
Vasca momentanea
- hermellina7
- Messaggi: 43
- Iscritto il: 13/12/17, 20:55
-
Profilo Completo
Vasca momentanea
Ho recuperato un Carassius che una mia amica teneva da svariati mesi in una boccia contenente a malapena un litro d'acqua. Il pescetto è sopravvissuto al suo compagno (erano stati donati come "bomboniera" in occasione di una festa di compleanno di una bambina
) e a cambi totali settimanali. Non possiedo un acquario, non ho trovato un laghetto dove poterlo trasferire anche considerando il periodo dell'anno non proprio ideale. Questa ipotesi magari la considererò più avanti. Per il momento l'ho subito trasferito in una mega insalatiera curando prima l'ambientazione termica. Non acquisterò immediatamente un acquario perché, viste le dimensioni di cui necessitano questi pesci, si tratta di un investimento importante per il quale però sto già cercando una buona occasione. Nell'attesa di trovare la sistemazione definitiva e di portare il tutto a maturazione (spero non più di tre o quattro mesi) ho acquistato una vasca in plastica da 30 litri che ho già riempito e che sta decantando ormai da 24 ore. Conto di inserire il pesce domani. Adesso quello che voglio chiedervi è questo: posso inserire la ghiaia per il fondo? Posso inserire piante? Vorrei metterle senza fondo fertile. Posso inserire un piccolo filtro meccanico? L'aeratore con pietra porosa? Ho paura di avviare involontariamente il ciclo dell'azoto. Come devo regolari con i cambi? vorrei anche affiancargli un nuovo amico. La vasca momentanea può sostenere la presenza di 2 carassi o meglio rimandare ?

- roby70
- Messaggi: 43782
- Iscritto il: 06/01/16, 18:56
-
Profilo Completo
Vasca momentanea
Per prima cosa complimenti per il gesto di salvare il pesce
Nella vaschetta non mettere niente, ne fondo ne filtro; al massimo dell’egeria o del ceratophylum lasciato galleggiante.
Procurati un biocondizionatore da usare nei cambi d’acqua che dovrai fare del 15/20% ogni due o tre giorni o comunque quando vedi che diventa sporca.
Il fondo lo puoi pulire quando serve aspirandolo ad esempio con una siringa un po’ grossa.
Non dargli troppo cibo e comunque che lo mangi subito e non vada a fondo .
Direi di non mettere altri pesci a meno che non sai di riuscire a farli via a breve.
Vista la passione però ad un acquario vero ci puoi pensare seriamente; non per il pesce rosso ma per altro sicuramente

Nella vaschetta non mettere niente, ne fondo ne filtro; al massimo dell’egeria o del ceratophylum lasciato galleggiante.
Procurati un biocondizionatore da usare nei cambi d’acqua che dovrai fare del 15/20% ogni due o tre giorni o comunque quando vedi che diventa sporca.
Il fondo lo puoi pulire quando serve aspirandolo ad esempio con una siringa un po’ grossa.
Non dargli troppo cibo e comunque che lo mangi subito e non vada a fondo .
Direi di non mettere altri pesci a meno che non sai di riuscire a farli via a breve.
Vista la passione però ad un acquario vero ci puoi pensare seriamente; non per il pesce rosso ma per altro sicuramente

