Boccia di plastica da circa 8L lordi netti, scendiamo a 5 scarsi per come è allestita
 

13/01/2024 con ghiaino da 2-3mm nero (non la migliore delle scelte), Cryptocoryne lucens, Muschio di Java
 

Nessuno
 

Luce naturale che entra dalla finestra. In inverno si ha solo un'ora di luce diretta il pomeriggio verso le 15:30.
 

Per ora niente, ma sto pensando alla mangiatoia per le vacanze
 

Una palude a caso. Ho solo mantenuto spazio tra le piante per agevolare la potatura, e l'eventuale piantumazione di steli potati. Dopo un mese ho aggiunto un rametto di quercia trovato in natura, sottoposto 2 volte al ciclo bollitura+tenuto a mollo con cambi d'acqua.
 

Rabocchi di acqua quando necessario. La tolleranza è indicata da un nastro di adesivo trasparente posizionato sul retro.
Niente sifonatura, o cambi d'acqua.
 

9 Neocaridine Davidi Blue Dreams(arrivate il 16/02/2024)
3 Planorbis
2 Physa (una baby)
Vermi bianchi detrivori
 

Ogni 3 giorni la mattina
 

Cryptocoryne lucens
Muschio di Java
2 ciuffi di Vallisneria
Hygrophila Difformis 
 

Blanda una volta al mese
 

No
 

Cl: 0
pH: 7.4
KH: 10°d
GH: 8°d
NO₂^-: 0
NO₃^-: 0
Temp: 22°
 

I test sono effettuati con le striscette
Il 25/01/2024 con Vallisneria e Hygrophila sono arrivate anche le lumachine.
Il 15/02/2024 ho visto le uova deposte sull'Hygrophila.
Le Neocaridine sono state introdotte il 16/02/2024, in origine erano 10, ma una è morta il giorno dopo.
Con le neocaridine ho introdotto una Planaria in boccia, che ho rimosso facendo attenzione a non tagliarla. Ho notato la presenza di una Planaria nella busta delle Neocaridine, pensavo di essere riuscito a lasciarla fuori, ma ho toppato.
17/02/2024 ... la sorpresa ... ho individuato altre due sacche con le uova di lumachine.
Ho dato "nomi" alle lumachine quando sono arrivate, in base alle loro abitudini:
Magellano (Physa): dal primo momento ha iniziato ad esplorare la boccia in lungo ed in largo
Junior(Physa): la baby
Ghost(Planorbis): abilissima nel nascondersi
Murphy(Planorbis): i primi giorni pensavo fosse morta, ma ogni giorno era spostata di un centimetro, poi ha "preso vita". Il nome è ispirato allo zombie protagonista di Z-Nation
Dyson(Planorbis): metodica nel ripulire le foglie di Vallisneria dalle alghe
Blackie(Neocaridina): ha una striscia scura, marroncina, che va dalla testa alla coda, e sui fianchi scende fin quasi a metà del corpo. Qualcuno ha visto colorazioni analoghe o sa da cosa possa dipendere? Inoltre, dalle dimensioni direi che si tratti di una femmina.
 

​

​Tienici aggiornati su come procede l'esperimento.

Mythar ha scritto: ↑

19/02/2024, 1:06

Per ora niente, ma sto pensando alla mangiatoia per le vacanze

Con le Neocaridine non serve, anzi spesso sono alimentate anche troppo, vacci molto piano con il cibo nella tua vaschetta.
Se devi stare via qualche giorno non ti preoccupare, se devi stare via un paio di settimane, al limite metti un pezzetto di foglia di catappa (una intera in 5 litri non mi arrischierei, meglio all'incirca un quarto o anche meno) e se la piluccano.
 
Mangiano le foglie morte, il biofilm batterico e le alghette che si formano in vasca, hanno bisogno di molto poco.
 
Un mese senza cibo lo sopportano bene, per le vacanze i problemi maggiori potrebbero essere la temperatura troppo alta o l'evaporazione eccessiva. 
 
 

​

Scardola ha scritto: ↑

19/02/2024, 11:59

​Tienici aggiornati su come procede l'esperimento.

