Caridina japonica var. "Wild"

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Matteorall
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Re: Caridina japonica var. "Wild"

Messaggio di Matteorall » 01/01/2016, 13:28

Come se si fossero riprodotte...
E' possibile, ma di solito quando le catturano vengono prese tutte indistintamente. Se ben alimentate e tenute al caldo crescono velocemente, anche in negozio, per cui è facile trovare più spesso esemplari grossi.

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Nijk
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Re: Caridina japonica var. "Wild"

Messaggio di Nijk » 01/01/2016, 17:36

sailplane ha scritto:Le prime "originali" giunte a metà degli anni novanta erano più piccole di quelle commercializzate oggigiorno e si riproducevano a nastro, in acqua dolce, senza far nulla...
Viste le dimensioni minori, è' possibile che quelle a cui ti riferisci fossero delle Neocaridina heteropoda e non delle Caridina Japonica (multidentata)?
La variante "wild" delle Red cherry in fondo esteticamente gli è molto simile :-?
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Re: Caridina japonica var. "Wild"

Messaggio di cuttlebone » 01/01/2016, 21:28

Nijk ha scritto: Viste le dimensioni minori, è' possibile che quelle a cui ti riferisci fossero delle Neocaridina heteropoda e non delle Caridina Japonica (multidentata)?
La variante "wild" delle Red cherry in fondo esteticamente gli è molto simile :-?
Io le ho avute, le wild, ed effettivamente erano molto simili alle Japonica
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Artic1
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Re: Caridina japonica var. "Wild"

Messaggio di Artic1 » 02/01/2016, 16:42

Matteorall ha scritto:Però, allevare i nauplii già in 40 litri, è dispersivo e dall'esperienza fatta con altri animali filtratori nella stadio larvale, beh molto meglio suddividere le vasche a seconda della crescita.
Tieni però conto della normale mortalità infantile... Anche riuscendoci credo che vasche dei medesimi volumi vadano più che bene anche perché per ogni fase, anche nei casi migliori, ne perdi almeno un 10-20% di mortalità giovanile... Almeno credo...

Cuttle OTTIME foto, come sempre!!!! :)
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Re: Caridina japonica var. "Wild"

Messaggio di cuttlebone » 02/01/2016, 16:45

Artic1 ha scritto: Cuttle OTTIME foto, come sempre!!!! :)
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Re: Caridina japonica var. "Wild"

Messaggio di Nijk » 02/01/2016, 16:48

Infatti...belle foto ;)
La somiglianza si nota perfettamente :-bd
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Re: Caridina japonica var. "Wild"

Messaggio di Scardola » 09/01/2016, 10:35

Matteorall ha scritto:
usava solo due vasche e aumentava gradualmente la salinità fino a farla diventare salmastra.
Ci sono tanti modi, personalmente preferirei fare vasche specifiche per ogni fase.
Ma hai già trovato qualche informazione?

Io non ritrovo la presentazione originale che avevo visto, on-line ho solo questo-.
http://www.cir.roma.it/docs/Caridina_japonica_bn.pdf

C'è molto poco ma ci sono belle foto della varietà in circolazione 10 anni fa, per vedere se sono le stesse di adesso. Sarebbe da trovare qualche foto anni '90, se sono su riviste di settore e qualche vecchio appassionato le ha conservate, per verificare l'ipotesi di Sailplane che siano diverse da quelle vendute adesso. Avevo letto anche qualche post in inglese secondo cui i veri "gamberi di Amano" si dovrebbero riprodurre con relativa facilità, mentre quelli che vogliono il salmastro sono di altre zone dell'Asia.

Da quello che mi ricordo, il tizio di Roma che le ha riprodotte usava due vasche semplicemente perché una era di acqua dolce con pesci, l'altra era salmastra per la riproduzione. Acclimatava lentamente riproduttori e qualche pianta al salmastro, poi quando vedeva le larve, cominciava a dosare acqua verde più volte al giorno finché le larve non erano cresciute abbastanza.
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