- Questi utenti hanno ringraziato roby70 per il messaggio:
- hermellina7 (21/12/2017, 10:48)
"Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido"
(Albert Einstein)
(Albert Einstein)
- hermellina7
- Messaggi: 43
- Iscritto il: 13/12/17, 20:55
-
Profilo Completo
Vasca momentanea
Grazie Roby per la risposta celere ed esaustiva.
Seguirò certamente i tuoi consigli. Come mai mi sconsigli il fondo? il ghiaietto di fiume potrebbe creare problemi con la pulizia? Per quanto riguarda il biocondizionatore ho letto dell'evaporazione del cloro con la semplice decantazione. Se l'acqua non fosse molto inquinata da metalli pesanti ci si potrebbe limitare alla decantazione o è sempre d'obbligo l'utilizzo dei biocondizionatori8? Un'altra cosa: la somministrazione di piccole quantità di gel d'aloe (ho le piante e il pesce tuo ha qualche squame depigmantata) sarebbe positiva? Se si in che dosi? Mi sa che sono uscita un po' fuori topic ':)
La passione che mi guida è quella che rispettala vita in quanto tale è ripudia ogni sofferenza.
Seguirò certamente i tuoi consigli. Come mai mi sconsigli il fondo? il ghiaietto di fiume potrebbe creare problemi con la pulizia? Per quanto riguarda il biocondizionatore ho letto dell'evaporazione del cloro con la semplice decantazione. Se l'acqua non fosse molto inquinata da metalli pesanti ci si potrebbe limitare alla decantazione o è sempre d'obbligo l'utilizzo dei biocondizionatori8? Un'altra cosa: la somministrazione di piccole quantità di gel d'aloe (ho le piante e il pesce tuo ha qualche squame depigmantata) sarebbe positiva? Se si in che dosi? Mi sa che sono uscita un po' fuori topic ':)
La passione che mi guida è quella che rispettala vita in quanto tale è ripudia ogni sofferenza.
- hermellina7
- Messaggi: 43
- Iscritto il: 13/12/17, 20:55
-
Profilo Completo
- BollaPaciuli
- Messaggi: 20719
- Iscritto il: 17/04/16, 16:37
-
Profilo Completo
Vasca momentanea
Ti riporto un post interessante del caro Rox in merito:hermellina7 ha scritto: ↑Per quanto riguarda il biocondizionatore ho letto dell'evaporazione del cloro con la semplice decantazione. Se l'acqua non fosse molto inquinata da metalli pesanti ci si potrebbe limitare alla decantazione o è sempre d'obbligo l'utilizzo dei biocondizionatori8?
Invece no!! (Spero che Collodi mi perdoni)
C'era una volta il biocondizionatore, che serviva ad eliminare il cloro dall'acqua di rete.
Un bel giorno, gli acquariofili si accorsero...
- che il cloro evapora in pochi minuti, se il getto d'acqua è potente e turbolento;
- che in alcune città italiane ce n'è così poco da poter usare l'acqua così com'è;
- che comunque, prendendola calda, basta solo aspettare che si raffreddi e non c'è più traccia di cloro.
Così, per uno strano disegno del destino, sull'etichetta del biocondizionatore apparvero i terribili metalli pesanti.
La gente continuò a comprarlo, ma col passare del tempo qualche scettico cominciò a pensare... mumble mumble...
"Ma io quest'acqua la bevo... e c'è un laboratorio chimico che la controlla per legge. Possibile che ci siano tutti 'sti metalli pesanti?..."
La domanda diventò sempre più fastidiosa, per il povero biocondizionatore, finché un giorno, sulla sua etichetta, apparve magicamente una terza virtù: le "sostanze colloidali che proteggono le mucose dei pesci".
In futuro, forse... qualcuno comincerà a chiedersi come hanno fatto, quei pesci, ad evolversi per milioni di anni senza le sostanze colloidali.
A quel punto, chissà che quell'etichetta non ci mostri una quarta virtù, che ancora non conosciamo...
- Questi utenti hanno ringraziato BollaPaciuli per il messaggio:
- hermellina7 (21/12/2017, 10:49)
I sogni nascono, crescono…ma non muoiono mai…
Saper fare di loro realtà è fortuna rara, ma vi è chi ci riesce.
I sogni non chiedono nulla, se non di credere in loro.
Badate bene che si chiaman sogni e non follie.
Saper fare di loro realtà è fortuna rara, ma vi è chi ci riesce.
I sogni non chiedono nulla, se non di credere in loro.
Badate bene che si chiaman sogni e non follie.
- hermellina7
- Messaggi: 43
- Iscritto il: 13/12/17, 20:55
-
Profilo Completo
Vasca momentanea

