Ciao a tutti. Mi chiamo Simone e sono un nuovo iscritto. Sono un neofita nell'acquariofilia e possiedo un acquario di 75 litri da marzo scorso. Inizialmente avevo inserito 2 cuccioli di oranda testa di leone perché amo questa specie, pensando che iniziare con i pesci rossi sarebbe stato più facile. Mai pensiero è stato più sbagliato! Quando li ho scelti ho cercato di stare attento a prendere i pesciolini più vivaci, che non avessero puntini bianchi o che non dessero senso di malessere o troppa quiete.
I pesciolini sono stati inseriti nella vasca matura dopo essere stati acclimatati nel sacchetto. Dividevano l'acquario assieme a un tronchetto di legno, due anubias (una nana e una classica) e un cucciolo di ancistrus gold.
Da subito i due oranda si sono rivelati delicati, uno dei due già dai primi giorni ha manifestato segni di infezione batterica con pinne venate di rosso sangue e micosi sulle branchie, l'altro con cacchine filamentose e bianche. Son riuscito a riportarli in salute tra bagni di sale e, in estremis, curandoli in acquario con bactrim sotto consiglio del negoziante di fiducia. Durante il passare delle settimane si è creato un apparente equilibrio in cui i pescetti sembravano in salute anche se, ogni tot, o a uno o all'altro ricomparivano le cacchine filamentose che curavo tempestivamente con bagni di sale quotidiani di 10 min e interrompendo la loro dieta di cibo secco affondante, dando loro da mangiare piselli e verdure sbollentate. Poi ho notato che l'ancistrus si attaccava alle mucose degli oranda ciucciandoseli ogni tanto con conseguenti infezioni batteriche da parte dell'oranda più fragile. Ho così deciso di dar via l'ancistrus e tenere da soli i due rossi. Ho sempre cercato di capire cosa fosse il meglio da fare sia consultandomi col negoziante di fiducia sia informandomi e chiedendo aiuto a gruppi dedicati all'acquariofilia sul web. A volte pareri simili, altre discordanti, ma alla fine i pesci son sempre riuscito a riportarli in salute. ho sempre controllato l'acqua assicurandomi che nitriti e nitrati stessero nella soglia consentita e ho cambiato l'acqua una volta a settimana sifonando il fondo e sostituendo circa 20 litri d'acqua trattata con biocondizionatore. Visto che però ogni due settimane circa un pesce o l'altro continuando ad accusare problemi e visto che avevo comunque previsto di acquistare altri due pesci, mi sono convinto che la vasca fosse troppo piccola nonostante i pescetti fossero ancora cuccioli e, due settimane fa mi sono procurato un acquario di 180 litri attualmente in maturazione.
Ho chiesto al negoziante se avesse senso comprare già i due pesci che volevo aggiungere mettendoli nel 75 litri con gli altri due mentre aspettavo la maturazione del 180 litri e lui mi ha assicurato che per un solo mese non ci sarebbero stati problemi a tenerli insieme nell'acquario più piccolo momentaneamente. Mi ha fatto vedere che lì in negozio lui ne tiene molti di più e in meno spazio e io gli ho creduto. Ho scelto i due pesci che mi sembravano più vivaci (un black moor e un altro testa di leone) li ho acclimatati come di consueto nella vasca in cui tenevo gli altri e pian piano li ho inseriti.
Dopo soli due giorni uno dei due nuovi pesci ha mostrato segni di apatia e il terzo giorno se ne stava isolato con le pinne chiuse. Al quarto mi sono accorto che soffriva di idropisia (squame alzate come una Pigna). Ho pensato che fosse malato gia dal negozio, così l'ho isolato in una vaschetta curandolo con dessamor. Il quinto giorno l ho trovato morto. Nella stessa giornata mi accorgo che il black moor, anche lui ultimo acquisto, è coperto da una patina bianca riconoscendo subito una micosi. Sono intervenuto subito con il bagno di sale che in passato aveva sempre salvato i primi due, ma questa volta non solo non ha funzionato, rimettendo il pesce in acquario ho notato problemi di galleggiamento, si lasciava portare dalla corrente. Il giorno dopo era sul fondo a pancia in su, ancora vivo ma con respirazione accelerata e con le pinne corrose quasi completamente, come fossero divorate. L'ho isolato e, pensando che il bagno di sale fosse stato magari troppo aggressivo per lui, ho messo nella vaschetta di isolamento dessamor in gocce, ma qualche ora dopo è morto anche lui. Nel frattempo in vasca sembrava tutto bene se non per il fatto che ogni tanto i due superstiti si grattavano sul fondo. Onde evitare sorprese dato che erano stati in acquario con il pesce con micosi, ho iniziato in in vasca un ciclo di dessamor seguendo le istruzioni da bugiardino (gocce in acquario senza dare cibo i primi due giorni togliendo dal filtro il materiale filtrante, e il settimo giorno di nuovo le gocce in acquario e niente cibo). Ho anche cambiato il 30% d'acqua a fine terapia come da indicazioni. A tre giorni dalla fine della cura, uno dei due superstiti mi accorgo che presenta la solita cacchina bianca filamentosa ed è più mogio del solito. Attuo il solito bagno di sale per 10 minuti e do da mangiare piselli sbollentati. Ma questa volta la cura non funziona neanche con lui. anzi, nemmeno li mangia i piselli, cosa strana, perché lui aveva sempre avuto grande appetito anche quando non è stato bene. La sera lo trovo mogio mogio sul fondo, nascosto sotto il tronchetto e qualche ora dopo era morto a pancia all'aria.
Sono un po' sconfortato. Mi sono morti i pesci nella vasca da 75 litri dove ormai vivevano da mesi. Ho un acquario di 180 litri a metà maturazione, quindi mai usato, e un unico pesce superstite che non so neanche più se è sano o meno. Per la disperazione ho iniziato da ieri l'ennesima cura di bactrim per accertarmi di debellare qualsiasi batteriosi possano avergli attaccato gli altri ma oramai mi sembra di stare andando alla cieca e mi chiedo se sono stato sfortunato o se proprio non sono in grado di gestire un acquario. Soprattutto mi domando come è possibile che cercando di prestare più attenzioni possibili succedano questi disastri sapendo che invece c'è gente che riesce a far vivere anni questi pesci in disumane vaschette di plastica senza preoccuparsi che stiano bene o meno.
Così ho pensato di chiedere aiuto qui.
Ho cercato di dare più informazioni possibili e di essere il più chiaro che potevo nel descrivere la situazione e spero tanto che riusciate a illuminarmi su come procedere e soprattutto su quali possano essere stati i miei sbagli.

