La tana dei Loricaridi
Moderatori: cicerchia80, trotasalmonata
- emanuele14
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La tana dei Loricaridi
Descrizione:
Aquael Opti Set 121x41x56h cm.
Data di Avvio:
21/07/2022
Il 18/03/2023 ho cambiato filtro, perché quello vecchio era ingestibile, si intasava troppo in fretta e scomodissimo da far manutenzione. Speriamo bene con i nitriti, ho spostato cannolicchi e spugna in quello nuovo.
Sistema di filtraggio:
Filtro esterno Oase BioMaster Thermo 850 caricato con cannolicchi e spugne
Sistema di illuminazione:
Quella di serie, due tubi LED da 17 W ciascuno. Un tubo da 6400 K uno da 10.000 K per stimolare la crescita delle alghe, che purtroppo non è molto rigogliosa
Altri accessori:
termoriscaldatore 300 W, 2 aeratori, 2 pompe di movimento per un totale di 8.500 l/h
Allestimento:
Fondo sabbia ambrata della Amtra, legni di diverso tipo e la rocciata è fatta con il porfido. L'idea era di allevare sia degli Hypancistrus del Rio Xingu che degli Hemiancistrus subviridis del Rio Orinoco, quindi non ero intenzionato a ricreare un biotopo vero e proprio, ma in realtà i due ambienti sono praticamente identici(vedi foto), stesso tipo di roccia, stessa conformazione e stessi valori. La roccia presente nel Rio Xingu e nel Rio Orinoco da dove provengono gli Hemiancistrus è di tipo granitica e metamorfica, di colore che varia dalle varie tonalità di bruno al rosso/arancione sgargiante. Il porfido che abbonda proprio dove abito io è praticamente identico, quindi avevo a disposizione dietro casa tutto ciò che mi serviva ad allestire la vasca, una gran fortuna.
Manutenzione:
Cambi d'acqua settimanali del 10% con semplice acqua di rubinetto. Nessuna sifonatura, pulizia del filtro ogni 3 mesi circa, pulizia vetri quando ne ho voglia(praticamente mai )
Fauna:
5 Hemiancistrus subviridis (3 L200 green e 2 L128 blue); 1 Leporacanthicus heterodon; 7 Hypancistrus sp. L236 (2 Super White; 2 Basic; 3 Super Yellow); 2 Hypancistrus sp. L260; 2 Hypancistrus zebra; 1 Hypancistrus sp. L333 AAA; 2 Ancistrus sp. L213; 2 Dekeyseria/Zonancistrus brachyurus L168; 8 Corydoras sterbai; 3 Apistogramma hongsloi; 60 Paracheirodon axelrodi.
Altre foto dei pesci nei commenti, non ne posso inserire altre qui perchè il massimo sono 10 foto per messaggio
Alimentazione:
Per fortuna molto low cost, perché i loricaridi mangiano una quantità di cibo enorme. Li nutro diverse volte al giorno principalmente con ortaggi sbollentati: zucchine, piselli, patata dolce, carote, cavoletti di Bruxelles, fagiolini, peperone dolce, frutta e altro che mi invento al momento. Integro con granulato proteico e pastiglie per pesci da fondo e ogni tanto del congelato. Quando sono fuori casa uso mangiatoia automatica caricata con un mix di granulato. Ma se dovessi dare la stessa quantità di cibo usando solo quello commerciale, dovrei vendermi un rene oltretutto la vasca schiatterebbe per troppo inquinamento. Spero che una volta raggiunta la taglia adulta potrò diminuire un po'.
Flora:
Vallisneria, Hydrocotyle leucocephala, Pistia stratiotes, Lemna minor, Muschio di Java
Fertilizzazione:
Nessuna, le poche piante hanno fin troppa cacca di pesci come concime
Somministrazione della CO2:
Ovviamente no CO2
Valori dell'acqua:
pH 6.4;
KH 3
GH 5
NO2- zero
NO3- 25
T. 28°
In teoria in entrambi i biotopi a cui mi sono ispirati il pH è solitamente intorno alla neutralità, anzi spesso a 7.5, quindi non escludo di aumentarlo in futuro.