Mythar ha scritto: ↑

19/02/2024, 1:06

Per ora niente, ma sto pensando alla mangiatoia per le vacanze

Con le Neocaridine non serve, anzi spesso sono alimentate anche troppo, vacci molto piano con il cibo nella tua vaschetta.
Se devi stare via qualche giorno non ti preoccupare, se devi stare via un paio di settimane, al limite metti un pezzetto di foglia di catappa (una intera in 5 litri non mi arrischierei, meglio all'incirca un quarto o anche meno) e se la piluccano.

Mangiano le foglie morte, il biofilm batterico e le alghette che si formano in vasca, hanno bisogno di molto poco.

Un mese senza cibo lo sopportano bene, per le vacanze i problemi maggiori potrebbero essere la temperatura troppo alta o l'evaporazione eccessiva.

La vaschetta in realtà era nata come vaso per piante sommerse.
L'idea che ho è di spostare le Caridina, prima dell'estate, nella vasca da 20L attualmente occupata dai Carassi.
I Carassi invece dovranno andare in una di almeno 60L che dovrei avere da un collega. Sono in attesa di avere info esatte sulla dimensione.
 

Scardola ha scritto: ↑

19/02/2024, 11:59

​Tienici aggiornati su come procede l'esperimento.

L'esperimento ha avuto un'evoluzione imprevista e distruttiva.
 
Il 20/02/2024 ho notato un esoscheletro di caridina e subito ho pensato ad una muta, ma c'era anche nuovamente nebbia in boccia; pensavo fosse provocata dall'esoscheletro abbandonato, ma scanso di equivoci ho fatto un test con le striscette, ed il risultato è stato tranquillizzante, unica variazione i nitrati poco sotto 15, ma con le Caridina introdotte di recente ho pensato fosse normale.
Purtroppo il sistema è collassato nel giro di 3 giorni, il 23/02/2023 l'acqua iniziava a puzzare per cui ho optato per un forte cambio d'acqua. Inoltre la nebbia era così fitta che il fondo non era visibile. La cosa che più mi ha allarmato però sono stati i vermetti detrivori ... erano tutti saliti nella parte arta della boccia, mentre di solito si muovevano nei pressi del fondo, e non si muovevano. Oltre questo non vedevo più il solito via vai di Caridina.
 
Mi sono rimboccato le maniche, tolto quasi l'80% di acqua, sifonato il fondo ... rimosso i resti di 6 Caridina.
Ho rimosso tutte le foglie galleggianti che sono risalite a galla a seguito della pulizia, tolto il rametto che probabilmente non avevo pulito bene(devo imparare a tagliarmi le mani) ed eliminato una delle due vallisnerie che stava marcendo.
Al termine ho visto 2 Caridina che si muovevano intimorite.
 
Facendo due conti:
1 deceduta all'inizio
6 decedute con la nebbia batterica(tra cui Blackie, la mia preferita)
2 ancora vive
All'appello mancava 1 caridina ... 
 
Dopo 2 giorni la boccia sembra essere ripartita, si sono riformate le alghette sul muschio di Java, i vermetti detrivori stanno ripopolando la vasca, le lumachine sono all'opera e crescono, la leggera nebbiolina che ho intravisto ieri si sta già dissipando. Le 2 Caridina sono più attive, ma sempre molto timorose, una in particolare è così sfuggente che non ne capisco il sesso, l'altra è decisamente una femmina.
 
Resta il mistero della decima caridina, ma ormai penso che quello che sembrava un esoscheletro fossero invece i resti della scomparsa, che hanno contribuito all'inquinamento della boccia.
 
Ho deciso di lasciare la boccia così com'è per qualche mese, con un carico organico controllabile. Quando sarò di nuovo pronto introdurrò nuove Caridina e, spero, un paio di melanoides.

Ho appena trovato un'altra caridina defunta.
Non so più cosa pensare.
​

​

Mythar ha scritto: ↑

25/02/2024, 11:02

Resta il mistero della decima caridina, ma ormai penso che quello che sembrava un esoscheletro fossero invece i resti della scomparsa, che hanno contribuito all'inquinamento della boccia.

