Primo nanoreef

Gestione, coralli e pesci

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Fabri78
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Messaggio di Fabri78 » 05/09/2018, 22:06

Ciao amici, dopo un anno di :(|) ,fatta venire da @aleph0, sto per ordinare vasca e accessori per il mio primo nanoreef. Sono qui per avere la vostra opinione su ciò che vorrei ordinare.Ecco alcuni screeshot
Screenshot_2018-09-05-21-20-45_-1150764614.png
Screenshot_2018-09-05-21-12-38_2046171154.png[/attachment, [attachment=2]Screenshot_2018-09-05-21-20-45_-1150764614.png
L'anno scorso ho preso anche un rifrattometro e questa lampadina con attacco E27 con 4 LED Royal blue e 3 da 10000k per un totale di 20w.
20180905_212532_-1403433472.jpg
Vorrei mettere dentro dei molli un gambero una lumaca e se possibile mi piacerebbe anche un pagliaccetto.
Cosa ne pensate?

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Messaggio di aleph0 » 05/09/2018, 22:13

Che va benissimo!
Cerca solo di fare una rocciata molto arieggiata !
Per quanto riguarda il pagliaccetto, tecnicamente potresti tenerlo, a patto che tu faccia cambi d'acqua settimanali del 15%-20%, costanti ! E soprattutto dovrà rimanere un pagliaccetto... non due.. Perchè comunque non hai uno schiumatoio !
Considera che io li ho in 100 litri, nuotano poco e stanno sempre sopra il corallo con il quale sono in simbiosi...
Dovrai nutrirlo ogni giorno e assicurarti che mangi tutto quel che dai, non deve cadere nulla nel fondo... Prendi letteralmente 4-5 granuli e glieli dai, quel che cade nel fondo inquina, e poi non avresti come difenderti !
In ogni caso aspetterei qualche mese prima di inserirlo, almeno 2-3 mesi, più aspetti, meglio è..
Per gamberi, lumache, paguri invece nessun problema!


Per il resto, acqua di osmosi di buona qualità e costanza nei cambi d'acqua !

Ah, una domanda... che rocce avevi pensato di prendere ? vive, morte o vive e morte ?

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Fabri78
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Messaggio di Fabri78 » 05/09/2018, 22:44

Avevo pensato di prenderne un paio di chili di morte ma alla fine risparmierei circa 15€ e forse non ne vale la pena.Potrei prendere rocce vive in due negozi diversi per aumentare la biodiversità se può essere utile!

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Messaggio di aleph0 » 05/09/2018, 22:58

Fabri78 ha scritto: Avevo pensato di prenderne un paio di chili di morte ma alla fine risparmierei circa 15€ e forse non ne vale la pena.Potrei prendere rocce vive in due negozi diversi per aumentare la biodiversità se può essere utile!
Non è questione di soldi !
Allora, ognuno ha una propria filosofia. La mia è la seguente : con delle rocce "morte" , e qualche roccia viva, puoi tranquillamente avviare qualsiasi vasca. Il vantaggio di usare rocce morte piu pochissime rocce vive è quello di poter scegliere delle rocce contenenti molta biodiversità, ma priva di alcuni animali che poi possono diventare una gran rottura. E' vero che si può introdurli con i coralli, ma ciò avviene solo se si presta poca attenzione.. Se con le rocce vive ti porti subito delle planarie rosse diventa fin da subito una rottura di scatole. Cosa che non accadrebbe se tu potessi procurarti 1-2 kg di rocce vive da un altro acquariofilo... Io ho sempre usato rocce morte, il mio attuale 100 litri è composto da 15 kg di rocce morte e........ 500g di roccia viva che presi ormai un anno fa. La notte, allo spegnimento delle luci, è pieno di anfipodi, vermocani, spaghetti worms che girano per tutta la vasca...
Dei batteri non ne parliamo neanche, ne bastano davvero pochi affinchè colonizzino tutto il resto.

Io penso che le rocce vive siano l'ennesima strategia di vendita e guadagno.. Negli USA ormai usano rocce sintetiche, costruite con cemento e e sabbia corallina.. e tra l'altro, tanto perchè tu lo sappia, le rocce "vive" non sono mica prelevate dalla barriera corallina, ma sono rocce, alle volte anche sintetiche, tenute in grosse reti in mare.. Con il tempo diventano "vive".. Poi te le fanno pagare a peso d'oro.. perchè, allora, non far tutto questo spendendo poco da soli ;) ? Poi chiaramente ognuno fa quel che vuole ! Questa è solo la mio opinione !

Una volta che il ciclo dell'azoto si è chiuso, la vasca va avanti, a patto di matenere costante l'introduzione di organico, tutto filerà liscio, indipendentemente che le rocce siano vive o morte, indipendentemente dal fatto che ci siano anfipodi o meno. ovviamente, se ci sono è meglio, perchè se cade un po' di cibo nel fondo escono come zombie (e non scherzo) e divorano ogni cosa...

Aggiunto dopo 12 minuti 11 secondi:
IMG_4426.JPG
Questa è la mia vasca attualmente, allestita con rocce morte...

Aggiunto dopo 40 secondi:
IMG_4449.JPG
spugna gialla..

Aggiunto dopo 21 secondi:
IMG_4441.JPG
migliaia di spirografi...