Grazie mille,

Simone

Prima di tutto benvenuto in AF! Spero tu ti sia presentato anche nella sezione apposita!

Seconda cosa... mi dispiace tantissimo per i pesci, dal racconto dettagliato e dai tuoi continui tentativi si vede che hai fatto del tuo meglio ma purtroppo il troppo storpia e credo che un po' di sfortuna e il troppo andare "alla cieca" abbia sfortunatamente portato a questo risultato.

Gli antibiotici e comunque tutti i prodotti che possono danneggiare anche i batteri del filtro come dessamor Bactrim ecc vanno SEMPRE dati in vasche di quarantena senza arredi a parte.
È estremamente probabile che nonostante i controlli ogni qualvolta tu li abbia usati in acquario, specialmente con così poche piante e nessuna a crescita veloce, tu abbia danneggiato batteri e filtro e quindi esposto senza volerlo i tuoi pescetti a nuovi picchi di nitriti come se fosse in maturazione elevando il loro quantitativo di stress ed esponendoli alle varie infezioni.

Altra cosa se non hanno sintomi specifici non vanno mai trattati, soprattutto non con antibiotici (bactrim per "precauzione") altrimenti rendi solo i batteri più resistenti... e inoltre i sintomi che descrivevi quali feci filamentose, grattamento su arredi, perdita d'appetito è sintomo di flagellati e la giusta cura è un'altra e non il sale. (Si chiama flagyl e se mangiano va dato per bocca in specifiche dosi )

Il sale tra l'altro lo hai usato davvero spesso e forse anche questo li ha indeboliti... i pesci sono come noi e va da se che più sono stressati più sono soggetti a malattie.

Volendo riassumere il pescetto che ti è rimasto che sintomi ha? Ha segni sul corpo? Mangia? In base a quello ci orientiamo sul da farsi.

E non preoccuparti gli errori all'inizio li commettiamo tutti

Intanto grazie mille per questa risposta così piena di comprensione.

Credo di essermi perso il passaggio della presentazione. Guarderò meglio tra le pagine del sito per trovarla.

Sì, hai ragione su tutto. Sono andato alla cieca cercando di seguire i consigli che mi venivano dati e sperando che fossero tutti sensati e veritieri, mi sono fatto prendere dal panico tutte le volte che vedevo segni di indebolimento e sicuramente ho peggiorato la loro situazione anziché migliorarla. Questo perché fin dal primo momento ho deciso che se avessi dovuto prendermi cura di questi pesci avrei cercato di farlo mettendoli nelle più adeguate condizioni vitali per loro. Il bactrim l'ho usato per i flagellati proprio perché il mio negoziante di fiducia mi aveva consigliato di agire così in passato. E il consiglio sembrava aver portato buoni risultati la prima volta, per questo motivo ho pensato di usare la stessa prassi questa volta.
Non ho utilizzato l'antibiotico nella vaschetta di quarantena perché mi era stato detto che mezza pastiglia era la dose adatta per il litraggio del mio acquario e non sapevo quanto ne avrei dovuto mettere nella vaschetta di 3 litri o di 7 litri. in più l'acqua dell'acquario la tengo intorno ai 24, 25 gradi mentre in queste vaschette di quarantena ovviamente non ho il termoriscaldatore. Essendo a 900 m di altitudine in Val d'Aosta e arrivando la temperatura ambiente anche a 21 gradi nei giorni meno caldi, avevo paura che la repentina escursione termica lasciandoli troppo tempo in vaschetta li avrebbe danneggiati anche di più. Insomma le incognite per me sono state davvero infinite e ancora adesso non saprei gestire quale potrebbe essere il male minore o peggiore.
Di certo da oggi mi procurerò il flagyl e ti ringrazio per questa dritta.

