Sono sempre Alessandro, quello dell'ostello dei Botia e che prima o poi farà ordine nelle sue vasche!
Come (non) ricorderete, la mia storia acquariofila parte da un Ciano frittone mistone nel 2017...a inizio 2020 abbiamo iniziato a studiare un po', e abbiamo aumentato il numero di vasche, principalmente per smistare il fritto e dare vasche più consone agli inquilini.
Eccoci qui: vi presento prima la vasca, poi faccio il focus sui vari problemi e dubbi esistenziali che ho - chi potesse e volesse darmi una mano e aiutarmi a capire gli errori, anche con critiche costruttive, è STRA benvenuto!
Vasca:
Juwel Rio 125 (81x36x50h cm)
Tecnica:
Illuminazione di serie (Day & Nature), 7 ore di luce; filtro di serie, a cui ho aggiunto un po' di cannolicchi recentemente; CO2: un botto di bolle al minuto, direi sulle 60?
Flora:
Avevamo iniziato così: sessiliflora sulla destra, Anubias nana sul tronco, due Crypto, una Nymphea Lotus Red, Ludwigia. Per 6 mesi è andato tutto relativamente bene, poi è iniziato un po' a deragliare.
Al momento ci sono la sessiliflora, le Crypto esplose, sempre l'Anubias, Bacopa (Caroliniana?) inserita da un paio di mesi che sembra star bene, almeno tre figli della Nymphea che stanno rinascendo (mi sembra un po' a fatica), Pistia e Lemna in superficie.
Fauna:
Via alle danze!
- Coppia di P. scalare
- una 20ina di rasbore galaxy
- numero indecifrato di guppy
- 1 femmina di...molly? Veliphera? Latipinna? Chissà
- 4 Corydoras
- lumache a go-go (molte melanoides)
Manutenzione:
Inizialmente cambiavo una volta a settimana circa 10 litri con acqua di rubinetto decantata.
Da circa 6 mesi ho iniziato con l'acqua di osmosi ricostituita, cambio sempre settimanalmente per paura di accumuli (anche se ormai...vedremo dopo), 10 o 20 litri in base ai nitrati.
Alimentazione:
Varia, principalmente secco, a volte piselli sbollentati e zucchine, così come chironomus congelati.
Valori:
pH: 7.5
KH: 5
GH: 11
NO3-: 30 mg/L
PO43-: 0.1 mg/L
Fertilizzazione:
Protocollo ADA con ferro, potassio e il multi-mineral.
Allestimento e storia:
L'idea era di fare un acquario piantumato, con fondo allofano, dedicato alle piante...poi è degenerato rapidamente.
Comunque: allestito nel febbraio 2020 con: fondo allofano (non ricordo di quale marca); un legno centrale; una roccia sulla sinistra, immagino calcarea ma non sono sicuro.
Come fauna abbiamo (purtroppo) spostato i guppy che avevamo nel Ciano - una decina, e ovviamente la situazione è sfuggita di mano! Siamo arrivati ad averne...non ne ho idea, immagino un centinaio e più, compresi gli avannotti. Abbiamo poi spostato qui pure gli P. scalare (inizialmente 4), dopo averli spostati in varie vasche perché sembrava che non riuscissero a convivere serenamente - poi messi qui hanno cessato le armi, chissà perché.
Recentemente abbiamo sfoltito i guppy, e puntiamo a spostarli tutti in altre vasche, e rimanere solo con le Galaxy, Corydoras e la coppia di P. scalare, finché non cambieremo casa e gli P. scalare finiranno nel Ciano - al momento ostello dei Botia.
Per i primi 6 mesi tutto "liscio", qualche problema di alghe sulla roccia e vetri, ma niente di tragico, le piante crescevano abbastanza bene (a parte la ludwigia, poi deceduta), fertilizzavo seguendo il protocollo, il pH era stabile sul 6.5/7 (difficile dirsi), i nitrati dopo un inizio a <10 si sono stabilizzati sui 10 mg/L fino a novembre.
Da fine ottobre/inizio novembre abbiamo avuto un'esplosione algale: ho le filamentose continuamente in crescita, le rimuovo meccanicamente quasi tutti i giorni; ho visto le pennello su tutto il legno, e hanno cominciato ad attaccarmi anche le Crypto e l'Anubias; altre alghe simili alle filamentose un po' su tutte le foglie. Ho fatto dei cambi più importanti, del 30/40%, ma nulla è cambiato.
Erogo come detto molta CO2, ma il pH è incredibilmente sul 7.5, e mi sembra assurdo.
La fertilizzazione l'ho inizialmente sospesa, pensando fosse la causa delle alghe; togliendo il ferro credo di aver dato il colpo di grazia alla luwdigia; poi l'ho ripresa in maniera più cauta, pensando di aver mandato in blocco le piante, ma poco è cambiato. Adesso somministro ogni 2/3 giorni potassio e multimineral, saltuariamente il ferro non avendo più piante rosse.
Altra cosa che non comprendo: i nitrati sono abbastanza alti; ovviamente l'acquario è sovrappopolato, immagino che averci messo anche 4 P. scalare non abbia aiutato. Però i fosfati sono a zero...com'è possibile, visto che comunque la mia compagna non lesina in cibo?!
So che il rapporto NPK dovrebbe essere 10:1:1, quindi ho cominciato a somministrare Fosforo della EasyLife, per cercare di alzarlo almeno a 1 mg/L...ma non è troppo alto?
Le filamentose sono arrivate prima dell'aumento dei nitrati, quindi mi fa pensare che non sia strettamente (o solamente) collegato a quello.
L'obiettivo dovrebbe essere quello di abbassare i nitrati, non so bene come fare - al momento posso giusto finire di togliere i guppy, sperando basti.
Il filtro di serie non l'ho mai toccato, se non cambiando la spugna verde (Nitrax?) ogni 2 mesi come suggerito da negoziante e Juwel stessa. Mi viene il dubbio che quelle belle spugne non siano efficienti come i cannolicchi, o semplicemente il filtro è sottodimensionato per la fauna...non saprei, consigli?
In tutto questo marasma, gli P. scalare neri hanno deposto ieri le uova sul filtro!

Mai avuto esperienza con gli P. scalare, ho letto che le prime deposizioni difficilmente riescono, oltretutto i valori non sono ottimali (pH 7.5, temperatura sui 24.5) - però, in caso riuscisse, come fare?!
EDIT: problema risolto, le hanno appena fatte sparire!

Appena si accende faccio delle foto fresche e le aggiungo!
Grazie a tutti!