Humboldt ha scritto: ↑27/02/2020, 8:54È una specie molto utilizzata nelle prove ecotossicologiche dei sedimenti.
Non pone grossi problemi il suo allevamento.
Una vaschetta in plastica da 1 o 2 litri, uno strato di 2 o 3 cm di sabbia fine (meno di 1 mm) bel lavata (è meglio se gli dai una bella passata in forno in modo da eliminare uova e cisti di altri organismi) e ricopri il tutto con acqua (4 o 5 cm) ben decantata e con un pH di 7,5. Temperatura sui 20°C.
Compri con un coperchio trasparente e metti il tutto alla luce (vicino ad una finestra dove non arriva il sole diretto).
Ogni 10 gg cambi tutta l'acqua con altra sempre ben decantata.
Importantissimo, l'acqua nella vaschetta deve essere ben areata altrimenti ciao coltura. Questa è la parte più rognosa perché richiede un piccolo areatore.
Alimentazione - 2 o 3 volte a settimana 5 mg di un misto di mangime per pesci in scaglie generico e un mangime a base vegetale.
Ciao, anche se è un vecchio post, ne approfitto per chiedere una cosa.
@Humboldt è possibile allevare i blackworms anche in un acquarietto da 18/20 litri dotato di filtro ?
Il filtro in realtà è semplicemente una spugna azzurra con una piccola pompa inserita dentro, regolata al minimo. Lo terrei appeso, magari con delle ventose, in modo tale che i vermi non ci si infilino dentro facilmente.
Questo, ovviamente, per non dover cambiare in continuazione l'acqua.
Come fondo ho visto che in molti usano la ghiaia perchè aiuterebbe nella riproduzione per frammentazione di questi vermi.
Io ho a disposizione sia sabbia finissima che ghiaia.. quale è il miglior substrato ? Volendo, potrebbe andar bene anche il fondo nudo ?