Questo acquario me lo sono completamente autocostruito quando ancora non sapevo nulla di acquari, parlo di circa 10 anni fà. Ero stato sempre attratto da questo mondo, fin da piccolino ma non se ne parlava proprio di mettere un acquario dai miei genitori quindi, appena ho cominciato i lavori in quella che sarebbe stata la mia casa, la prima cosa è stata quella di creare qualcosa dove posizionare un acquario.
Le misure sono 90x33x60h con vetro da 8mm e 2 tiranti sempre in vetro incollati perpendicolarmente nei lati lunghi dei vetri anteriore e posteriore. Anche il coperchio è fai-da-me, tutto in legno, ed è fissato non sull’acquario ma sulla parete dove è collocata la vasca. L’acquario si trova nel salotto.
In un secondo momento, circa l’anno scorso, approfittando del fatto che mia moglie volesse un effetto pietra in una parete del salotto, ho effettuato dei lavori sempre fai-da-me dove ho costruito un’altra nicchia sotto, dove poter alloggiare principalmente filtro e bombola.
Ma poi mi sono reso conto che è indispensabile per poterci tenere tutti gli oggetti vari.
Data di Avvio:
L’acquario è avviato ormai da 10 anni, ha vissuto diverse gestioni, molteplici cambi di layout, pesci, tecnica e tanto altro, da completamente inesperto a oggi che forse ci comincio a capire qualcosa.
Fino a qualche mese fà era allestito a biotopo Tanganica, quindi ultimo avvio ufficiale è il 1 settembre 2014, nel quale sto cercando di avvicinarmi ad un biotopo amazzonico.
Sistema di filtraggio:
Il filtro è un JBL e701.
Nei 2 cestelli inferiori ci stanno i cannolicchi e nel cestello superiore come filtraggio meccanico, le spugne blu, di serie.
Sistema di illuminazione:
L’illuminazione è affidata a 3 neon T5 da 24 watt e un neon T4 da 24 watt, rigorosamente da 6500K. Poi ho recuperato da una lampada d’emergenza una barretta di LED bianchi che utilizzo non tanto per fare alba-tramonto (che comunque è un bell’effetto) ma per evitare che i pesci si ritrovino di botto con piena luce o buio pesto, accende un’ora prima e si spegne un’ora dopo del classico fotoperiodo che si estende dalle 17,30 alle 01,30. Nel coperchio ho incollato una lastra di alluminio che fa da riflettore per aumentare la potenza dei neon. E quando tutto si è spento, si accende una striscetta di 2 LED blu che fanno da luce lunare.
Altri accessori:
La vasca è riscaldata da un termoriscaldatore Jager Eheim da 200 watt.
Accensione e spegnimento delle varie luci sono regolati da vari timer meccanici.
Allestimento:
Il fondo è composto da circa 6cm di quarzo nero. Il resto dell'allestimento è composto da un paio di legni.
Manutenzione:
I cambi dell'acqua cerco di farli il meno possibile, per il momento ogni 15 giorni. Le spugne e la girante del filtro li pulisco quando noto intasamento ma non lo faccio da almeno 6 mesi. La potatura delle piante è limitata soltanto a quando raggiungono la superficie e si piegano a pelo d’acqua.
Fauna:
I protagonisti della vasca sono 4 P. scalare, con un contorno di 4 corydoras ,1 Ancistrus e una coppia di Mikrogeophagus ramirezi.
Alimentazione:
I mangimi che uso sono cibo in granuli e scaglie e qualche pasticca per l’ancistrus e corydoras.
Flora:
Limnophila sessiliflora; Cabomba; Bacopa; Egeria densa; Hydrocotyle leucocephala e una palla di Aegagropila linnaei.
Fertilizzazione:
Come fertilizzante uso il protocollo PMDD presente sul sito, la quantità è ancora in fase di assestamento ma la dose di ogni prodotto al momento è di 30 ml di Potassio, 15 ml di Magnesio e 10 ml di Rinverdente a settimana.
Somministrazione della CO2:
L'impianto di CO2 è composto da una bombola ricaricabile da 3 Kg., riduttore di pressione recuperato da un amico che lavorava in farmacia.
Come erogatore uso un sistema Venturi dove ho collegato con un raccordo a T nel tubo di uscita del filtro il tubicino della bombola. La CO2 percorre il tubo per circa 90 cm prima di finire in vasca.
Valori dell'acqua:
GH 8 – KH 5 – pH 6,7 – NO2- 0 – NO3- tra 20 e 40 – Temperatura 26 gradi.
Note:
Subirà ancora qualche modifica dato che voglio mantenermi sul biotopo amazzonia, sto lentamente togliendo la Limnophila per aggiungere non so cosa, per il momento.
Foto:
Ragazzi, a me piace un sacco, spero anche a voi.