Note:
La vasca è stata popolata lentamente, osservando sempre molto bene il comportamento dei pesci per capire se potevo aggiungerne altri o meno. Devo dire che non mi aspettavo di poterne mettere così tanti, probabilmente il fatto di aver ricreato una rocciata piena di tane e anfratti rende possibile la convivenza senza alcun problema. Solo adesso dopo 8 mesi dall'avvio e con l'inserimento degli ultimi pesci, posso dire di aver raggiunto la popolazione definitiva.
Sono molto soddisfatto, guardarli come interagiscono tra di loro è uno spettacolo, in natura vivono in gruppi, spesso condividendo gli anfratti con specie diverse di loricaridi, quindi è del tutto naturale per loro interagire. Normalmente sono pesci poco visibili durante il giorno negli acquari, ma la cosa che più mi soddisfa è che nella mia vasca si fanno vedere tutti molto bene in pieno giorno, secondo me a causa dell'allestimento, che li fa sentire a "casa". Una vasca spoglia, senza, rocce legni e sabbia, con solo tane di terracotta(come vengono allevati di solito) non li mette di certo a loro agio e quindi non si fanno vedere, stesso discorso per una vasca con il classico allestimento fatto di piante e legni. Secondo me il motivo è tutto qui. L'unico che non si fa mai vedere è la coppia di Hypancistrus L260, mentre ad esempio Hemiancistrus subviridis si comporta come un pesce al 100% diurno. Gli altri sono una via di mezzo, discretamente attivi durante il giorno.
E' presente molto materiale in sospensione, che normalmente si depositerebbe sul fondo, ma appunto a causa del forte movimento questo non succede, la cosa non mi dispiace, rende la vasca più naturale, l'ambiente a cui mi sono ispirato è acqua chiare a forte corrente, che sono molto torbide, quindi va benissimo così.
E' stato impegnativo allestire e popolare con pesci molto difficili da trovare in commercio, ma adesso la manutenzione è davvero ridotta al minimo, 5 minuti al giorno per alimentare e 20 minuti la domenica per fare il cambio d'acqua con acqua direttamente dal rubinetto.
Ecco un video dove più o meno sono presenti tutti gli ospiti attualmente in vasca, per chi ha pazienza, buona visione
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Data di Avvio:
21/07/2022
Il 18/03/2023 ho cambiato filtro, perché quello vecchio era ingestibile, si intasava troppo in fretta e scomodissimo da far manutenzione. Speriamo bene con i nitriti, ho spostato cannolicchi e spugna in quello nuovo.
Sistema di filtraggio:
Filtro esterno Oase BioMaster Thermo 850 caricato con cannolicchi e spugne
Sistema di illuminazione:
Quella di serie, due tubi LED da 17 W ciascuno. Un tubo da 6400 K uno da 10.000 K per stimolare la crescita delle alghe, che purtroppo non è molto rigogliosa
Altri accessori:
termoriscaldatore 300 W, 2 aeratori, 2 pompe di movimento per un totale di 8.500 l/h
Allestimento:
Fondo sabbia ambrata della Amtra, legni di diverso tipo e la rocciata è fatta con il porfido. L'idea era di allevare sia degli Hypancistrus del Rio Xingu che degli Hemiancistrus subviridis del Rio Orinoco, quindi non ero intenzionato a ricreare un biotopo vero e proprio, ma in realtà i due ambienti sono praticamente identici(vedi foto), stesso tipo di roccia, stessa conformazione e stessi valori. La roccia presente nel Rio Xingu e nel Rio Orinoco da dove provengono gli Hemiancistrus è di tipo granitica e metamorfica, di colore che varia dalle varie tonalità di bruno al rosso/arancione sgargiante. Il porfido che abbonda proprio dove abito io è praticamente identico, quindi avevo a disposizione dietro casa tutto ciò che mi serviva ad allestire la vasca, una gran fortuna.
Manutenzione:
Cambi d'acqua settimanali del 10% con semplice acqua di rubinetto. Nessuna sifonatura, pulizia del filtro ogni 3 mesi circa, pulizia vetri quando ne ho voglia(praticamente mai )
Fauna:
5 Hemiancistrus subviridis (3 L200 green e 2 L128 blue); 1 Leporacanthicus heterodon; 7 Hypancistrus sp. L236 (2 Super White; 2 Basic; 3 Super Yellow); 2 Hypancistrus sp. L260; 2 Hypancistrus zebra; 1 Hypancistrus sp. L333 AAA; 2 Ancistrus sp. L213; 2 Dekeyseria/Zonancistrus brachyurus L168; 8 Corydoras sterbai; 3 Apistogramma hongsloi; 60 Paracheirodon axelrodi.