Aggiunto dopo 39 secondi:
IMG_4429.JPG
IMG_4431.JPG
altra spugna gialla, con discosoma rossi... come vedi anche tu, è viva :D

Aggiunto dopo 4 minuti 50 secondi:
La gestione di questa vasca è totalmente AF. Cambio 30 litri d'acqua ogni 1 del mese, ogni 15 giorni reintegro un po' di calcio e magnesio con sali presi in farmacia.
Non doso nulla, ma proprio nulla.. I cambi d'acqua reintegrano tutti gli oligo consumati.
Questa estate sono stato fuori per quasi 2 mesi, al mio ritorno i coralli erano cresciuti tantissimo.. E' vero che parliamo di coralli molli e LPS... Ma a me piacciono tantissimo, sono colorati, crescono velocemente, costano poco e soprattutto puoi andartene in vacanza senza avere l'ansia dell'acquario, che poi senno non è un hobby, ma ennesima fonte di stress..
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Messaggio di Fabri78 » 05/09/2018, 23:27

Concordo che costano uno sproposito.
Il fatto le vendano "coltivate"lo trovo positivo anche se dovrebbero abbassare i costi.
Leggendo in giro mi ero fatto l'idea che era meglio usare rocce vive.Ma se si può fare lostesso senza allungare a sproposito la maturazione tanto meglio.
aleph0 ha scritto: Il vantaggio di usare rocce morte piu pochissime rocce vive è quello di poter scegliere delle rocce contenenti molta biodiversità
Questo passaggio non mi è molto chiaro.
Le poche rocce vive hanno molta biodiversità?

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Messaggio di aleph0 » 05/09/2018, 23:31

Fabri78 ha scritto: Le poche rocce vive hanno molta biodiversità?
se l'aereo che le trasporta ritarda, più che altro parlerei di " biomortità " :)) :))

Puoi usare anche sole rocce sintetiche ! I batteri si annideranno comunque ! Mentre tutto il resto puoi introdurlo con degli inoculi. Anche un bel bicchiere di sabbia di un DSB non sarebbe male... ogni tanto dai qualche pizzico di cibo per alimnetare questi animaletti, altrimenti non si riproducono.. non è che se hai le rocce vive allora si riproducono.. anche loro vanno alimentati !

Aggiunto dopo 1 minuto 37 secondi:
però con le rocce vive prese in negozio potrai avere tempi lunghi di maturazione, molto lunghi.. alle volte fanno davvero un pessimo odore, spesso i negoizanti le tengono in vasche del ca*** dove l'ultimo cambio d'acqua risale ai tempi della formazione di andromeda

Aggiunto dopo 1 minuto 7 secondi:
se poi trovi un negoziante che tiene una vasca piena di coralli e rocce, e dove per rocce vive intende quelle prelevate da una vasca del genere... beh allora offrigli 2-3 birre, almeno :))

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Messaggio di Gallo88 » 06/09/2018, 23:34

seguo
immagino sia il sogno di tutti gli acquariofili avere un acquario marino (per lo meno per me lo è :D)
Sono curioso di vedere come verranno contenuti i costi (esorbitanti del marino) e la poca esperienza; i fattori che mi frenano dal tentare l'impresa

Forza @Fabri78

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Messaggio di Fabri78 » 18/09/2018, 21:12

Ciao gente .
Ieri è arrivata la vasca con pompa riscaldatore sale termometro calamite e per farmi un'idea 2kg di rocce morte!
20180918_190232_612377946.jpg
20180918_190232_612377946.jpg
Bisogna lavarle in qualche modo o si mettono subito in vasca?
Altri due chili tra vive e morte possono bastare secondo voi?
Appena posso vado a prendere l'acqua e poi seguo le istruzioni del sale, ma con il rifrattometro che misura devo seguire?
Di temperatura 25 gradi vanno bene?

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Messaggio di aleph0 » 20/09/2018, 19:02

Fabri78 ha scritto: Altri due chili tra vive e morte possono bastare secondo voi?
si si ;)
Fabri78 ha scritto: Appena posso vado a prendere l'acqua e poi seguo le istruzioni del sale, ma con il rifrattometro che misura devo seguire?
Esistono due metodi, validi entrambi.
1) densità
2) salinità

La prima è una misura fisica ben nota, la seconda no. Ma la seconda, sta indicare la quantità di sale, in grammi, disciolta in un litro d'acqua misurata in una scala che va da 0 a 100.
Ovvero, con il rifrattometro, se la salinità viene segnata a 34%°, significa che ogni litro d'acqua contiene esattamente 34g di sale.
La salinità negli oceani, nella barriera corallina, varia da 30 a 35 per mille. 35 è ideale per i coralli.
Quindi, se tu vuoi preparare 30 litri d'acqua ad una salinità di 35 per mille, dovrai inserire 30 litri x 35 g sale = 1050g di sale.
Al 99% delle volte, però, quando poi andrai a misurare la salinità, nonostante i 35g di sale per litro, risulterà qualcosa in meno. Questo a causa del fatto che il sale è raramente anidro. Cioè, 35g di "sale", contengono anche delle molecole d'acqua, il che significa che la quantità di NaCl non sarà mai 35g. Il che spiega perchè visualizzerai meno. Quindi correggerai. aggiungendo sale, all'acqua preparata finchè non leggerai 35 per mille.
Con la densità ci si confonde, a mio parere, anche perchè è funzione lineare della temperatura, e se l'ATC del rifrattometro da problemi la misura potrebbe essere falsata. Inoltre ogni volta leggo di utenti che fanno sempre casino con i numeri. Molto meglio, a mio parere, usare la misura salinità, che è assolutamente esplicita e non permette errori.
Fabri78 ha scritto: Di temperatura 25 gradi vanno bene?
Anche 22-23°C.
Questi utenti hanno ringraziato aleph0 per il messaggio:
Fabri78 (20/09/2018, 21:09)

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Messaggio di Fabri78 » 20/09/2018, 21:11

E le rocce morte sono da sciacquare?

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