Il pescetto rimasto sinceramente non so nemmeno più se sia o meno sano talmente sono pieno di dubbi.
Apparentemente non ha segni visibili. Sembra vivace, in alcuni istanti forse anche troppo, oggi ha mangiato i suoi pisellini bolliti... però a seconda della luce a volte mi sembra che possa avere anche lui delle muffette sul corpo, ma essendo bianco non è così evidente, per cui non vorrei che sono solo condizionato per la troppa apprensione. Ha inoltre delle leggere venature più scure sulla coda.

In ogni caso provo a fotografarlo e a postare le foto e, a quanto ho capito, sospendo da subito il bactrim.

Attento a non stressarlo troppo quando fotografi, scusami per la risposta tardiva ma leggo di meno sul forum perché sono in vacanza

Comunque le venature le vedo anche io ma spesso quelle sono normali d'estate per la vasodilatazione e per il caldo, nel caso aumentassero o comparissero macchie di sangue più evidenti o anche alle pinne pettorali informaci subito.
Comunque se il pesce non ha altri sintomi direi semplicemente di monitorarlo e nel caso succedesse qualcosa avvertirci con un topic nuovo nella sezione acquarologia generale dove ci occupiamo di malattie ^\^

È nromale sbagliare all'inizio ma nel caso dovessi di nuovo trovarti a curare i tuoi pesciolini la cosa migliore in caso di infezione è dare cibo medicato e cioè antibiotico misto a cibo ma nel caso si presenterà l'occasione vedremo...

Marah-chan ha scritto: ↑Attento a non stressarlo troppo quando fotografi, scusami per la risposta tardiva ma leggo di meno sul forum perché sono in vacanza

Comunque le venature le vedo anche io ma spesso quelle sono normali d'estate per la vasodilatazione e per il caldo, nel caso aumentassero o comparissero macchie di sangue più evidenti o anche alle pinne pettorali informaci subito.
Comunque se il pesce non ha altri sintomi direi semplicemente di monitorarlo e nel caso succedesse qualcosa avvertirci con un topic nuovo nella sezione acquarologia generale dove ci occupiamo di malattie ^\^

È nromale sbagliare all'inizio ma nel caso dovessi di nuovo trovarti a curare i tuoi pesciolini la cosa migliore in caso di infezione è dare cibo medicato e cioè antibiotico misto a cibo ma nel caso si presenterà l'occasione vedremo...

Le venature alla coda sono sparite per fortuna, in teoria mi sembra stia bene... ogni tanto va ancora a grattarsi sul fondo e continuo ad avere il dubbio che possano esserci tracce di micose se lo guardo contro luce, ma ripeto, essendo il pesce tutto bianco mi è davvero difficile capire se sia davvero così.

Intanto grazie per le dritte. Se tra una settimana sarà ancora così vispo penso lo trasferirò nell'acquario nuovo da 180 litri. Speriamo insomma...

Pinnette incrociate per il tuo pesciotto, continua con una bella dieta variegata e sono sicura andrà tutto bene

io non sono assolutamente in grado di darti consigli però ti volevo esprimere la mia solidarietà per la tua avventura... anche io mi chiedo come mai a gente che tiene questi pesci in condizioni pietose campino anni e anni mentre a volte cercando di far bene abbiamo disavventure come queste.
Ad ogni modo quando compri un pescetto nuovo devi quarantenarlo così se ha qualcosa non rischi di contagiare gli altri.

Mi sorge una domanda... Secondo voi aumentando le piante in acquario potrei prevenire di più problematiche batteriologiche? Io per ora ho solo due piccole anubias anche un po' malconce perché mi dissero che i pesci rossi si mangerebbero qualsiasi altra pianta e perché pensavo che avrei avuto un pessimo pollice verde... però se sapete consigliarmi delle piante che possano far del bene ai pesciotti ci potrei pensare su.

Ogni pesce rosso è a se... il mio consiglio è di inserire altre piante in quantità e dare loro anche molta verdura come piselli e zucxhine... se vuoi qualche nome ti basta vedere il mio profilo, quelle che ho non le mangiano o le mangiano poco!

Marah-chan ha scritto: ↑Ogni pesce rosso è a se... il mio consiglio è di inserire altre piante in quantità e dare loro anche molta verdura come piselli e zucxhine... se vuoi qualche nome ti basta vedere il mio profilo, quelle che ho non le mangiano o le mangiano poco!

Cavolo, che piante meravigliose hai in acquario. Ma sono piante da fondo? Più che altro per capire la difficoltà nel sifonare il fondo se ci sono delle piante ancorate sotto il ghiaietto