Altre foto dei pesci nei commenti, non ne posso inserire altre qui perchè il massimo sono 10 foto per messaggio
Alimentazione:
Per fortuna molto low cost, perché i loricaridi mangiano una quantità di cibo enorme. Li nutro diverse volte al giorno principalmente con ortaggi sbollentati: zucchine, piselli, patata dolce, carote, cavoletti di Bruxelles, fagiolini, peperone dolce, frutta e altro che mi invento al momento. Integro con granulato proteico e pastiglie per pesci da fondo e ogni tanto del congelato. Quando sono fuori casa uso mangiatoia automatica caricata con un mix di granulato. Ma se dovessi dare la stessa quantità di cibo usando solo quello commerciale, dovrei vendermi un rene oltretutto la vasca schiatterebbe per troppo inquinamento. Spero che una volta raggiunta la taglia adulta potrò diminuire un po'.
Flora:
Vallisneria, Hydrocotyle leucocephala, Pistia stratiotes, Lemna minor, Muschio di Java
Fertilizzazione:
Nessuna, le poche piante hanno fin troppa cacca di pesci come concime
Somministrazione della CO2:
Ovviamente no CO2
Valori dell'acqua:
pH 6.4;
KH 3
GH 5
NO2- zero
NO3- 25
T. 28°
In teoria in entrambi i biotopi a cui mi sono ispirati il pH è solitamente intorno alla neutralità, anzi spesso a 7.5, quindi non escludo di aumentarlo in futuro.
Note:
La vasca è stata popolata lentamente, osservando sempre molto bene il comportamento dei pesci per capire se potevo aggiungerne altri o meno. Devo dire che non mi aspettavo di poterne mettere così tanti, probabilmente il fatto di aver ricreato una rocciata piena di tane e anfratti rende possibile la convivenza senza alcun problema. Solo adesso dopo 8 mesi dall'avvio e con l'inserimento degli ultimi pesci, posso dire di aver raggiunto la popolazione definitiva.
Sono molto soddisfatto, guardarli come interagiscono tra di loro è uno spettacolo, in natura vivono in gruppi, spesso condividendo gli anfratti con specie diverse di loricaridi, quindi è del tutto naturale per loro interagire. Normalmente sono pesci poco visibili durante il giorno negli acquari, ma la cosa che più mi soddisfa è che nella mia vasca si fanno vedere tutti molto bene in pieno giorno, secondo me a causa dell'allestimento, che li fa sentire a "casa". Una vasca spoglia, senza, rocce legni e sabbia, con solo tane di terracotta(come vengono allevati di solito) non li mette di certo a loro agio e quindi non si fanno vedere, stesso discorso per una vasca con il classico allestimento fatto di piante e legni. Secondo me il motivo è tutto qui. L'unico che non si fa mai vedere è la coppia di Hypancistrus L260, mentre ad esempio Hemiancistrus subviridis si comporta come un pesce al 100% diurno. Gli altri sono una via di mezzo, discretamente attivi durante il giorno.
E' presente molto materiale in sospensione, che normalmente si depositerebbe sul fondo, ma appunto a causa del forte movimento questo non succede, la cosa non mi dispiace, rende la vasca più naturale, l'ambiente a cui mi sono ispirato è acqua chiare a forte corrente, che sono molto torbide, quindi va benissimo così.
E' stato impegnativo allestire e popolare con pesci molto difficili da trovare in commercio, ma adesso la manutenzione è davvero ridotta al minimo, 5 minuti al giorno per alimentare e 20 minuti la domenica per fare il cambio d'acqua con acqua direttamente dal rubinetto.
Ecco un video dove più o meno sono presenti tutti gli ospiti attualmente in vasca, per chi ha pazienza, buona visione
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Ultima modifica di emanuele14 il 20/03/2023, 11:02, modificato 1 volta in totale.
