Pinne danneggiate

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Messaggio di Luck91 » 14/11/2021, 23:08

Elisotta ha scritto:
14/11/2021, 16:49
Alcuni li allevano fino a 350 u/s i selezionati.
A quanto dovrebbe essere la conducibilità elettrica ideale per un Betta? KH 2 e GH 4 vanno bene?

Stavo addirittura pensando magari di abbassare il KH ad 1 e il GH a 3 così magari riesco ad acidificare ancora di più l'acqua contando che pignette e foglie facciano più effetto. Il problema però rimarrebbe nella gestione delle piante, con durezze così basse siamo sicuri che riescano a sopravvivere? 🤔

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Messaggio di Elisotta » 14/11/2021, 23:35

non credo che serva. i valori a cui attenersi con Betta selezionati sono KH 3, GH anche 6 e pH 6.5. conducibilità..... Bo sotto i 200? Ma vedi anche li poi è relativo. alcuni li allevano anche a pH 7 e conducibilità 300 e KH 4 e stanno benissimo. :-??
Ovviamente più i pinnaggi sono importanti come nei maschi più sono predisposti a danneggiamenti delle pinne sia meccanico che batterico per cui il controllo dei valori e della qualità dell'acqua è importante.
Un valore che va bene per un Betta non è detto che vada bene per l altro. È una serie di variabili quelle che sono in gioco e che rendono ogni caso a se.
Le femmine hanno sicuramente meno problemi di questo tipo. :ymblushing:

Aggiunto dopo 21 minuti 53 secondi:
oltre ai valori anche l'alimentazione fa la differenza.

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Messaggio di Luck91 » 24/11/2021, 18:06

@Elisotta Ma la corrosione delle pinne può avvenire a causa dei nitriti un po’ alti?

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Messaggio di Elisotta » 24/11/2021, 22:46

Luck91 ha scritto:
24/11/2021, 18:06
@Elisotta Ma la corrosione delle pinne può avvenire a causa dei nitriti un po’ alti?
I nitriti alti sono tossici per cui a livelli oltre limite i pesci in genere muoiono. Una continua esposizione prolungata sotto soglia invece li debilita contribuendo alla abbassamento del sistema immunitario e quindi predisposizione a malattie svariate.

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Messaggio di Luck91 » 25/11/2021, 7:42

Elisotta ha scritto:
24/11/2021, 22:46
I nitriti alti sono tossici per cui a livelli oltre limite i pesci in genere muoiono. Una continua esposizione prolungata sotto soglia invece li debilita contribuendo alla abbassamento del sistema immunitario e quindi predisposizione a malattie svariate.
Quindi potrebbe essere tranquillamente.
Ti mostro un paio di foto. Questo è il nuovo ospite della vasca inserito il 18/11.
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Ieri mi sono accorto che sta iniziando nuovamente a deteriorarsi la coda
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È successo il giorno dopo che ho inserito del Cifo azoto per aumentare leggermente i nitrati nella mia vasca. Una dose bassissima dove però ho rilevato circa 0,6 mg/L di NO2- per circa 1 giorno. Un altro valore che ho scoperto recentemente di avere alto è il ferro, che secondo il test a reagente della sera dovrebbe oscillare tra 0,5 e 1mg/L. Ti riporto queste anomalie per cercare di capire se possano essere loro le cause del malessere del Betta precedente e adesso di questo.
Tra l’altro, se volessi abbassare ancora il pH senza utilizzare ulteriormente acidificanti naturali, cosa dovrei fare? Utilizzare per forza della CO2?
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Messaggio di Elisotta » 25/11/2021, 8:48

Luck91 ha scritto:
25/11/2021, 7:42
inserito del Cifo azoto
Il cifo azoto è molto forte, inserisce tutte le forme di azoto per cui anche gli NO2-.
Se non calibrato nel modo giusto può portare un rialzo importante dei nitriti ma non solo. 0.6 non è drammaticissimo ma non da sottovalutare, anche perché il confine è molto vicino.
Dovresti monitorare questi NO2- e vedere come si comportano.
Perché usi cifo azoto? Per aumentare gli NO3-? La vasca è senza filtro?

Aggiunto dopo 11 minuti 40 secondi:
Luck91 ha scritto:
25/11/2021, 7:42
Tra l’altro, se volessi abbassare ancora il pH senza utilizzare ulteriormente acidificanti naturali, cosa dovrei fare? Utilizzare per forza della CO2
O provi a scendere ancora di un punto il KH o provi la CO2 ma secondo me la CO2 a meno che non lo richiedano le piante per fertlizzazione non so se ti convenga usarla.
Comunque ti conviene aprire un topic in fertilizzazione per capire meglio le esigenze delle tue piante e calibrare magari i dosaggi.

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Messaggio di Gioele » 25/11/2021, 9:20

Luck91 ha scritto:
25/11/2021, 7:42
Utilizzare per forza della CO2?


la corrosione l'ho vista in esemplari che stavano in vasche talmente prive di azoto che le piante crepavano.
la cosa che rilevo di solito oltre al pH è un valore sballato delle durezze, o per essere più precisi, nonostante magari un pH neutro, con durezze nulle o molto basse non ricordo di averla vista, sono convinto che sia quello il parametro fondamentale.
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Messaggio di Luck91 » 25/11/2021, 10:39

Gioele ha scritto:
25/11/2021, 9:20
con durezze nulle o molto basse non ricordo di averla vista, sono convinto che sia quello il parametro fondamentale.
Sto diventando pazzo, più cerco di fare le cose bene e più vengono fuori i problemi. Io sarei disposto anche ad avere veramente un KH pari ad 1 ed un GH intorno al 3, però le piante come possono sopravvivere a durezze così basse?

Aggiunto dopo 2 minuti 8 secondi:
Elisotta ha scritto:
25/11/2021, 9:00
Perché usi cifo azoto? Per aumentare gli NO3-? La vasca è senza filtro?
La vasca ha un filtro, L’avevo anche cambiato cercando di prenderlo dimensionato per la vasca che ho. Cifo azoto lo uso per avere nitrati intorno ai 15mg/L se no le galleggianti si spappolano e vanno in sofferenza.

Ero pure contento perché appena arrivato ha iniziato a fare il nido di bolle sotto le limnobium.

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Messaggio di Elisotta » 25/11/2021, 13:13

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Luck91 ha scritto:
25/11/2021, 10:41
La vasca ha un filtro
Quindi a regola gli NO3- dovrebbero salire velocemente e gli NO2- che vedi dovrebbero trasformarsi in NO3- in poco tempo dal momento che inserisci il cifo azoto... prova a verificare la cosa facendo magari dei test NO2- a 24 e 48 ore... Vediamo come si muovono.
Magari è veramente solo questione di durezze come dice @Gioele 🧐

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Messaggio di Luck91 » 25/11/2021, 23:04

Elisotta ha scritto:
25/11/2021, 13:13
Quindi a regola gli NO3- dovrebbero salire velocemente e gli NO2- che vedi dovrebbero trasformarsi in NO3- in poco tempo dal momento che inserisci il cifo azoto... prova a verificare la cosa facendo magari dei test NO2- a 24 e 48 ore... Vediamo come si muovono.
Questo è il test di ieri mattina
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Questo è il test di questa mattina a distanza di 24 ore.
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Piano piano degrada ma troppo lentamente. Tra l’altro la dose utilizzata del Cifo Azoto è già diluita. Per quanto riguarda la fertilizzazione mi stanno seguendo anche Artic1 e Marta.
Quindi per il problema della coda del Betta cosa dovrei fare secondo voi? Cercare di abbassare ulteriormente il valore del pH?
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