Ciao e benvenuto!
Cerco di chiarire anch'io qualche tuo dubbio.
Come ti ha già scritto Luca, l'abbinamento dei colori è un po' un problema: se sono della stessa specie si ibridano (tornando in poche generazioni al loro colore wild, ossia marroncino-grigiastro - trovo sia un peccato perdere il lavoro di selezione fatto per ottenere quei bei colori

), mentre se sono specie diverse credo sia difficile trovare due specie compatibili come valori dell'acqua; l'unico abbinamento che mi viene in mente è
Neocaridina davidi (ci sono varie selezioni, quindi vari colori) con
Caridina multidentata (più grosse, trasparenti e che difficilmente si riprodurranno nella tua vasca - la fase larvale attraversa vari stadi in acqua a salinità differente).
In 19 litri, però, non credo valga la pena metterle entrambe, anche perché le
C. multidentata diventano davvero grossine e potrebbero diventare le delle bullette nei confronti delle
N. davidi più piccoline.
Il mio consiglio è di scegliere il colore che più ti piace e puntare solo su quello; vedrai che anche di un solo colore sapranno renderti vivace il tuo acquario (sono molto attive, prolifiche e simpaticissime!).
Se cerchi un po' di colore, perché non punti invece ad aggiungere delle lumachine colorate? Io in una vaschetta tengo delle red cherry (come puoi immaginare sono rosse) con delle
Planorbarius corneus blu; ti assicuro che con il fondo scuro e le piante verdi sono uno spettacolo!
I litri vanno più che bene; pensa che io le allevo in una Samla ikea da 22 l (neanche riempita tutta perché ho il timore che il fondo ceda - credo di essere sui 15 l netti circa) senza filtro; era una vaschetta che avevo "allestito" 2 mesi prima per alloggiare qualche potatura in esubero e le lumachine arrivate con le piante che volevo salvare dal mio granchio (le mangia e la sua vasca è salmastra); allestito l'ho messo tra virgolette perché in realtà ho buttato tutto dentro molto a caso

. A maggio il mio ragazzo mi ha regalato 5 red cherry (2 femmine e 3 maschi); ora sono ad almeno 80 esemplari senza aver fatto nulla per favorire la riproduzione!
Per il numero iniziale si parte solitamente da un gruppetto, perché non amano la solitudine; di solito si consigliano 10 esemplari, diciamo un numero sufficiente perché ci sia una buona probabilità di avere almeno una femmina; se chi te le vende le sa riconoscere, allora direi che potresti iniziare da 5 come ho fatto io.
Per le piante scegli pure quelle che più ti piacciono (galleggianti, epifite, che stanno sul fondo - tanto anche queste ultime potrai fertilizzarle tranquillamente con dei pezzettini di stick NPK da giardinaggio infilati nel fondo); stai solo attento alle allelopatie (alcune piante si fanno una sorta di guerra chimica tra di loro - c'è un bell'articolo sul portale) e informati bene sulle dimensioni che possono raggiungere.
I muschi mettili sicuramente (alle
Caridina piace un sacco pascolare), ma tieni conto che non aiutano più di tanto nella fitodepurazione; stesso discorso per le
Anubias (magari cerca
A. nana, o
A. nana varietà "petit" o "bonzai", così non diventano enormi): se ti piacciono esteticamente puoi tranquillamente metterle, ma sono talmente lente che non ti aiutano più di tanto nell'assorbimento degli inquinanti.
Ecco quindi che entrano in gioco le galleggianti (se la vasca è aperta può sbizzarrirti fin che vuoi - ho visto che alle mie caridina piacciono molto le radici di
Pistia e
Limnobium, dove si appendono stile Tarzan

) e le piante più rapide (tra queste di consiglio la
Najas guadalupensis, dove si nascondono durante le ore più buie); tra le piante a stelo (per coprire la parte alta della vasca) molto bella e che si adatta facilmente c'è anche la
Limnophila, ma ce ne sono molto altre, come ad esempio l'
Egeria o il
Ceratophyllum (solo una di queste ultime due perché sono un esempio dell'allelopatia che ti ho accennato prima).
Per i filtro vedi tu: molti consigliano un filtro ad aria, altri un filtrino per nano acquari ben schermato per evitare che risucchi le baby caridina (potresti usare quello che hai già, tagliando la spugna e aggiungendo i minisiporax come ti hanno consigliato nell'altro topic, e mettendo un collant davanti alla griglia di aspirazione), mentre se hai più pazienza potresti anche provare senza filtro.
Per l'acqua del rubinetto, metti una foto delle tua analisi di rete; da quanto hai scritto potrebbe andare bene, ma potrebbe avere troppo sodio (di solito più un problema per le piante che per le caridina) o avere qualche sostanza che sarebbe meglio evitare (ma, se è potabile, ne dubito).
Finito questo sproloquio, in bocca al lupo per la tua nuova avventura, e se in qualche punto non mi sono spiegata bene chiedi pure!
EDIT:
Scusate per le continue modifiche, ma avendo scritto di fretta avevo fatto un sacco di errori

.
Aggiungo solo un'ultima (spero) cosa; se della
Vallisneria ti piace la forma delle foglie, che ne dici della
Sagittaria subulata? In un caridinaio la vedrei bene perché non cresce più di tanto (le foglie si allungano in base alla quantità di luce: meno ce n'è, più si allungano per cercarla).
Ti metto la prima foto che ho trovato della mia; è nel punto più buio della vasca, e le foglie più lunghe saranno un 15 cm.
Markaf_Sagittaria.JPG
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.