L'esoscheletro era proprio un esoscheletro, e non un cadavere perché nonostante l'ultimo decesso ...

Mythar ha scritto: ↑

25/02/2024, 16:02

Ho appena trovato un'altra caridina defunta.
Non so più cosa pensare.

... continuo ad avere 2 Caridina in acqua.
 
Una femmina sta cenando tra gli steli del muschio di Java (dove si vede il pearling ... il mio primo pearling), l'altra (che non riesco a vedere bene) è alla base della Hygrophila che si muove cauta.
 
Potrebbe servire usare una trappola per capire se c'è qualche creaturina dannosa che non ho ancora identificato?

ciao, 8 litri sono pochi.
va bene che sono resistenti, 
per me è anossia fulminante.
non era in equilibrio 

In uno spazio così piccolo - e considerando che non immetti CO₂ - avrei messo un aeratore a massimizzare gli scambi con la superficie. Probabilmente la boccia non era comunque matura per gli animali introdotti.

Aggiunto dopo 6 minuti 24 secondi:
​

Mythar ha scritto: ↑

25/02/2024, 19:08

usare una trappola per capire se c'è qualche creaturina dannosa

Dubito sia il caso, ma le creaturine potenzialmente dannose sono le planarie (Planaria, Girardia, Dugesia). Una trappola te la costruisci con:
siringa senza ago
taglierino
accendino/fornello
 
Tagli l’imbuto della siringa col taglierino scaldato sulla fiamma. Fondi la plastica ai bordi del taglio e saldi l’imbuto al contrario. Inserisci una fettina di prosciutto e un sassolino (come zavorra), riempi completamente d’acqua, usi lo stantuffo come coperchio e la lasci appoggiata in verticale col buco verso terra per la notte. Se ci sono planarie le trovi dentro.

Dopo una settimana circa torno ad aggiornarvi sullo stato della boccia.
 
Dopo l'ecatombe delle Neocaridine non ho visto più strane creature in acqua, per cui ho evitato di introdurre trappole in acqua.
 
La popolazione è rimasta stabile, cioè 2 neocaridine, 2 Physa, 3 Planorbis e vermi detrivori in abbondanza.
Le lumachine hanno riempito l'hygrophila di uova, ho almeno 20 gruppi di uova, da un paio sono già uscite le cucciole.
 
Negli ultimi 2 giorni ho visto anche un'altra specie di vermetti, lunghi, bianchi e con la testa a "palla", credo siano degli Aeolosoma.
 
La flora ... sabato ho aggiunto un'anubias a centro boccia, che ho recuperato dalla vaschetta da 20L.
La Cryptocoryne cresce bene, mentre la Vallisneria mi sembra bloccata.
Sul muschio di Java persiste una specie di polvere, non saprei definirla diversamente.
Quella che inizia a preoccuparmi è invece l'Hygrophila. Quasi tutte le foglie iniziano a presentare buchi, e non so da che parte cominciare per analizzare il problema.

La boccia è definitivamente collassata; ieri l'ultima caridina è passata a miglior vita e nei giorni scorsi ho trovato anche una Physa (quella che avevo chiamato Junior) defunta.
 
Ho sicuramente ecceduto con la fertilizzazione, per non parlare della Vallisneria assieme ad Hygrophila e Cryptocoryne ... ho scoperto troppo tardi le allelopatie.
 
Uniche note positive:
1) le lumachine neonate continuano a girovagare per la boccia, viste le dimensioni appartengono ad almeno 4 covate differenti;
2) tanta esperienza fatta, seppur negativa;
3) sono stimolato a riprovare e riuscire nell'intento;
4) per quanto sembrino in pessimo stato, le piante sono ancora vive per cui le continuerò a curare.
 
La Vallisneria l'ho messa nella vaschetta con i rossi, dove al momento ci sono 2 rizomi di Anubias Barteri.
Ho preso un acquarietto 20x20x25 da allestire con le piante superstiti (Cryptocoryne, muschio di Java e Anubias se si riprende) e popolare con i gasteropodi.
 
L'hygrophila per ora resta in boccia in quanto strapiena di uova, la sposterò solo in posizione centrale per dare maggiore profondità alle radici.