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- ghino (20/03/2023, 10:50) • Pasqualerre (20/03/2023, 11:09)
- emanuele14
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Ecco altre foto dei pesci
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- ghino (20/03/2023, 10:50)
- ghino
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La tana dei Loricaridi
Che dire, solo complimenti!!
Vasca ben allestita e popolata, a proposito serve una foto di tutta la vasca.
Non sono un amante dei pesci da fondo invece amo e studio da sempre le zone di provenienza che hai cercato di ricreare (e ci sei riuscito alla grande)
Hai mai visto gli apistogramma tentare la riproduzione?
Ancora complimenti!
Aggiunto dopo 1 minuto 33 secondi:
Chi cerca di debellarle e chi cerca di coltivarle (e fai bene!)
Pazienza,ci vuole tempo.
Vasca ben allestita e popolata, a proposito serve una foto di tutta la vasca.
Non sono un amante dei pesci da fondo invece amo e studio da sempre le zone di provenienza che hai cercato di ricreare (e ci sei riuscito alla grande)
Hai mai visto gli apistogramma tentare la riproduzione?
Ancora complimenti!
Aggiunto dopo 1 minuto 33 secondi:
emanuele14 ha scritto: ↑20/03/2023, 10:33per stimolare la crescita delle alghe, che purtroppo non è molto rigogliosa
emanuele14 ha scritto: ↑20/03/2023, 10:33per stimolare la crescita delle alghe, che purtroppo non è molto rigogliosa
Chi cerca di debellarle e chi cerca di coltivarle (e fai bene!)
Pazienza,ci vuole tempo.
Se volere è potere, volare è potare.
- marko66
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La tana dei Loricaridi
Molto bella la vasca ed ancora di piu' i pesci (ma fermati ).
Le alghe arriveranno ma è ovvio che stentino con tutti sti brucatori(anche i carnivori non le disdegnano se c'è carenza di cibo).
Bel lavoro di studio e di ricerca,bravissimo
Un po' meno di ricerca sulle piante o sbaglio?
Le alghe arriveranno ma è ovvio che stentino con tutti sti brucatori(anche i carnivori non le disdegnano se c'è carenza di cibo).
Bel lavoro di studio e di ricerca,bravissimo
Un po' meno di ricerca sulle piante o sbaglio?
- HCanon
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La tana dei Loricaridi
Vasca molto nature, quindi bella
Dal mio punto di vista ho solo 7na perplessità: gli ospiti mi sembrano troppi.
Dal mio punto di vista ho solo 7na perplessità: gli ospiti mi sembrano troppi.
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- emanuele14
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Urca hai ragione, domani vedo di farla, adesso ho appena dato da mangiare e una panoramica con il fondo pieno di zucchine e patate dolci direi non è il massimo
Nota dolente ho un maschio davvero impedito, la femmina continua ad invitarlo a riprodursi, prepara la tana, lo invita dentro, è tosta tanto che neanche i loricaridi osano sfidarla, ogni tanto ha anche deposto, ma quel deficiente non è in grado di fecondare le uova. Forse un paio di volte sembrava esserci stata una pseudo fecondazione, ma non era reale, entro 24 h la femmina ha mangiato le uova e abbandonato la tana e ricominciato ad invitare il maschio. Non capisco, il maschio è talmente grosso da essere fuori serie, non ho mai visto un Apistogramma crescere così tanto, mangia, è super in forma, insomma è l'esemplare alfa per fefinizione, ma non sa riprodursi. Adesso mi sono stufato, ho intenzione di scambiare questo maschio con uno nuovo, perché davvero non ce la fa. Per adesso lascio ancora così come è, ma ormai ho deciso, mai visto un maschio più impedito di questo, gli ho anche preso due femmine nuove, anche loro ormai in livrea riproduttiva(come vedi dal video), ma niente da fare.
In compenso gli sterbai è da gennaio che si riproducono quasi quotidianamente e due femmine mi sono morte di sfinimento, non so come rallentarli
Grazie! Sicuramente mi fermo, anzi sono pronto a sfoltire se dovesse servire!
Hai notato bene Le piante non sono presenti nel biotopo a causa della forte corrente, però non me la sentivo di partire dopo dieci anni lontani dal mondo degli acquari con una vasca senza piante, mi servono come aiuto nella gestione della vasca, quindi non ho badato alla provenienza. Penso che in futuro terrò solo Hydrocotyle leucocephala come galleggiante e il photos.
Ed hai tutte le ragioni per essere perplesso, lo sarei anche io mettendomi nei panni di qualcuno che la guarda dall'esterno. Difatti quando ho progettato la vasca(c'è il topic nella sezione allestimento), l'idea era di mettere 4/6 Hemiancistrus subviridis 2 Zonancistrus brachyurus L168 e altre 4-5 Hypancistrus e basta, più ovviamente il trio di ciclidi nani e il branco di caracidi. Mai e poi mai avrei pensato di popolarla così tanto, anche perché sono sempre stato il primo a battermi per diffondere le informazioni su un corretto popolamento della vasca e su quanto sia sbagliato sovrappopolare. Però strada facendo mi sono accorto che di volta in volta lo spazio per altri pesci c'era, fin quando appunto si è esaurito con gli ultimissimi acquisti. Credimi che ogni nuovo inserimento è stato pensato e ripensato, fatto osservando a lungo il comportamento dei pesci presenti e calcolando bene la quantità di tane libere rimaste e lo spazio necessario ai nuovi arrivati. Immaginando ovviamente sempre i pesci da adulti.
Comunque ho guardato mille video in natura e vedo che spesso le fessure nella roccia sono piene di specie diverse, che appunto dividono tutte la stessa tana, quindi anche in natura sono abituati a rapportarsi quotidianamente con specie diverse. Comunque vedremo come evolve, è ancora presto per cantare vittorie e in caso dovessi aver sbagliato i conti, sono pronto a sfoltire la popolazione.
Aggiunto dopo 9 minuti 58 secondi:
Bah speriamo ... prima di montare la barra da 10.000 K non avevo mai dovuto pulire il vetro, siccome nessuno dei pesci va mai sul vetro, voleva dire che proprio non si formavano, da gennaio appunto ho messo la barra da 10.000 K e adesso le alghe sui vetri effettivamente si formano eccome, segno che qualcosa si sta muovendo. Su rocce e legni stanno apparendo sempre più alghette, però stentano davvero molto, credimi che i pesci preferiscono di gran lunga il cibo che gli do che brucare le alghe ... con così poche piante dovrebbero esplodere, invece neanche le BBA si degnano di apparire Nei miei sogni ci sarebbe la rocciata interamente coperta di batuffoli di BBA, darebbe un enorme senso di naturalezza in più.
- emanuele14
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Ecco la panoramica. La foto è di pessima qualità perchè nella reflex ho solo l'obbiettivo maro e quindi l'ho fatta con la compatta
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- emanuele14
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La tana dei Loricaridi
Sono riuscito a beccare alcuni Hypancistrus L236 predare delle lumache.
Non è noto che questi loricaridi mangiano le lumache, eppure da me hanno banchettato alla grande, a tal punto che orami non ne ho quasi più in vasca. In realtà gli L236 sono troppo piccoli per arrecare danni alle incontenibili Planorbarius, è stato quando a novembre ho inserito un il primo Hemiancistrus subviridis che il loro numero è drasticamente diminuito. Queste due foto sono state scattate a distanza di dieci giorni a novembre 2022, prima e dopo l'inserimento dell'H. subviridis. Ero letteralmente sommerso dalle Planorbarius e in pochissimo tempo le ha praticamente sterminate, non facendosi problemi a mangiare anche neritine e Anentome helena.
p.s. poco dopo, ad inizio dicembre, ho fatto una modifica alla parte sinistra della vasca, togliendo legno e vallisneria e inserendo altre rocce per aumentare le tane.
Non è noto che questi loricaridi mangiano le lumache, eppure da me hanno banchettato alla grande, a tal punto che orami non ne ho quasi più in vasca. In realtà gli L236 sono troppo piccoli per arrecare danni alle incontenibili Planorbarius, è stato quando a novembre ho inserito un il primo Hemiancistrus subviridis che il loro numero è drasticamente diminuito. Queste due foto sono state scattate a distanza di dieci giorni a novembre 2022, prima e dopo l'inserimento dell'H. subviridis. Ero letteralmente sommerso dalle Planorbarius e in pochissimo tempo le ha praticamente sterminate, non facendosi problemi a mangiare anche neritine e Anentome helena.
p.s. poco dopo, ad inizio dicembre, ho fatto una modifica alla parte sinistra della vasca, togliendo legno e vallisneria e inserendo altre rocce per aumentare le tane.
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- ghino (24/03/2023, 23:26)
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Buona la verdura
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- emanuele14
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Sono stato via per dieci giorni e ieri sono rientrato, per fortuna tutto bene e pesci con le pance piene. Ero un po' in pensiero per i due nuovi Hemiancistrus subviridis L128(quelli blu) perché loro essendo esemplari wild appena importati, al momento mangiano solo verdure, non sono ancora abituati a considerare il granulato o le compresse roba commestibile, così ho lasciato in vasca grandi pezzi di patata dolce cruda.
Stamattina ho anche tolto il ramo che avevo lasciato sul fondo della vasca perchè ho paura possa ferire i grossi Hemiancistrus, vista la loro irruenza e scarsa eleganza nel muoversi. L'ho messi in cima, accanto agli altri due rami sospesi nel vuoto, dietro l'Hydrocotyle(per questo non si vede).
A proposito dell'Hydrocotyle, tra le sue radici e le foglie si è fermato parecchio detrito, questo farà storcere il naso chi ama gli acquari perfettamente puliti e ordinati, ma nel mio caso non solo mi piace moltissimo, ma era proprio quello che speravo succedesse, perchè da un tocco di naturalezza unico. Anzi la mia speranza è che una cosa del genere succede anche su tutta la rocciata, ma per adesso purtroppo nemmeno l'ombra, le rocce rimangono pulite(prego il dio delle alghe ogni giorno ).
Piccole note dolenti: la Lemna minor ha preso il sopravvento, le altre piante galleggianti(Pistia stratiotes) sono totalmente scomparse. Peccato, mi dava una mano a gestire gli inquinanti .. Anche un grosso ramo di photos è morto, è cresciuto troppo ed è affogato, peccato, le sue radici raccoglievano alghe e detriti proprio come l'Hydrocotyle e davano un bel tocco alla vasca. Non resta che aspettare che ricresca di nuovo.
Adesso stavo pensando di mettere una una microsorum e una anubias sul lato sinistro, in modo che copra un po' il tubo del filtro e il filo e le bolle dell'aeratore. Poi qualche nuovo legnetto sparso sul fondo, con gli ospito che ho, saranno loro a decidere dove andranno
Stamattina ho anche tolto il ramo che avevo lasciato sul fondo della vasca perchè ho paura possa ferire i grossi Hemiancistrus, vista la loro irruenza e scarsa eleganza nel muoversi. L'ho messi in cima, accanto agli altri due rami sospesi nel vuoto, dietro l'Hydrocotyle(per questo non si vede).
A proposito dell'Hydrocotyle, tra le sue radici e le foglie si è fermato parecchio detrito, questo farà storcere il naso chi ama gli acquari perfettamente puliti e ordinati, ma nel mio caso non solo mi piace moltissimo, ma era proprio quello che speravo succedesse, perchè da un tocco di naturalezza unico. Anzi la mia speranza è che una cosa del genere succede anche su tutta la rocciata, ma per adesso purtroppo nemmeno l'ombra, le rocce rimangono pulite(prego il dio delle alghe ogni giorno ).
Piccole note dolenti: la Lemna minor ha preso il sopravvento, le altre piante galleggianti(Pistia stratiotes) sono totalmente scomparse. Peccato, mi dava una mano a gestire gli inquinanti .. Anche un grosso ramo di photos è morto, è cresciuto troppo ed è affogato, peccato, le sue radici raccoglievano alghe e detriti proprio come l'Hydrocotyle e davano un bel tocco alla vasca. Non resta che aspettare che ricresca di nuovo.
Adesso stavo pensando di mettere una una microsorum e una anubias sul lato sinistro, in modo che copra un po' il tubo del filtro e il filo e le bolle dell'aeratore. Poi qualche nuovo legnetto sparso sul fondo, con gli ospito che ho, saranno loro a decidere dove andranno
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