' a sinistra il tutto per liberare un angolino nel quale metterò due cladophora, poi sistemerò del fissidens davanti a mo' di pratino (spero regga senza un fondo fertile) e del taxiphyllum sulle rocce e, se ne avanza un po', nelle zone spoglie sul retro.
Ho scelto 3 piante che non crescono molto, quindi per coprire eventuali buchi comprerò qualcos'altro sotto vostro consiglio, sempre.

Domani sistemerò tutto e vi aggiornerò con una foto

però se non metti il filtro hai bisogno di piante che crescono molto
Ottime per non togliere spazio sono le galleggianti o anche il pothos d'appartamento con le radici in acqua; poi con loro ci vedo bene il ceratophylum.

roby70 ha scritto: ↑però se non metti il filtro hai bisogno di piante che crescono molto
Ottime per non togliere spazio sono le galleggianti o anche il pothos d'appartamento con le radici in acqua; poi con loro ci vedo bene il ceratophylum.

Grazie della dritta, penso che il pothos, per quanto l'idea mi piaccia, non sia molto praticabile vista la tendenza delle Caridina a saltare fuori in acquari aperti..
Lo stesso si può applicare alle galleggianti, in un acquario chiuso non hanno molto senso, no?
il ceratophylum mi piace molto per coprire i vuoti dietro! se te ne vengono in mente altre fammi sapere così ne scelgo una, non penso di poter mettere mille tipi diversi visto il litraggio

Aggiunto dopo 24 minuti 1 secondo:

BollaPaciuli ha scritto: ↑I composti dell'azoto in un acquario senza filtro ...
ti lascio prima leggere, poi se non ti è chiaro ne parliamo

Ho letto e ho un dubbio sulle piante scelte da me, causato da questa frase:
"Un acquario «senza filtro», per la verità, ha diverse pompe: le radici, (le piante con apparati radicali ben sviluppati in questi acquari non devono mai mancare), che attirano l’acqua con le sostanze in essa disciolte"
le piante che ho io non hanno radici, in quanto muschi e alghe, e l'eventuale ceratophyllum non avrebbe radici.. è un problema?