Senza la ghiaia come potrei ancorare le piante sul fondale? Su sassi o legni? O potrei anche utilizzare un ciottolato come fondo?
- hermellina7
- Messaggi: 43
- Iscritto il: 13/12/17, 20:55
-
Profilo Completo
- roby70
- Messaggi: 43782
- Iscritto il: 06/01/16, 18:56
-
Profilo Completo
Vasca momentanea
Stiamo parlando di una vaschetta temporanea in cui il pesce rosso potrà stare per il tempo necessario a trovargli una casa migliore; non può vivere lì dentro a lungo.hermellina7 ha scritto: ↑Come mai mi sconsigli il fondo? il ghiaietto di fiume potrebbe creare problemi con la pulizia?
Mettendo il fondo diventa sicuramente difficile pulire la vaschetta ma si rischia anche di far partire il ciclo dell'azoto con conseguente picco dei nitriti; quest'ultima cosa si dovrebbe scongiurare con I cambi d'acqua ma meglio non rischiare

Attenta: se parliamo di un'acquario vero con piante e tutto il resto sono d'accordo con quello che hai scritto; ma qui stiamo parlando di una vaschetta praticamente vuota. Il cloro evapora ma eventuali metalli presenti nelle piante non vengono in alcun modo legati dale piante, per questo ti ho consigliato per sicurezza di usare il biocondizionatore.hermellina7 ha scritto: ↑Per quanto riguarda il biocondizionatore ho letto dell'evaporazione del cloro con la semplice decantazione. Se l'acqua non fosse molto inquinata da metalli pesanti ci si potrebbe limitare alla decantazione o è sempre d'obbligo l'utilizzo dei biocondizionatori8?
Qua non è proprio ideahermellina7 ha scritto: ↑Un'altra cosa: la somministrazione di piccole quantità di gel d'aloe (ho le piante e il pesce tuo ha qualche squame depigmantata) sarebbe positiva? Se si in che dosi?


Vale quanto scritto sopra; come piante puoi mettere quelle che ti ho suggerito lasciate galleggiare. Se vuoi allestire un'acquario vero e proprio allora si fa quello ma non può essere per il pesce rosso e comunque prima di un mese mentre matura non potresti metterlo.hermellina7 ha scritto: ↑Senza la ghiaia come potrei ancorare le piante sul fondale? Su sassi o legni? O potrei anche utilizzare un ciottolato come fondo?
hermellina7 ha scritto: ↑Insieme alle piante posso inserire un paio di planorbarius?

"Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido"
(Albert Einstein)
(Albert Einstein)
- cuttlebone
- Messaggi: 16781
- Iscritto il: 15/04/14, 15:02
-
Profilo Completo
Vasca momentanea
Un fondo di lapillo e parecchia vegetazione rapida e galleggiante la metterei, e mi sento di dire che in quel litraggio con uno solo carassio potrebbe non percepirsi nemmeno il picco 

Posted with AF APP
- Questi utenti hanno ringraziato cuttlebone per il messaggio:
- hermellina7 (21/12/2017, 10:50)
- roby70
- Messaggi: 43782
- Iscritto il: 06/01/16, 18:56
-
Profilo Completo
Vasca momentanea
Può essere ma con uno di quelli in 30 litri e senza cambi frequenti d'acqua I nitrati rischiano di schizzare alle stelle anche con piante rapidecuttlebone ha scritto: ↑e mi sento di dire che in quel litraggio con uno solo carassio potrebbe non percepirsi nemmeno il picco

E' una soluzione che si può provare ma prima deve procurarsi tutte le piante ed il fondo di lapillo prima di allestirlo; per farlo ovviamente sarà necessario avere I test per misurare NO2- ed NO3- almeno ed una vaschetta di emergenza in cui spostarlo se ci sono problemi.
In qualsiasi caso è una soluzione temporanea..
@hermellina7 e prenderti un 60 litri? Per un carassio è piccolo ma dentro fino a quest'estate ci può stare; poi dato via lui con la bella stagione lo allestiamo al meglio per altro

Se arrivi a 90/100 gli diamo anche un compagno per questo periodo

"Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido"
(Albert Einstein)
(Albert Einstein)
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti